Dopo
50 anni i dirigenti della Grunenthal, la casa farmaceutica tedesca
produttrice del Talidomide, hanno chiesto scusa alle vittime del farmaco
messo in vendita contro le nausee mattutine delle donne in gravidanza e
che, si è scoperto successivamente, provocava malformazioni nei feti.
L'occasione
per il mea culpa è stata l'inaugurazione di un memoriale per le vittime
nella città tedesca di Stolberg. "Per 50 anni non siamo riusciti a
parlare con le vittime e le loro madri - ha affermato Harald Stock,
amministratore delegato della compagnia - invece siamo rimasti in
silenzio, e ci dispiace molto per questo. Il talidomide sarà sempre
parte della storia della nostra compagnia. Noi abbiamo una
responsabilità e la affrontiamo apertamente". Il farmaco fu approvato in
Germania nel 1954, mentre i primi effetti avversi furono direttamente
ricollegati al Talidomide solo cinque anni più tardi e il ritiro avvenne
solo nel 1961, dopo migliaia di vittime: "Abbiamo agito in accordo con
le leggi che c'erano negli anni '50 - ha sottolineato Stock - ci
dispiace di non essere riusciti a verificare la tossicità del farmaco
con i mezzi scientifici di allora".
unionesarda.itE per tutti i farmaci, che spesso non servono a niente, e che provocano danni di cui non si parla e non si vuole parlare?
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