giovedì 13 settembre 2012

Decreto sviluppo: antenne libera tutti, e i tetti non sono più nostri

Le TLC saranno libere di installare antenne sopra le nostre case senza chiedere più il permesso. Padroni a casa nostra.
Non deve passare inosservata e diventare legge, questa norma liberticida (odio questa parola, ma quando ce vò ce vò) che ci toglie anche il diritto di disporre del tetto della nostra casa o del nostro condominio.
In nome dello "sviluppo", il ministro Passera ha predisposto una norma che concede a tutte le compagnie di telecomunicazioni l'installazione di antenne su qualsiasi tetto, in totale libertà e senza chiedere permesso a nessuno. I condomìni non potranno opporsi, e riceveranno solo un indennizzo a discrezione delle compagnie.
Io credo, anche se non sono un giurista, che una simile norma sia del tutto
anticostituzionale. E' completamente assurdo che una compagnia privata usi il mio tetto per fare il suo business e io sia costretto a concederlo, come se si trattasse di un esproprio forzato che oltretutto fa crollare il valore delle abitazioni. Quando poi, per un pannello fotovoltaico, la legge difende con tanta dovizia ambiente, paesaggio e panorama.
Per tacere dell'inesausta querelle sui danni alla salute: il fatto che "non sia provato" non vuol dire che dobbiamo subirlo per forza.
Che lo "sviluppo" per il nostro ineffabile Ministro significhi ulteriori soprusi e prepotenze non meraviglia; come non meraviglia che vada a vantaggio delle solite 4 compagnie anziché della collettività. Come non meraviglia infine che in Italia "tecnologia" significhi ancora e sempre telefonini, telefonini e telefonini. Beata ignoranza.
di Debora Billi 
http://petrolio.blogosfere.it/2012/09/decreto-sviluppo-antenne-libera-tutti-e-i-tetti-non-sono-piu-nostri.html 
una volta c'era chi voleva mettere campi da tennis o giocare a basket o a calcetto: poi sono venuti quelli che volevano mettere il "verde" o addirittura proprio coltivare "l'orto in cielo". Poi quelli dei pannelli solari e del fotovoltaico. Ora questi scimuniti delle antenne private selvagge: avevano già occupato i campanili! anni fa...

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