martedì 21 agosto 2012

Perché non si arriva mai al punto? Esperienza diretta


Ammetto che mi girano gli zebedei quando leggo o sento commenti che, immancabilmente,  si accompagnano con dei "ma anche" o con il famigerato "bisogna vedere". Che cosa c'è da vedere nella vita di persone che si suicidano? Ho commentato, un po' irritato e in maniera disordinata, un post di Marco Cedolin, o meglio anche un commento al suo post: l'argomento che Marco richiama è il suicidio di due persone senza lavoro e con gravi problemi economici.Qualcuno osservava che uno di questo avesse giocato al videopoker un sacco di soldi. Ora io non sono il tipo che applaude i morti o dimentica se questi,in vita, siano stati dei poco di buono: la morte non assolve certe colpe, ma il cuore perdona tutto,se vuole. Ma il punto è che forse, per esperienza indiretta e per ciò che vedo, una persona è spinta a immaginare di trasformare 50 euro di giornata in nero, in 500 euro , giocandosi il guadagno della giornata in due o tre grattini o puntando sui cavalli o alle slot machine.
E' chiaro che se sei sereno non ti passa nemmeno nell'anticamera del cervello di buttare 50 o anche 20 euro nei gratta e vinci o al video poker, ma se sei alla disperazione li butti eccome: c'è chi arriva a rubare e anche a uccidere, ma se vogliamo stare ai piani bassi della disperazione lasciando omicidio e furti a professionisti e a tresche e beghe di personaggi del jet set o della finanza, di certo sappiamo che costoro, i morti suicidi, coloro che si sono dati fuoco, hanno avuto le porte sbattute in faccia. Come lo so? Per esperienza diretta, perchè dichiarato fallito circa 8 anni fa, perchè a me i fondi non li hanno mai concessi, perchè per come è strutturato il mondo degli aiuti ai bisognosi fa in modo che tu rimanga sempre zoppo: non ti danno la seconda opportunità, non vieni messo nelle condizioni di affrancarti, non puoi davvero ricominciare, non ti danno una mano a levarti di mezzo i creditori (siano questi equitalia o lo stato in senso lato che il meccanico cui devi dare 700 euro). Oltre a umiliazioni di vario genere e tipo, o ai suggerimenti sul vendersi auto o altro che puoi eliminare dal tuo già modesto patrimonio (come orologi, servizi di piatti o posate e argenterie vari) o sul vestirsi in maniera sobria , c'è il modo di proporre questi inviti che ha nella stessa formulazione un giudizio negativo nei tuoi confronti. Ed è lì che casca l'asino, cioè loro, gli addetti ai lavori, coloro che gratis o pagati sono lì o dovrebbero esserci per darti una mano e risolvere, ti hanno già giudicato: incompetente, fallito, non meritevole di seconda opportunità. Ragion per cui ,a mio parere, il sistema di aiuti è strutturato per tenerti sempre al guinzaglio, per aver sempre bisogno "di loro". A ciò si aggiunge che purtroppo, i morti suicidi non sembra siano riusciti a portare in primo piano il tema della mancanza di lavoro e di denaro. Ciò si evince dal meeting di Rimini, dagli argomenti trattati ed esposti in tv e nei media, e ,mi rincresce dirlo, nei commenti che leggo sui blog, e sopratutto nei post che trattano di questi temi.E' assente ogni proposta concreta e mirata: si sta nel vago parlando della moneta da battere, si parla della sovranità nazionale , del sistema elettorale, delle intercettazioni, e intanto le persone si suicidano, altre ,anch'esse disperate, compiono furti e rapine e talvolta omicidi, e chi ha la pancia e le tasche piene e se ne può fregare parla di giustizia, di mercato, di spreed, ma se ne infischia che milioni di italiani sono in vere difficoltà. Ricordo a costoro un concetto espresso in uno di quei libri che,sono certo, costoro non hanno letto o hanno saltato proprio questo passo: nostro Signore incontra le anime buone e le altre, e ricorda come alcune quando avevo sete mi avete dato da bere, quando avevo fame mi avete saziato. Logicamente alle altre ricorda che pur avendo visto lo stato di necessità se ne sono infischiate. E' ciò che accade oggi, quando si destinano i soldi per gli aeroplani da caccia, quando si destinano denari a extracomunitari, quando si mandano soldi a persone (anche loro in difficoltà) perchè vittime di calamità naturali o si destinano migliaia di euro per premiare gli olimpionici, e si negano gli aiuti economici alle persone e alle aziende in difficoltà. E' anche peggio, e l'ho ricordato in altri post e commenti, sperimentare come i soldi ci siano ma la gestione sia affidata a persone che non decidono o decidono in mala fede, quindi non erogano il prestito o negano il sussidio: utilizzano criteri di valutazione laddove una denuncia per usura seguita a un processo, delle cambiali o assegni protestati, una sentenza di fallimento o revoca dei fidi, parlano penso abbastanza.  

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