“Così il Sistema, nell’impossibilità di poter disporre dei profitti
un tempo sottratti indebitamente alla comunità, comincia a sbarazzarsi
di tutti quei servi, cortigiani, spie e parassiti (i professionisti) che
un tempo aveva assoldato e che foraggiava a fronte delle loro perverse
competenze”
La comunità, che fino a ieri fungeva da grande bacino dispensatore di
ricchezza e dal quale il Sistema si alimentava per saziare la sua
ingordigia, oggi è in secca. Ragione per cui, non è più in grado di
soddisfare le sue devianze, manie, depravazioni e dipendenze
strutturali, facendolo così precipitare dentro una crisi di astinenza
dagli effetti prevedibilmente catastrofici.
Immaginando di dovere stilare una classifica dei soggetti più
potenti, integrati
al Sistema Potere e che ne decidono la strategia e i
condizionamenti, al primo posto, al vertice della piramide, troviamo gli
“Sponsor”: un gruppo di holding capaci di influenzare i comportamenti
sociali e le singole scelte, attraverso una operazione di sistematico
plagio mediatico, tale indurre gli individui alla dipendenza, dentro uno
stato di assuefazione totale, da costringerli all’assunzione di dosi
sempre più massicce di beni effimeri e di bisogni virtuali, indotti
dalla Propaganda di regime. Una delle più “geniali” e astute operazioni
di marketing architettata ad arte da Satana in persona! Seconda solo
alla sacramento della confessione cattolica di cui lo stesso è
l’Ideatore!
L’area sottostante agli “Sponsor” è occupata dalla “Finanza”, che
ingloba banche, banchieri, compagnie di assicurazione e di cambio,
fiduciarie e Stato del Vaticano – tutti quei soggetti che si occupano di
speculazione, transizioni finanziarie, aggiotaggio e usura.
Più in basso, incontriamo la “Politica”: una società che eroga
servizi a fronte di poltrone, privilegi e impunità – un uovo
sostanzialmente vuoto, ma che impone le regole del gioco, accogliendo e
soddisfacendo le istanze dei vertici della piramide.
Subito dopo c’è la Chiesa, ma che nel tempo ha perduto il suo potere
di fascinazione, e quella capacità di calamitare e canalizzare il suo
gregge (oggi disperso e smarrito), verso questo o quel soggetto
politico. Certo, è lo stato più florido del mondo! Possiede un
patrimonio a tal punto inestimabile, che potremmo registrarla a buon
diritto nella categoria delle grandi e più potenti banche d’affari.
Da questa lista, ho omesso volontariamente la “Criminalità
Organizzata”, poiché la stessa è distribuita in maniera omogenea e
trasversale all’interno di tutti i soggetti occupanti la piramide del
potere, a tal punto da renderlo un unico blocco, coeso e impermeabile ad
ogni altra interferenza esterna – una vera e propria società a
delinquere dai tratti diabolici, di proporzioni planetarie, deputata ad
espletare il lavoro sporco.
Alla base della piramide ci siamo noi, il popolo (lavoratori
dipendenti, pubblici e privati, artigiani, piccole imprese, agricoltori,
contadini, badanti, studenti ecc.. ecc..), ma di numero di gran lunga
inferiore rispetto al passato, e con una capacità di produrre ricchezza
pulita, oramai pari a zero.
Con lo scardinamento dell’impianto etico – primo atto costitutivo di questa società a delinquere – una gran parte della popolazione al grido di “libertà per tutti”, si è messa al servizio del Sistema Potere, giurandogli totale fedeltà e abnegazione. Così tutti sono al “soldo” di qualcun altro, in una sorta di catena di Sant’Antonio che dalla base si dirama fino ai vertici del potere!
Con lo scardinamento dell’impianto etico – primo atto costitutivo di questa società a delinquere – una gran parte della popolazione al grido di “libertà per tutti”, si è messa al servizio del Sistema Potere, giurandogli totale fedeltà e abnegazione. Così tutti sono al “soldo” di qualcun altro, in una sorta di catena di Sant’Antonio che dalla base si dirama fino ai vertici del potere!
A questo punto, è doveroso domandarsi in che modo potrà ancora
sopravvivere il Sistema Potere, se il bacino dal quale si é alimentato
per decenni, si è ridotto ad un rivolo. La comunità non lavora, non
produce e non acquista più, costretta a ridurre i consumi energetici e
idrici. Si spengono i boiler, il riscaldamento, si evita di usare
l’automobile, di pagarne il bollo, l’assicurazione, il meccanico, le
sanzioni amministrative – di andare dal dentista, dall’oculista, dal
farmacista, mentre la vendita dei beni effimeri e voluttuari, sta
precipitando ai minimi di sempre, a fronte di quelli di prima necessità.
Presto la disoccupazione raggiungerà livelli impressionanti!!
Così il Sistema, nell’impossibilità di poter disporre dei profitti un tempo sottratti indebitamente alla comunità, comincia a sbarazzarsi di tutti quei servi, cortigiani, spie e papponi (i professionisti) che un tempo aveva assoldato e che foraggiava a fronte delle loro perverse competenze. Il Sistema Potere è sul punto a fagocitare se stesso, dentro una guerra al massacro, dove i vari soggetti che lo rappresentano, si scanneranno fra loro fino ad auto/eliminarsi. Un albero senza radici in procinto di abbattersi al suolo, dentro un boato sordo!
Presto la disoccupazione raggiungerà livelli impressionanti!!
Così il Sistema, nell’impossibilità di poter disporre dei profitti un tempo sottratti indebitamente alla comunità, comincia a sbarazzarsi di tutti quei servi, cortigiani, spie e papponi (i professionisti) che un tempo aveva assoldato e che foraggiava a fronte delle loro perverse competenze. Il Sistema Potere è sul punto a fagocitare se stesso, dentro una guerra al massacro, dove i vari soggetti che lo rappresentano, si scanneranno fra loro fino ad auto/eliminarsi. Un albero senza radici in procinto di abbattersi al suolo, dentro un boato sordo!
In passato, la piramide del potere, era disegnata in maniera ben
diversa da oggi, caratterizzata da una base molto estesa ed ampia, e con
i due lati schiacciati verso il basso fino quasi a toccarla. Al vertice
troneggiava il monarca attorniato da cortigiani aristocratici e colti, e
un gradino più sotto, la nobiltà e i feudi, che si attenevano ai
dettami del re. Tutto il resto, dell’area della piramide, era di
pertinenza della media/borghesia e del popolo: un’enorme massa di
individui che con la loro forza di volontà e passione, traducevano ogni
loro fatica in beni di consumo essenziali, cultura, arte, tradizione,
gioia e svago. Una ricchezza illuminata senza precedenti che abbiamo
sputtanato in cambio di fabbriche fumanti, rifiuti e scorie tossiche,
disvalori, precarietà e depressione.
La nostra, diversamente, è una società verticistica (più simile ad
una freccia, dalla base molto ridotta e la punta sottile) caratterizzata
da un’orda di fannulloni, scansafatiche, androidi e parassiti, che
hanno mercificato la dignità con il maligno – praticano la corruzione e
il tradimento come regola relazionale, per portare a casa il massimo con
il minimo sforzo. Una infinita orda di diavoli asserviti al Sistema, e
che oggi occupano la gran parte dell’area della piramide, fiaccati nel
corpo e nello spirito, e avulsi da ogni sussulto rivoluzionario.
Gianni Tirelli
visto su stampalibera.com e copiato e postato su questo blog
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