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http://www.notiziarioitaliano.it/index.php/cronaca/145730-siccit%C3%A0-emergenza-incendi-in-italia
Nei boschi italiani strage di 14 milioni di animali a causa degli incendi
Roma, 22 ago. (Adnkronos) - ''A causa degli incendi si è già verificata una strage di 14 milioni di animali tra mammiferi, uccelli e rettili che popolavano i boschi italiani andati in fumo dove sono peraltro migliaia le varietà vegetali danneggiate dagli incendi come i boschi di querce, di faggio, di castagno, di cerro, ma anche i funghi e le erbe aromatiche''.
E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui
''danni provocati alla biodiversità del patrimonio forestale italiano
dai 6.200 roghi (+74 per cento) divampati dall'inizio dell'anno su circa
35mila ettari di terreno secondo il corpo forestale dello Stato''.
''Gli incendi -sottolinea la Coldiretti- hanno provocato danni
incalcolabili dal punto di vista ambientale dovuti alla perdita di
biodiversità (distrutte piante e uccisi animali) e alla distruzione di
ampie aree di bosco che sono i polmoni verdi del paese e concorrono ad
assorbire l'anidride carbonica responsabile dei cambiamenti climatici.
Ogni ettaro di macchia mediterranea -precisa la Coldiretti- è popolato
in media da 400 animali tra mammiferi, uccelli e rettili ma anche da una
grande varietà di vegetali che a seguito degli incendi sono andate
perse''. ''Nelle foreste andate a fuoco -continua la Coldiretti- saranno
impedite per anni anche tutte le attività umane tradizionali del bosco
come la raccolta della legna, dei tartufi e dei piccoli frutti, ma anche
quelle di natura hobbistica come i funghi che coinvolgono a settembre
decine di migliaia di appassionati. I boschi -ricorda la Coldiretti-
ricoprono peraltro un ruolo centrale come assorbitori e contenitori di
anidride carbonica, che è il principale gas ad effetto serra, e sono
fondamentali nella mitigazione e nell`adattamento ai cambiamenti
climatici in corso''. ''Di fronte ad un fenomeno ormai strutturale
bisogna lavorare sulla prevenzione e -sostiene la Coldiretti- creare le
condizioni affinchè si contrasti l'allontanamento dalle campagne e si
valorizzino quelle funzioni di sorveglianza, manutenzione e gestione del
territorio svolte dagli imprenditori agricoli. Sono infatti alla merce
dei piromani circa 300mila ettari di bosco che sono stati abbandonati
negli ultimi 20 anni per effetto della chiusura delle aziende e si
trovano ora senza la presenza di un agricoltore che possa svolgere
attività di custodia, di valorizzazione, di protezione e di
sorveglianza''. ''Per difendere il bosco italiano occorre -sottolinea la
Coldiretti- creare le condizioni affinchè si contrasti l'allontanamento
dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di sorveglianza,
manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori
agricoli. L'Italia può contare su un patrimonio forestale di oltre 10
milioni e 400 mila ettari di superficie con oltre 12 miliardi di alberi
che coprono oltre un terzo della superficie nazionale (35 per cento) e
costituiscono -conclude la Coldiretti- il polmone verde dell'Italia con
circa 200 alberi per ogni italiano''.
http://www.notiziarioitaliano.it/index.php/cronaca/145730-siccit%C3%A0-emergenza-incendi-in-italia
Nei boschi italiani strage di 14 milioni di animali a causa degli incendi
Roma, 22 ago. (Adnkronos) - ''A causa degli incendi si è già verificata una strage di 14 milioni di animali tra mammiferi, uccelli e rettili che popolavano i boschi italiani andati in fumo dove sono peraltro migliaia le varietà vegetali danneggiate dagli incendi come i boschi di querce, di faggio, di castagno, di cerro, ma anche i funghi e le erbe aromatiche''.
http://www.notiziarioitaliano.it/index.php/cronaca/145730-siccit%C3%A0-emergenza-incendi-in-italia
e la canicola lascierà posto alle «bombe d’acqua»
METEO PREVISIONI
Le piogge, previste dai centri meteo nazionali, tra il 27 ed il 29 cadranno forse, invece, solo tra il 26 ed il 27. In seguito la situazione tornerà quella anomala del 10 agosto, con un vortice in pieno Atlantico, che spezzerà la corrente a getto polare, impedendo l'afflusso di aria fresca e di perturbazioni sull'Italia. [1] Quindi il 26 agosto dovrebbe affacciarsi, come da noi anticipato il 15 agosto scorso, un importante fronte imbrifero, spinto da correnti fresche atlantiche, con conseguente abbassamento delle temperature e la ricomparsa, contestualmente, di scie chimiche persistenti che, a quota cumulo, saranno disperse al fine di impedire le precipitazioni nel Ponente Ligure (Provincia di Imperia e parte del savonese). Come conseguenza diretta è forte il rischio di micidiali "bombe d'acqua" che interesseranno probabilmente il basso Piemonte Orientale, il Levante ligure e parte della Toscana. I fenomeni estremi si potranno estendere, nelle ore successive, all'Italia centrale: la capitale potrebbe essere investita da un violento nubifragio, con allagamenti e danni. Raccomandiamo quindi particolare attenzione!
Ripetiamo che questa condizione di tempo fortemente perturbato, oltre che non apportare benefici per quanto riguarda la carenza idrica, che colpisce molte regioni d'Italia, durerà al massimo 24 ore e cagionerà per lo più solo problemi alle colture ancora miracolosamente uscite indenni dalla siccità. Ancora prima del previsto, la jet stream polare subirà un'ulteriore deviazione verso il Nord Europa, lasciando di nuovo a bocca asciutta il nostro assetato ed arido paese.
E' ormai chiaro che, come già affermato più volte, l'intento dei manipolatori del clima, è quello di propiziare ulteriori disastri, instillando nel contempo il pregiudizio secondo cui "Chi dice pioggia, dice danno". Il che è un grosso vantaggio per i militari, i quali non amano le nubi e tanto meno le perturbazioni, giacché le nuove tecnologie radar sono incompatibili con l'elevata umidità atmosferica e specialmente con le formazioni nuvolose e le idrometeore.
[1] Sia lo scienziato Nick Begich sia il meteorologo Scott Stevens si soffermano all'interno del documentario di Michael Murphy, "Why in the world are they spraying?", sulle recenti aberrazioni della jet stream. A queste anomalie, di pretta origine artificiale, gli specialisti attribuiscono la rovinosa siccità che ha desertificato e sta desertificando gli Stati Uniti con apocalittiche ripercussioni sull'agricoltura.
http://tankerenemymeteo.blogspot.it/
SAREBBE ORA DI DISCUTERE INVECE....
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