Sardegna, Portovesme, la fabbrica di alluminio
Alcoa, di proprietà di una multinazionale americana, 500 operai,
delocalizza in Arabia Saudita.
Malgrado l’Italia importi l’80% del fabbisogno di alluminio non si trova
un gruppo italiano e nemmeno straniero che rilevi l’impianto.
Il ridicolo è che i nostri astuti governanti fin dal 1995 hanno aiutato
la produzione, spendendo la bella cifra di 3 miliardi di euro (fonte il
Fatto Quotidiano, 27 agosto 2012).
Seimila miliardi delle vecchie lire che avrebbero potuto creare seimila
miliardari se fossero stati distribuiti gratuitamente. Oggi, invece di
500 disoccupati avremmo una provincia sarda prospera.
Se poi volessimo calcolare il peso economico de i costi sanitari dei
molti casi di tumore verificatisi nella zona, il conto salirebbe alle
stelle. Con queste cifre totali si sarebbe potuto solarizzare e rendere
autonoma energeticamente mezza Sardegna.
Evviva la globalizzazione multinazionale!
Paolo De Gregorio
Nessun commento:
Posta un commento