Sui motori di ricerca e le informazioni: DuckDuckGo versus Google. Report obiettivo versus report partigiano.
Giuseppe Sandro Mela.
2019-02-18.
In Internet sono riscontrabili centinaia di migliaia di notizie ed informazioni, talune obiettive, altre partigiane, un gran numero inventate di sana piante.
I social ne rigurgitano, ma è anche rilevante il numero di siti dignitosi, che val la pena di seguire.
Da questo punto di vita, i motori di ricerca possono offrire un servizio di grande utilità. Inserite delle parole chiave, il motore ritorna un elenco di pubblicazioni internet che le contengono. Se la ricerca usa termini generali, il numero di risultati può essere ancora troppo elevato. Avere migliaia di risultati organizzati su centinaia di pagine è la norma.
Nei fatti, l’utente medio si accontenta di leggere le prime due o tre pagine fornite dal motore di ricerca.
Diventa quindi di fondamentale importanza l’ordine con cui le voci sono presentate. I link segnalati per primi hanno una probabilità di lettura molto più elevata di quelli riportati nelle pagine successive,
Google asserisce di porgere i risultati in ordine di audience.
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Ma, a ben pensarci, questo sistema di presta ad una forma sofisticata di censura. Le voci politicamente sgradite sono riportate, ma impaginate in posizioni virtualmente inaccessibile, tipo pagina 10,102. Chi ma si legge diecimila pagine di Google?
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L’esempio che portiamo dovrebbe essere chiaro.
Venerdì 15 febbraio, nel primo pomeriggio, sono state digitata le seguenti parole chiave:
«gilets jaunes act XIV»
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Il risultato fornito da Google è scarno, quasi che l’argomento fosse ininfluente. La fotocopia è riportata all’inizio.
Sotto invece è riportata la prima pagina ottenuta digitando le stesse keywords sul motore di ricerca DuckDuckGo.
La differenza è stupefacente.
Conclusione.
Google esercita una censura sottile ma efficace su tutte le informazioni che non seguano i canoni dell’ideologia liberal socialista. Non le manipola, ma semplicemente le relega in posizioni irraggiungibili.
Suggeriremmo fortemente a tutti di utilizzare il motore di ricerca DuckDuckGo.
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