Un messinese di 68 anni si è visto recapitare in carcere un sollecito di pagamento di Equitalia.
"Amaro
fine d'anno per un cittadino privato della libertà recluso a
Buoncammino: un messinese di 68 anni che all'inizio del 2012 aveva
ottenuto dall'Ufficio di Sorveglianza di Cagliari 'per le disagiate
condizioni economiche' la remissione dei debiti di giustizia, si è visto
recapitare in carcere un sollecito di pagamento da Equitalia". Lo rende
noto Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione Socialismo
Diritti Riforme, sottolineando "il disappunto e la preoccupazione con
cui l'uomo, caduto nello sconforto, ha
accolto la lettera". "L'ordinanza
dell'Ufficio di Sorveglianza di Cagliari aveva disposto - ricorda
Caligaris - la cessazione con effetto immediato di tutti gli atti in
corso e la comunicazione all'ufficio incaricato del recupero dei
crediti. Dopo un anno invece Equitalia si è rifatta viva esigendo il
pagamento di 1.685,55 euro comprensivi di interessi di mora calcolati al
28 novembre 2012. Il sollecito ha gettato nel panico l'uomo che nel
corso di un colloquio ha manifestato il timore che l'atto in suo
possesso potesse non essere valido. Il successivo chiarimento ha fugato
le ansie ma resta il fatto che la remissione del debito per chi versa in
condizioni di indigenza deve essere rispettata in pieno dagli enti
creditori evitando situazioni imbarazzanti soprattutto per chi si trova
privato della libertà. La burocrazia non può accanirsi, come purtroppo
spesso accade - conclude Caligaris - con chi è debole e non è in grado
di difendersi soprattutto quando i documenti parlano chiaro".
unionesarda.itCome sempre chie effettua recupero crediti, ed Equitalia in particolare, non si smentisce mai. Quando la gente capirà che chi non ha soldi e non può generare ricchezza, non può pagare? O siamo anche noi come i tedeschi o i ricchi che pensano che i Greci per pagare devono svendere il loro territorio per ripagare un debito impagabile? Ricordo ancora quando un macellaio fu privato dell'affettatrice e del frigorifero:da dove avrebbe poi prodotto lo stipendio per se e trovato il denaro per pagare le utenze e riprendersi i beni pignorati e sequestrati?
http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/299879
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