Due
colpi di roncola, uno sul collo l'atro sulla testa, e un piccolo cane
randagio bianco e nero - adottato da un quartiere di Gergei - si è
accasciato, incapace di fuggire.
Ma non è morto.
E' stato trovato dalla proprietaria di un negozio di alimentari. Da
lì la mobilitazione. Il piccolo meticcio è stato ricoverato in una
clinica veterinaria, poi verrà trasferito nel canile di Ortacesus, "con
la speranza - ha detto il sindaco di Gergei Rossano Zedda - che qualcuno
lo voglia adottare". Intanto è caccia aperta al balordo che ha colpito
selvaggiamente il piccolo randagio.
unionesarda.itqualcuno dirà: come mai non si usa la stessa energia per segnalare le violenze fisiche e psicologiche che gli umani riservano agli umani? Penso che quando abbiamo parlato del caso della Grecia o di ciò che accade nel delta del Niger, piuttosto di quando abbiamo scritto degli abitanti dell'Amazzonia o degli italiani e delle persone che si suicidano per disperazione, sia stata segnalata la cattiveria umana e le sue conseguenze: per ora solo per queste persone, ma ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria.
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