Un esempio di ipnosi manipolatoria collettiva: il
tono suadente, la mimica studiata da ingenuo in buona fede di MONTI, che
ha l’arte di manipolare e ipnotizzare la massa nel farle credere che
tutto quello che fa ha fatto e farà è per il bene dell’Italia e degli
italiani. E lo fa con quel tono da pnl studiato nei massimi istituti
previsto per indurti ad abbassare le difese mentre parla. Funziona sulla
maggioranza. Ma poi i fatti arrivano a galla. Ma sarete stupiti di
vedere ancora quante persone voterebbero per Monti. Persone anziane, e
siamo un paese di anziani, quelle stesse che si affidano
all’intossicazione farmaceutica perché lo ha prescritto il medico e che
si mettono nelle mani di camice bianco e prete e/o maestro…
L’esoterismo sta alla massoneria come la conoscenza sta all’istruzione mainstream.
Se la prima porta alla vera conoscenza o tutt’al più a un bagaglio di
conoscenze STORICHE tramandate nei secoli cui tutti dovrebbero avere
accesso, la seconda è il solito fenomeno che ingessa e manipola la massa
in una pirlamide perché tali conoscenze siano deviate e utilizzate solo
dalla cupola occulta.
La massoneria crea un branco di pecore accondiscendenti e con i
paraocchi ed è esattamente il suo scopo così come quello della chiesa è
di rendere una massa docile e accondiscendente. Laddove ha fallito la
chiesa, ci è riuscita ultimamente la massoneria: vasto e ampio programma
di lavaggio del cervello per produrre mostri alla
Monti, o uomini e donne del tutto inconsapevoli di quello che sono e
delle loro manipolazioni e plagi e che non vivono in libertà o in verità
né per la libertà o la verità, ma nella falsità strumentale e
nell’assoggettamento totale che chiamano libertà, così come il popolo
vive in un regime dittatoriale occulto chiamato “democrazia”.
I giochi sono quasi del tutto scoperti per la democrazia, ma sta
all’uomo credere nella libertà, nella vera libertà di fare di potere e
di scegliere smontando uno ad uno tutti i luogocomuni
statistico-prudenziali della società bancarioassicurativa e le manovre
manipolatorie per inculcarci pensieri che ci indeboliscono e ci minano
alla base.
Per fare ciò bisogna innanzitutto smontare il sistema lavoro, attraverso
una moneta PUBBLICA che premia l’interesse sociale e umano e la
creatività dei talenti.
In quanto a Berlusconi, e al suo invito a non votare i partitini
perché altrimenti nessun partito avrà la maggioranza per modificare la
Costituzione - ma non l’hanno già modificata per il pareggio di
bilancio? e poi modificarla per che cosa? – i giochi sono del tutto
scoperti anche per lui adesso, sta giocando sporco e rispondo che al
contrario bisogna votare chiunque non abbia votato le leggi canaglia che
sono state votate recentemente da PD-PDL, tranne pochi renitenti per
quest’ultimo partito (Stabilità, Sviluppo e Bilancio dello Stato).
Si sono messi d’accordo sulle elezioni anticipate a febbraio per non
dar tempo ai cittadini di organizzarsi in liste e partiti veramente
alternativi al duopolio parlamentare, i cui membri fanno finta di
litigare ma sono d’accordo su tutto: partitocrazia, poltrone, euro ed
Europa, fiscal compact, il MES, aumento dell’IVA e tutto il resto.
Stiamo quindi assistendo in diretta al tradimento di un popolo
ipnotizzato, allo sbaraglio, che non sa chi votare e che gratta gratta
non crede in altre soluzioni che non in quella propinata dal mortifero
Monti. Chi indica altre soluzioni viene isolato, stigmatizzato,
imbavagliato, soprattutto tra i politici che contano – abbiamo visto il
tentativo di Berlusconi di nazionalizzare Banca d’Italia com’è finito.
Ipnosi e tradimento vanno a braccetto, perché chi è ipnotizzato è
generalmente immobilizzato, pensa di agire con il libero arbitrio ma poi
va a votare e mette le crocette ai soliti posti, “perché tanto votare
un partito piccolo non serve a niente”. Questa ipnosi è frutto
soprattutto della paura, una paura diffusa e inculcata, del debito
pubblico e del suo zelante servizio.
Meglio sarebbe addirittura ritornare al proporzionale, perché quella
del maggioritario con in più la maialata è stato l’ennesimo golpe nel
golpe, una forzatura inaudita, per non parlare della pagliacciata
anticostituzionale del premier che rassegna le dimissioni ma al
quirinale, previo accordo sulla votazione delle leggi canaglia… (cfr. Dimissioni con la condizionale)
Ci sono stati quindi dodici giorni di limbo, in cui sono state votate
le peggio porcate e di più, con i voti contrari di Lega e IDV. Di tutto
è stato fatto per evitare il passaggio in parlamento delle dimissioni,
poiché secondo Paolo Becchi non vi è stata mozione di sfiducia, ma la
presentazione anomala di promessa di dimissioni da parte di Monti,
previa la votazione delle leggi capestro.
Sembrava quasi che l’unica condizione per toglierselo dai Maroni
fosse quella di approvare le leggi vessatorie. Approvate quelle, Monti
dichiara che si candida – contrariamente a tutte le sue dichiarazioni di
quest’anno, ma è falso come giuda, ricordate quando disse che la
massoneria neanche sa cosa sia, a una Lilli Gruber che dovette fare uno
sforzo per fare una faccia normale? – e l’approvazione di tutti i
poteri forti dal vaticano al PPE…
Adesso vorrei sapere da qualche costituzionalista: chi ci governa in questo inter-regno?
Quali orrori ci aspettano?
Mi sfugge qualcosa o stiamo scivolando in un presidenzialismo osceno,
con un presidente della Repubblica neanche eletto, contrariamente alla
Francia?
Il paese sotto ipnosi non reagisce, non si organizza, dorme. Sta a ognuno di noi pensare al proprio risveglio.
Domani al Senato deve passare il ‘taglia firme’, l’atto che ridurrebbe
del 75% il numero di firme necessario per presentare le liste alle
prossime elezioni.
Scommettiamo che il voto di domani (28 dicembre 2012) andrà nel senso
di soffocare qualsiasi tentativo di dar voce al popolo, da parte del
solito duopolio? Uno dei modi più sicuri per sbarrare l’accesso a quelli
che Berlusconi chiama “partitini” è proprio questo, per cui mi
stupirebbe che il PDL votasse a favore del “taglia-firme”…Aspettiamoci
il peggio…
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