lunedì 3 dicembre 2012

Manichini spioni: un nuovo modo per monitorare i clienti davanti alle vetrine

Un'azienda italiana ha creato dei manichini bionici per registrare informazioni sui passanti e migliorare le vendite
Manichini bionici per spiare i clienti. Non siamo in un film di fantascienza ma in una scena che potrebbe diventare realtà molto presto: se qualcuno avesse la sensazione di sentirsi osservato mentre passa davanti a una vetrina, non si tratterebbe di una paranoia ma di una giusta percezione. Sì perché una società italiana, la Almax, ha brevettato dei manichini “robot” che hanno all’interno degli occhi una piccola telecamera e un software in grado di riconoscere i potenziali clienti dal volto.



Questi innovativi manichini, denominati Eyesee, possono identificare i passanti in base a sesso, età e anche etnia, misurare afflusso e tempo di permanenza davanti alla vetrina in base alla fascia oraria e capire quali oggetti attraggono di più. In pratica, i clienti vengono identificati come accade con i software utilizzati negli aeroporti per riconoscere eventuali criminali o con i sistemi “intelligenti” adoperati nei grandi supermercati per monitorare gli scaffali sui quali i clienti posano più spesso lo sguardo.

Il costo degli Eyesee? Quattromila euro a pezzo. Una delle imprese che avrebbe già acquistato questi pupazzi umanoidi è Benetton. Finora, come afferma a Bloomberg il ceo di Almax Max Catanese, sono cinque in tutto le grandi aziende che li adoperano e ci sono altre società interessate ad utilizzare questi sistemi.

Quanto alla questione della privacy, è ancora presto per stabilire se si tratta di strumenti che violano la riservatezza delle persone. Ma il rischio c’è: se sorgono polemiche anche sui sistemi posti a tutela della sicurezza dei cittadini, come gli impianti di videosorveglianza, non è da escludere che anche questi manichini facciano discutere.

Ma vediamo nello specifico come possono essere utilizzati. L’obiettivo principale è quello di raccogliere più dati possibili sui potenziali clienti di un negozio in modo da calibrare e personalizzare, in base alla composizione socio-demografica di questi ultimi, l’offerta nel punto vendita e il visual merchandising della vetrina.

Stando a quanto riferisce Bloomberg, uno dei rivenditori che già utilizza questa tecnologia (finora ci sono in circolazione solo una dozzina di esemplari) avrebbe ingaggiato commessi che parlano cinese perché gli occhi di Eyesee avevano “visto” che tra le persone che stazionavano davanti alla vetrina una persona su tre, dopo le quattro del pomeriggio, era cinese o comunque proveniente da un Paese dell’Estremo Oriente.

Un altro rivenditore avrebbe scoperto invece attraverso i manichini bionici che nelle prime ore pomeridiane davanti al suo negozio la maggior parte della potenziale clientela era costituita da bambini. Così, in base a questa indicazione e alla direzione dello sguardo dei bimbi, avrebbe scelto di proporre una linea di abbigliamento per l’infanzia.


http://it.finance.yahoo.com/notizie/manichini-spioni-monitorare-i-clienti-davanti-alle-vetrine-160012128.html



EyeSee Mannequin

Thanks to Almax and Kee Square – Spin-Off of Politecnico di Milano – from now on the mannequins will not only display your collections and encourage the consumer to enter the store.


http://www.almax-italy.com/en-US/ProgettiSpeciali/EyeSeeMannequin.aspx
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=54377 

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