lunedì 20 maggio 2013

Io sto con Mario Monti


Settembre 2010, Paolo Barnard pubblica il saggio “il più grande crimine” dove spiega, per primo, con un linguaggio adatto al pubblico generico, come funziona il sistema monetario attuale e il progetto dell’élite. Porta a casa tua il piano di distruzione del sud-Europa, lo spiega con parole semplici cosicché tutti possano comprendere. Questo tre anni fa e mentre tu lo leggevi pensavi che l’autore fosse un pazzo, un esaltato, uno che aveva esagerato con LSD. Le stagioni si sono succedute e che ti piaccia o no, tutto quanto fu scritto li si è tramutato in realtà, ma molti di voi negano come il bambino colto in flagrante. Ci sono ancora quelli che “ma non è un problema di soldi, ce ne sono fin troppi” come se io non riuscissi ad aprire il portone di casa mia perché ho perso la chiave e il problema non fosse di averla persa. Ok, andiamo avanti.


Memmt.info esiste da poco più di un anno, con una serie di articoli vi abbiamo fornito decine di prove che quello che vi diciamo è vero, grafici, tabelle, studi di storia economica, noi portiamo l’ossigeno per respirare a casa tua, gratis, per rendere l’Italia nuovamente una democrazia.

I nostri consulenti, primi fra tutti Mosler e Parguez, spiegano quello che avverrà con un cura del dettaglio maniacale, e quello che dicono avviene, vedi per esempio ora con il QE.

Bene, poi nella storia entri in gioco tu a cui è stato detto che:
•uno Stato monetariamente sovrano non ha vincoli finanziari;
•può creare la piena occupazione e il pieno stato sociale.

Tu cosa hai fatto? Qual è stata la tua reazione? Il nulla e questa è la parte più triste della storia. A me servirebbe gente come Mario Monti, radicali fino alla fine, che vivono per un unico scopo, tutti i giorni, dediti al 100%. Mentre tu pensi al sabato in pizzeria e all’aperitivo la domenica alle 18, loro lavorano, e sappi che lavorano anche per te. Deve essere compreso che “la macchina del Vero Potere è due secoli avanti a qualsiasi reazione popolana immaginabile, e solo eguagliandone la maniacale preparazione potremo combatterli. Loro sono precisi come robot chirurgici, noi dobbiamo essere identici. Loro sono diffusi capillarmente, noi dobbiamo essere identici. Loro lavorano 24 ore su 24, 365 su 365, noi dobbiamo essere identici. Rimanere indietro anche di un solo giro significa aver perso” (Barnard, 2012).

Sia chiara una cosa, io so benissimo che a molti di voi non frega un accidente di Un Mondo Migliore e ok, ma l’assurdo sta nel fatto che non siete interessati neanche a voi stessi, ai vostri genitori e ai vostri figli. Leggete memmt.info e venite alle conferenze non perché siete “migliori” di Mario Monti, il 99% di voi è cattivo quanto lui e la differenza sta nell’intelligenza e nella perseveranza. Li vi stacca, allora avete scelto di fare gli spettatori, mentre la vostra vita scorre sullo schermo memmt.info che considerate un ottimo intrattenimento ludico. Io faccio lo 0,1% rispetto ad altri perché penso che sia un dovere dedicare la vita a migliorare e sono contento perché se sono passato dall’adolescenza in cui rompevo le scatole a chi buttava la confezione delle patatine per terra, fino a dedicarmi alla diffusione della teoria economica Salva nostro posto di lavoro, significa che un percorso positivo l’ho compiuto. Migliorare, migliorarsi, è categorico.

A giugno 2013 parte il Tour di Mosler e Barnard, di coloro che sono disposti a venire a casa tua, con un’auto a noleggio, a dirti come va il mondo perché nessuno si è mai preso la briga di spiegarlo ma la tua reazione qual è? “Ma cosa volete che debbano spiegare a me, io queste cose le so da tempo (bugia)”. Saccenti, orgogliosi, stupidi, gli italiani che stanno li a scriverci “ma la MEMMT non potrebbe funzionare perché qui poi là di su di giù…“. I cassaintegrati, gli imprenditori che dichiarano il fallimento, anni luce distanti dalla speranza che portiamo noi. Penso che alcune persone la speranza non la vogliono, non vogliono accettare che possa esistere Un Mondo Migliore. È una reazione psicologica che io non sono in grado di comprendere, forse è il rifiuto del nuovo copione, talmente abituati al vecchio per cui non si vuol compiere lo sforzo di pensare che un cambiamento sia possibile.

Ma non mi sono dimenticato di te. Tu che scrivi “fondate un partito”, “siete grandi”, non hai capito niente. A te, non a me, serve che tu ti dia da fare e dovresti compiere uno sforzo per quelli che ti stanno intorno. Guarda tua figlia, dille che la ami, e organizza una conferenza MEMMT. È difficile?

Noi ora facciamo il Tour perché di perdere non ne vogliamo sentir parlare. Se sei con noi abbiamo bisogno della tua donazione. Io ho detto che con la luce i topi scappano, ho indovinato?
di Dario De Angelis
Link:http://memmt.info/site/io-sto-con-mario-monti/
Fonte:http://memmt.info/site/

Nessun commento:

Posta un commento