lunedì 27 maggio 2013

BCE: un sistema dittatoriale di Dario De Angelis


Tutte le dittature assegnano ampia importanza all’adolescenza; il giovane deve essere plasmato con i valori del nuovo impero, accettarne acriticamente tutti gli aspetti e divenire un soldato perfetto quando la necessità richiederà il sacrificio. Ho visto Mario Draghi scherzare con dei bambini, con la divisa dell’euro, durante la cerimonia per la nuova moneta* da €5. Cosi ho pensato al resto, a quanto tutti i totalitarismi nel corso della storia avessero assegnato priorità a influenzare gli adolescenti.


Questo accade ora, in Europa. Siamo tornati indietro di decenni e mentre prima vedevi industrie produrre scodelle per gli eserciti e proiettili, oggi non puoi renderti conto di nulla, nemmeno di essere in guerra. Sai solo una cosa: non ci sono i soldi (mentre qui ci sono le operazioni della BCE che ovviamente, ha soldi all’infinito). L’evoluzione che hanno compiuto per portare avanti dittature e sofferenze è sia da pelle d’oca sia da togliersi il cappello; Mario Draghi scherza con quel bambino, il quale non sa che la BCE emette dei numeri, che sono denaro, che vanno direttamente verso le banche private, che a loro volta decidono se finanziare o meno uno Stato. Il futuro dell’istruzione di quel bambino, della ricerca, della sanità, della sicurezza pubblica, dell’ambiente, è in mano a questo sistema, dove le decisioni di ri-finanziamento statale sono prese in barba a qualsiasi regola del buon senso. I servizi pubblici essenziali dello Stato devono essere erogati con la massima efficienza e serietà, ma di certo non devono soffrire di penuria di risorse e non possono essere alla mercé di intermediari finanziari privati che lucrano sulla nostra pelle. Il profitto deve attenere solo al settore privato, non ai servizi pubblici essenziali e io vedo in Mario Draghi, colui che disse “…faremo qualsiasi cosa sia necessaria per preservare l’euro…”1 uno dei massimi rappresentanti di questo sistema criminale.
Quattro esempi di vita quotidiana, quattro esempi per i quali i soldi ci sarebbero in questo stesso istante:
•la TAC che ti assegnano tra 4 mesi;
•la Pubblica Amministrazione che ha debiti con te;
•la bonifica di quel capannone col tetto in amianto di fianco all’asilo di tuo figlio;

•nuovi treni regionali.

Quattro esempi di vita quotidiana, quattro esempi per i quali i soldi ci sarebbero in questo istante, se Mario Draghi accendesse un computer e digitasse dei numeri destinando il denaro alle ditte/persone che dovrebbero eseguire i lavori o i servizi citati sopra. In un istante, ma fu deciso, intorno a un tavolo, che dovevamo soffrire. Se capite che Mario Draghi non può finire quei numeri, come non possono finire la parole, o non possono finire i metri o i litri, avrete più chiaro come questo sistema ci ha annichiliti.

Ora è importante non mollare. Al Barnard-Mosler Tour, vi spiegheremo questo e molto altro, guardandovi negli occhi e voi deciderete da che parte stare. Il vostro spirito critico deve accompagnarvi sempre. Qui, se vuoi aiutarci a realizzare il Tour.


1 – Questo causò la diminuzione dello spread
Link:
http://memmt.info/site/bce-un-sistema-dittatoriale/

Fonte:http://memmt.info/site/

*credo sia una banconota, le monete si fermano a 2 € di valore.

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