I sepolcri imbiancati

Se tornasse davvero Nostro Signore penso che a certi "papini" e "mammine" che si mostrano come famiglia perfettina, tirerebbe dei calci nel sedere. Perché ? Te lo dico io perché: sono i soliti che di fronte ai capi, ai figli, al personale, agli altri insomma cui devono ,appunto, apparire, sono tutti casa famiglia e ,passiamolo, hobby.Ma al bar e con gli amici, dicono "guarda il culo di quella", " ma vedi che bel davanzale", "tu non ce lo metteresti in quelle labbra?".Ecco ,cose del genere.Se da qui passiamo ad altro tema, per esempio politico, idem come sopra: a parole quello è bravo, per poi scoprire che lo si considera "un coglione patentato", fino a giungere al razzismo, condannato in
pubblico ma argomento per barzellette con i soliti amici, motivo recondito per affidare a un altro un incarico, una missione, un compito, con la scusa che "lui sembrava più adatto". Per le donne in apparenza è diverso,seppure da quanto ne so, hanno desideri simili ai maschi e,secondo i media, il culo è la prima parte del corpo umano maschile cui dedicano la maggiore attenzione.Non ho avuto il piacere di sentire colloqui femminili, ma forse la differenza è che i maschi ,almeno in principio, non sono concorrenti :semmai lo diventano. Per le donne invece penso, ma posso sbagliarmi, che siano,se e quando lo sono, cacciatrici solitarie. Non penso allo stereotipo che vuole che facciano sesso solo se innamorate: per le mie esperienze extraconiugali, nessuna era mai innamorata di me, ma seppure non sono nè sono stato un fusto o un palestrato, forse avevo,e spero di aver mantenuto, determinate doti e qualità che sono state, evidentemente, riconosciute e apprezzate. Dicono anche che si concedano o cerchino altri uomini per ripicca verso il compagno, il marito, il partner: è vero, posso confermare che per alcune sono stato il vendicatore. Ed è forse per questo che ho avuto alcuni incontri e non sono diventato un amante fisso. Dulcis in fundo una cosa che vale per i maschi ma può valere anche per le donne: di solito, tra le conversazioni maschili c'è chi prende per il culo chi considera cornuto. A parte che non si può essere onnipresenti, e che come per il cibo è meglio variare , ma per ogni donna che tradisce può esserci un tradito. Ma vale anche il contrario. Alcuni film e romanzi, forse esagerando, parlano di incontri al buio dove uno,come per miracolo o sfortuna, incontra il proprio partner, e magari,secondo la trama, paga pure per l'amplesso. Per cui sorrido quando sento ridere di uno che è tradito: si sono mai chiesti dove si trova,invece , lui in quel momento? E se fosse con una delle loro mogli, fidanzate o compagne, riderebbero ancora? Ex aequo al tema sessuale ci vedo il "politicamente corretto" che mostra falsità in chi pronuncia nero,per definire una persona (di solito di origine africana) con la pelle scura, quando fino al giorno prima usava il termine negro (e senza intenti diversi da quelli di cui sopra). E questo è solo un esempio di come le persone carichino di significati suppletivi termini, definizioni, parole, che abbiamo sempre usato (vedi ad esempio la canzone sui vatussi) e senza che ci fosse malizia o, come piace tanto dire loro razzismo. In merito al caso del ministro dell'integrazione, posso solo dire che sono gli stranieri che si devono integrare: loro devono conoscere il nostro mondo. Se poi invece le cose sono cambiate,non me ne sono accorto: se invece stanno cambiamdo, me ne sto accorgendo, dato che da diverso tempo non sono nè siamo più padroni in casa nostra. Dobbiamo prendere provvedimenti legislativi imposti da altre nazioni, da lobby (come quella degli omosessuali ad esempio) , da banche eccetera. Ce lo chiedono e come si fa a rifiutare?