a lato il cane ucciso
Uno dei residenti ha scoperto la carcassa del cane e ha sporto denuncia contro ignoti.
Un
altro cane ucciso a Santa Rosa. A soccombere, sotto i colpi di un
fucile caricato a pallini, è stato un grosso cane, un meticcio nero.
Mansueto, lo descrivono i residenti delle case sparse di Santa Rosa, un
vasto appezzamento di terreno lungo la statale 387 che porta verso
Dolianova. Un'area che ricade nella giurisdizione di Selargius. A
scoprire il cane in una pozza di sangue Luigi Sassu, un residente che ha
dato spesso da mangiare al meticcio. "È' il terzo cane ammazzato in
pochissimo tempo. Il primo a morire sotto i colpi di un fucile era stato
un maremmano, poi è toccato all'husky. Resta soltanto un setterino
meticcio". Sassu ha raggiunto la caserma dei carabinieri per presentare
una denuncia contro ignoti. Il sospetto è che ad uccidere i tre cani
siano state persone che frequentano la zona di notte per riuscire a
mettere a segno qualche furto. Ladri magari costretti a far marcia
indietro proprio per colpa di questi vigilanti a quattro zampe.
unionesarda.itChe cosa ci sarebbe da aggiungere? La speranza che chi ha sparato incontri qualcuno con un fucile o comunque che gli dia una lezione e che gliele suoni di santa ragione. Il mio augurio per i cani morti è che siano in paradiso.
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