sabato 14 ottobre 2017

Trump è il colpevole di ciò che fece wienstein. Jane Fonda

Giuseppe Sandro Mela.

2017-10-13.

2017-10-16__donne democratiche 001

Leggiamo, sorpresi, perplessi e divertiti, questo articolo comparso su Adnk, che riporta chiosando una intervista rilasciata da Mrs Jane Fonda, classe 1937.

Caso Weinstein, Jane Fonda punta il dito contro Trump

«Lo sapeva da un anno e ora si vergogna di se stessa per non aver parlato prima. Una Jane Fonda commossa rivela alla Cnn di essere a conoscenza delle presunte molestie sessuali di Harvey Weinstein, pur non essendo mai stata vittima delle sue avance. Ma la realtà è che cose del genere accadono ovunque, non di rado, e l’elezione di Trump ha contribuito in un certo senso a ‘legittimare’ certi comportamenti da parte di uomini con un minimo di potere.

Ad aver parlato all’attrice premio Oscar di un’esperienza inquietante con il mogul di Hollywood, finito al centro di uno scandalo che giorno dopo giorno si arricchisce di nuovi particolari, è stata Rosanna Arquette. La Corie di ‘A piedi nudi nel parco’ si è rifiutata di raccontare in pubblico le confidenze dell’amica e collega e dice di non averne parlato prima perché, non essendo capitato a lei, non le sembrava opportuno. Ma ha raccontato di essere stata lei stessa vittima di molestie e abusi sessuali quando aveva 8 anni.

Ed ecco la bomba. Riferendosi a quanto raccontato su Weinstein, ha detto: “Non pensate che questo sia un unico terribile incidente. E non accade solo a Hollywood ma ovunque, negli uffici e nelle imprese di tutto il mondo, nei bar, nei ristoranti e nei negozi. Le donne vengono aggredite, abusate, molestate e viste come semplici oggetti sessuali, pronte a soddisfare il desiderio di un uomo”. E da questo punto di vista l’elezione di Donald Trump a presidente ha segnato una battuta d’arresto nello sforzo di combattere tale comportamento.

In fondo esistono prove di comportamenti simili da parte dell’attuale presidente americano, prosegue l’attrice 79enne. E fa riferimento a quella registrazione in cui l’allora candidato repubblicano raccontava del suo tentativo di sedurre una donna sposata e diceva: “Quando sei una star puoi fare quello che vuoi, ci lasciano fare”. “Puoi fare qualsiasi cosa”, si vantava. Secondo la Fonda molti uomini si dicono “Beh, il nostro presidente lo fa ed è stato eletto anche dopo che la gente ha scoperto che era un molestatore, quindi posso farlo anche io”.»

* * * * * * *

Cerchiamo di ragionare, anche se di questi tempi è moda desueta.

In primo luogo, Mrs Jane Fonda asserirebbe di essere stata a conoscenza da un anno dei reati imputati a Mr Harvey Weinstein. Ma la legge americana impone la denuncia ai cittadini che siano venuti conoscenza di un possibile fatto penalmente rilevante. Si constata come Mrs Jane Fonda non abbia osservato la legge.

In secondo luogo, Mrs Jane Fonda asserirebbe: “Non pensate che questo sia un unico terribile incidente. E non accade solo a Hollywood ma ovunque, negli uffici e nelle imprese di tutto il mondo, nei bar, nei ristoranti e nei negozi“. Con questa affermazione Mrs Jane Fonda dice di essere a conoscenza di casi analoghi avvenuti in altri luoghi, maniere e circostanze, ma anche in queste occasioni non si è peritata di avvisare la magistratura. Ma, verrebbe il dubbio, Mrs Jane Fonda era stata testimone oculare dei fatti ovvero li aveva appresi di seconda mano? Bene: le cose riferite non costituiscono prova. Può testimoniare solo la persona che sia stata attrice del fatto.

In terzo luogo, è riportato che “esistono prove di comportamenti simili da parte dell’attuale presidente americano“. Se esistono prove, ebbene, che le produca. Sembrerebbe davvero inverosimile che i membri del partito democratico si lascerebbero sfuggire sì ghiotta occasione. Se nel giro di un anno non lo hanno ancora portato in tribunale è perché non esistono prove.

In quarto luogo, Mrs Jane Fonda asserirebbe che “il nostro presidente lo fa ed è stato eletto anche dopo che la gente ha scoperto che era un molestatore, quindi posso farlo anche io“. Sarebbe apologia di reato, in poche parole. C’è però una considerazione. I fatti imputati a Mr Harvey Weinstein risalgono a ben prima dell’elezione di Mr Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Mrs Jane Fonda dovrebbe spiegarci come avrebbe fatto Mr Weinstein ad essere stato influenzato nell’agire da un qualcosa accaduto dopo che aveva già compiuto i fatti.

* * * * * * *

Interviste di questo tipo ci confermano nell’idea che una certa tipologia di persone altamente ideologizzate siano tetragone ad una possibilità razionale di revisione critica del proprio pensato.

Auguriamo lunga e serena vita a tutti, ma constatiamo anche come Sorella Morte prediliga falciare tra vecchietti e vecchiette rispetto alla popolazione giovane, contribuendo così non poco alla riduzione della base elettorale democratica.

Nota.

Riportiamo la più decente fotografia di Mrs Gwyneth Paltrow, che ha accusato Mr Harvey Weinstein di averle fatto delle avances. In verità non ci risulterebbe che la validità di un’attrice la si misuri dalla qualità di epidermide esposta a tutta vista. Né ci risulterebbe che Mdm Curie abbia posato nuda per ottenere prima il Premio Nobel per la fisica e quindi quello per la Chimica: eppure viveva in un’epoca oscurantista, maschilista e persono omofoba.

Se pubblicassimo le altre ci chiuderebbero il sito. A nostro sommesso parere, Mrs Gwyneth Paltrow sembrerebbe essere alquanto dissimile da una pudibonda suora clarissa. Usualemnte, ciò che è esposto è in vendita.

2017-10-_16__gwyneth paltrow nude 04

Nessun commento:

Posta un commento