Macomer, un comitato contro il centro regionale migranti
La realizzazione nell'ex carcere del centro regionale per la permanenza e rimpatrio dei migranti algerini sta trovando il netto dissenso di tante forze politiche e cittadini.
Per rinforzare le posizioni delle minoranze in consiglio comunale, che chiedono un referendum consultivo, si è costituito un comitato di cittadini contro il Cpr, sostenuto in particolare da alcuni movimenti politici quali Destra sociale, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Movimento Cristiano, Riformatori e Movimento Zona Franca.
La riapertura dell'ex carcere per ospitare migranti, pur con tutte le garanzie del ministero e del sindaco, da parte del comitato viene considerata una scelta sbagliata per la sicurezza dell'intera città e del territorio.
"La cittadinanza non desiderava e non desidera avere il Cpr, la vecchia casa circondariale di Bonu Trau, a dispetto di quanto affermato, non è assolutamente adatta per ospitare i pericolosi clandestini algerini in attesa di rimpatrio". Sistemare e riaprire il carcere per utilizzarlo per i migranti, viene considerato uno sperpero di denaro pubblico.
"Non vogliamo questo pericoloso centro di rimpatrio e respingiamo con sdegno le infamanti accuse di razzismo rivolte dal sindaco Succu alle forze che si oppongono ad un piano di gestione dell'immigrazione clandestina demenziale e dannoso per la comunità - è scritto fra l'altro nel comunicato -. Abbiamo il diritto e soprattutto il dovere di difendere la nostra città dall'arroganza di un'amministrazione comunale che impone le sue scelte a scapito della collettività. Ci riserviamo, nei modi e nelle sedi più opportune, di farci carico delle legittime lamentele della nostra gente".
Il sindaco intanto scrive al Prefetto di Nuoro per avere informazioni sul possibile referendum chiesto dalle minoranze.
http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/10/19/macomer_un_comitato_contro_il_centro_regionale_migranti-68-657299.html
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