mercoledì 18 ottobre 2017

Armarsi sì o no? E' vero che i crimini sono diminuiti?

Non la farà tanto lunga, sopratutto perché non amo le armi, o meglio ne ho paura, penso sempre alla notizia che compare almeno una volta l'anno sui media, e cioè "il solito bambino che spara al padre o alla sorellina" perché ha trovato l'arma carica e non custodita: ma poi penso a chi ,commerciante ad esempio, è stato rapinato numerose volte,e penso che aveva installato le telecamere, ma che non sono servite né per dissuadere né per catturare i responsabili. Ma se avesse avuto un'arma dice, l'avrebbe usata. Ed è allora che si sente dire come ho sentito stasera in tv nei commenti, sopratutto da giornalisti e opinionisti contrari, che si diventerebbe dei giustizieri, e che nei paesi dove è permesso girare armati si registra il numero maggiore di crimine e anche di omicidi: stanno parlando degli Usa. E di stasera che una giornalista ha aggiunto anche i casi di persone malate di mente, ma non poteva dire che erano depresse ,perché magari dopo c'era un servizio sulla depressione e interveniva un'attrice (una volta) famosa. Logicamente in Italia ci sono oltre 60 milioni di abitanti, negli Usa 330 milioni; l'estensione territoriale non è paragonabile. Ma allora perché facciamo il confronto tra il numero di crimini? Se per questo negli Usa ci sono oltre 2 milioni di persone in carcere. I giornalisti e conduttori poi hanno precisato che, i dati del Viminale indicano che i crimini sono diminuiti: è la percezione di insicurezza che ci fa stare male. E via a parlare di periferie degradate e da riqualificare. Ciò evita che, come è capitato da noi in Sardegna sabato scorso,se non erro, vengano scardinati i sedili di un pullman di linea? Cioè se gli metti le panchine nuove e crei i giardinetti, queste cose non succedono più? Non vieni circondato dopo che hai parcheggiato l'auto, da immigrati che ti chiedono soldi? Beh, certo, ti aspettano fuori dai bar e dai super mercati per domandarti l'obolo. Oppure, se sono tipo Igor, non si fanno scrupoli, e ti cercano di rapinare il negozio e se rompi ti sparano: diversamente ti riempiono di botte o ti massacrano rendendolo paralitico il cane, anche se di piccola taglia. Ma è la percezione, ecco perché sono quasi certo, che se avessimo i dati reali questi sarebbero diversi: in Germania li occultano non puoi far sapere se c'è stato o meno un crimine; in altri paesi idem, tipo la Svezia dove non si possono fornire dati personali e sopratutto quelli relativi alla nazionalità, giammai la religione. Come vi ho già forse fatto sapere, qui da noi gli algerini sbarcati nel sud della Sardegna, non hanno perso tempo, e qualcuno di loro dopo due giorni già rubava: altri , proprio qui a Cagliari, in centro, via Garibaldi, in un negozio hanno rubato un cellulare (da dietro il bancone). Solita tecnica, come quella usata dai rom con i turisti: uno distrae una persona, e l'altro passa all'azione. Ovviamente non è stata sporta denuncia, non sempre viene fatto: ecco perché il numero di crimini sembra non aumentare. Secondo me bisogna difendersi: chiamerei anche le forze dell'ordine, ma se sei legato e ti massacrano di botte? Prima evito di farmi legare, e se ho un'arma la uso.

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