mercoledì 31 gennaio 2018

Le solite censure di Facebook

Non mi pare una novità. Il peccato è che, come riportavo nel post precedente, chissà se e come possono arrivare delle notizie, delle informazioni, e se e come se ne può discutere. Ecco comunque il post

Facebook mi censura le notizie sui genocidi coloniali anglosassoni.

Forse con il tempo tutti lasceremo Facebook? Sentite cosa mi e' successo in questi giorni. Un mio amico ha pubblicato una sua considerazione sui genocidi, ed io ho aggiunto 3 link di cose spesso risapute, ovvero che
gli anglosassoni hanno eliminato 100 milioni di pellerossa: http://ogigia.altervista.org/Portale/articoli/58-ingiustizie/641-100-milioni-di-pellerossa-furono-sterminati-nel-nord-america
gli spagnoli in sud America hanno ucciso 90 milioni di indigeni: http://ogigia.altervista.org/Portale/articoli/58-ingiustizie/527-il-genocidio-degli-indios-amazzonici-90-milioni-di-morti
gli inglesi hanno sterminato 60 milioni di persone nel solo golfo del Bengala: http://ogigia.altervista.org/Portale/articoli/58-ingiustizie/526-i-genocidi-inglesi-mediante-carestie-uccisero-decine-di-milioni-di-persone
Qualcuno che e' forse becero nel suo essere innamorato di Usa e Gran Bretagna ha contrassegnato due di queste 3 notizie vere come spam, cosa fasulla visto che i link erano attinenti alla discussione, e quegli stermini ci sono stati per davvero. Fin da bambini veniamo imbottiti di propaganda a favore degli americani e degli inglesi, e forse per questo tutta l'indignazione viene dirottata contro i nazisti, o saltuariamente contro i comunisti. Con questo non giustifico nessun genocidio, ma tutti sanno dei campi di concentramento nazisti, meno gente sa' dei gulag staliniani o dei massacri di Mao, quasi nessuno ha un'idea dell'incredibile (e molto piu' grave) genocidio mondiale che gli anglosassoni hanno fatto nell'epoca coloniale. Se la popolazione mondiale nell'anno 1900 era stimata in 1.650 milioni di persone, avete un'idea di quanto e' stato probabilmente enorme lo sterminio anglosassone. Un mio amico diceva un terzo o un quarto dell'intera razza umana, spero che si sbagliasse. Questi numeri degli enormi massacri anglosassoni sono normalmente insegnati nelle universita', non sono una "fake news"... La censura si sta' riducendo a cercare di impedire che il popolo abbia un'esatta percezione della realta' storica, quando essa penalizza quelli che si sono imposti come "stati guida". Se riporto che la repressione statunitense della rivolta filippina (con forse un milione di morti) è avvenuta anche "per cristianizzarli", ed il presidente Usa McKinley si dichiarava "ispirato da Dio", presento gli Usa in modo simile all'Isis, magari mi censureranno questo notizia: http://ogigia.altervista.org/Portale/articoli/58-ingiustizie/1006-1899-il-genocidio-dei-filippini-da-parte-dell-occupazione-statunitense
Se riporto il genocidio della totalita' al 100% di tutti gli indigeni della Tasmania da perte degli inglesi sara' forse trattata come una fake news: http://ogigia.altervista.org/Portale/articoli/58-ingiustizie/1007-gli-inglesi-annientarono-il-100-della-popolazione-della-tasmania
Stiamo vivendo un preciso ritorno della censura, sotto forma di "lotta alle fake news", che penalizza se si pubblicano realta' storiche che si imparano normalmente nelle universita'... Prima o poi queste censure faranno migrare migliaia di italiani in altri social network che non hanno queste limitazioni? Ma cosa sta' per avvenire di cosi' grave nel mondo da volere una censura cosi' evidente ed antipatica? Perche' queste misure repressive? Buona giornata.
fonte https://comedonchisciotte.org/forum-cdc/#/discussion/99049/facebook-mi-censura-le-notizie-sui-genocidi-coloniali-anglosassoni

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