Svezia, vietato chiamare Dio "Lui" o "Signore": "Non ha genere, è neutro"
Ieri alle 15:35
L'arcivescovo di Svezia Antje Jackelen
Non usare più le parole "Lui" o "Signore" per riferirsi a Dio.
Lo ha deciso la Chiesa di Svezia, che ha chiesto ai suoi esponenti di usare un linguaggio neutro, che non indichi un genere specifico.
La donna arcivescovo Antje Jackelen ha spiegato così la decisione: "Teologicamente sappiamo che Dio va al di là del concetto di genere, non è umano".
Ci è voluto un incontro, durato la bellezza di 8 giorni, tra i 251 esponenti dell'organismo decisionale della Chiesa Nazionale Evangelica Luterana per arrivare a questa conclusione.
La decisione sarà effettiva dal 20 maggio 2018, giorno di Pentecoste, e ha fatto storcere il naso a più di qualcuno.
Antje Jackelen guida in Svezia una comunità di 6,1 milioni di fedeli battezzati, in un Paese che conta poco meno di 10 milioni di abitanti.
(Redazione Online/L)
fonte http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/11/25/svezia_vietato_chiamare_dio_lui_o_signore_non_ha_genere_neutro-68-669872.html
E' in questi momenti che sono contento di non abitare in Svezia (già non reggo Ikea ...) e di non essere di fede evangelica luterana: mi basta avere la Boldrini e quelle persone, come lei, cioè intolleranti , sopratutto riguardo ai maschi, ma che con il loro comportamento, le loro azioni, cercano di ottenere l'annientamento degli uomini nella società (ruolo politico, in famiglia, in azienda , quote rosa eccetera), e nello stesso tempo zittiscono un eventuale dissenso, azzerano le critiche che diventano impossibili visto che , non solo non hai spazio nei media (basta sentire un tg, vedere cosa riportano i giornali, guardare un talk show) , ma anche in rete spesso ciò che è non è in linea con ciò che dice la Boldrini e i suoi accoliti viene cancellato. Ognuno ha la propria croce.
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