giovedì 10 maggio 2018

Se si vuole impedire o bloccare un governo Lega M5Stelle per via extraparlamentare

BANCHE GOLPISTE E LA NECESSITA’ DI UNA NUOVA, VERA, VIGILANZA DEMOCRATICA


Cari amici,
Immaginiamo se nel novembre 1970 un giornalista avesse intervistato un Generale dei Carabinieri che gli avesse detto che in Italia non sarebbero stati accettabili governi di centrosinistra e che per evitarlo si sarebbe ricorso a “Vie extraparlamentari“. Avremmo giustamente avuto un’indagine approfondita, anche a livello parlamentare , e quindi arresti, tribunali, condanne etc.
Ieri è successo qualcosa che, in altri tempi, con altre sensibilità, avrebbe portato agli stessi risultati. Da Italia Oggi, estratto di un’intervista di Giuseppe Turani ad un misterioso grosso banchiere milanese:

Domanda. Ma sarebbero subito bloccati dall’Europa e dai mercati, per fortuna c’è lo spread, che potrebbe rimettersi a volare
Risposta. Non credo a questi automatismi. Sono tutte cose che richiedono tempo. Per essere realizzate e per trovare delle alternative. Non si tratta di passaggi semplici .
D. Ma cosa vuole che combini un governo, eventuale, Di Maio-Salvini.
R. Sa, all’inizio possono fare tante cose demagogiche per procurarsi il favore popolare. E questo renderebbe ancora più difficile una loro liquidazione. Liquidazione che dovrebbe avvenire comunque per vie extra-parlamentari. Insomma, se arriva un governo populista, che fa cose populiste e che ha i voti in parlamento, poi toglierselo di torno non sarà una cosa semplice, e nemmeno indolore.

“LIQUIDAZIONE CHE DOVREBBE AVVENIRE COMUNQUE PER VIE EXTRA PARLAMENTARI, INSOMMA , SE ARRIVA UN GOVERNO POPULISTA E FA COSE POPULISTE E CHE HA I VOTI IN PARLAMENTO, POI TOGLIERSELO DI TONO NON SARA’ UNA COSA SEMPLICE , E NEMMENO INDOLORE”

Ho voluto riscriverne le parole perchè vediamo come un eventuale governo Lega – Movimento 5 stelle non avrà nemici politici, ma dovrà temere in modo molto più profondo. Il terrore è che faccia cose “Popolari” cioè gradite ed utili per il popolo, diventando quindi democraticamente ed istituzionalmente inattaccabile, ed allora la sua eliminazione sarà per via “Extraparlamentare” cioè:
  • violenta, tramite un Golpe;
  • violenta , tramite assassinio dei suoi leader;
  • non violenta, tramite calunnie ed accuse costruite ad hoc dalle macchine del fango;
  • un mix delle precedenti.
Dove sono i giudici inquirenti d’assalto ? Dov’è il Presidente della Repubblica ? Nessuno chiede a Turani chi ha detto queste pericolosissime parole ? Nessuno indaga  chi possa essere il banchiere ? Ci rendiamo conto che è un golpe di un nucleo piccolo, eterodiretto, di grandi banchieri e di grandi capitali, che non avrebbero nessun problema ad intervenire in modo violento?
Un motivo per le mancate domande c’è, e lo spiega proprio il banchiere in una domanda successiva:
D. Che cosa mi dice dei giornali, dei maggiori almeno?
R. Guardi, il Corriere mi sembra che stia migliorando, è ancora un po’ troppo dalla parte grillina, ma si sta correggendo., la Repubblica, invece, mi sembra in un vicolo cieco: non hanno creduto a Renzi, ma ai suoi avversari. Solo che i suoi avversari stanno scomparendo dalla politica. In sostanza, Repubblica sponsorizza quello che non c’è. Non aveva mai fatto questo errore. In più mi sembrano sempre più chiusi in se stessi.
Il Corriere si sta “Correggendo”. Vuol dire che sarà lo strumento di un attacco mediatico ??
Questo articolo è molto inquietante e pone l’attenzione su una necessità di vera vigilanza democratica, perché quando la democrazia rischia di realizzarsi, i poteri forti, esterni, eterodiretti, si sentono minacciati.
Fabio Lugano
https://scenarieconomici.it/banche-golpiste-e-la-necessita-di-una-nuova-vera-vigilanza-democratica/

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