martedì 1 maggio 2018
E se anche fosse ?
Pochi sanno, ad esempio, che il governo Gentiloni ha continuato dal 27 dicembre scorso a legiferare: Def in testa. Così come in tanti sanno che ci sono o sarebbero un sacco di cose da fare, e che ci piacerebbe che si facessero, tra quelle sentite durante la campagna elettorale, nonché qualche aggiustamento di tiro o qualcosa che ci è capitata tra capo e collo da rimediare. Ecco che ci viene in soccorso il titolo del post: e se anche fosse? Certo stiamo andando avanti o comunque siamo così come siamo, non è successo niente di grave, almeno in apparenza, e quindi ... Purtroppo è mancata nella illustrazione e sopratutto nella discussione dei fatti e degli avvenimenti, quel briciolo di dubbio e approfondimento che anche ai più distratti o a quelli che si informano coi titoli o i banner, avrebbe imposto di stare seduti ad ascoltare e magari a inviare mail o sms o fax alle redazioni dei giornali, visto che ci è impedito e non è usuale che noi italiani si possa parlare o richiamare all'ordine un nostro eletto in parlamento. Diversamente uno sarebbe stato messo alle strette e costretto a spiegare e a motivare lo stato delle cose. Invece ci dobbiamo sciroppare i vari Mattarella , il Pd e tutti gli altri, nessuno escluso, farci continuare a fare il lavaggio del cervello per convincerci che un omicidio è un femminicidio, che svaligiare e rapinare sono delle professioni, che pensare ad accogliere e far lavorare i migranti è giusto, così come pensare alla sicurezza o prendere a calci nel sedere un marito o una moglie violenti, fermare vagabondi o individui sospetti, o creare posti di lavoro per gli italiani, non pagare tasse ingiuste e inique , tutto ciò è sbagliato e criminale: sono queste le cose che passano i media e lo fanno per convincerci, adesso, e per imporcelo, a breve, come l'unica cosa da fare. Devi lavorare e donare il tuo "per mille" a chi diciamo noi, e l'assistenza l'aiuto e la spinta e i fondi perché tu possa uscire da uno stato di povertà e indigenza, così che possa affrancarti , verrà dopo che tu e noi come stato avremo sistemato i migranti, e visto che ci siamo anche i rom, i camminanti o come diavolo si chiamano. E' un dovere morale, ce lo dice anche il Papa no? In tutti i film e fiction tv, compresi quelli made in Usa, c'è questo messaggio: il diverso, quello che è stato costretto a emigrare, quello va aiutato e va aiutato per primo. Ecco che ritorna la domanda che dà il titolo al post: e se anche fosse? Certo mi direte: non ti hanno dato niente prima e non ti daranno niente né ora né dopo, quindi che problema c'è? Leggo di strutture che potrebbero divenire alberghi o luoghi per trascorrere vacanze, per potersi ristorare e ricaricare, fare corsi o meeting: ecco che a me i soldi non me li danno, non mi fanno credito, e come ho potuto vedere, le cose erano e sono rimaste così, con dei caseggiati che cadono a pezzi e luoghi piacevoli ma di fatto inutilizzati. Questa o anche questa è la nostra regione e nazione: poi , ma solo poi, scopri che arriva lo straniero e ci fa il culo nero, perché a lui vengono aperte le porte e viene distesa la guida. Sì è vero che lui porta denaro, almeno in teoria, ma è anche vero che tu come regione o stato o Europa, avevi stanziato dei soldi affinché quelle zone o aree venissero riqualificate e con una determinata destinazione: ah, ho capito, ho capito. Quei soldi non verranno spesi e verranno invece restituiti così che li spenderanno altre nazioni al nostro posto: beh, quel che giusto è giusto. Del resto per cose più serie che dare a un coglione come me la possibilità di rimettersi in sesto, dare posti di lavoro, far conoscere e arrivare gente, persone, in un posto che non sanno nemmeno che esiste, data la mentalità sarda e italiota che fa dell'invidia il suo perno, è giusto così: perché un coglione deve poter dormire sonni tranquilli e realizzarsi? Siamo diventati pazzi? Dopo tutto siamo abituati a impiegare anni e anni per pensare a come investire i soldi che abbiamo nel cassetto, e ci pensiamo così tanto che ci dimentichiamo di averli e quando ce ne ricordiamo, scopriamo che ce li stanno portando via proprio perché non li abbiamo spesi: o meglio, una parte ,e neanche piccola, è stata data a qualche studio di progettazione a qualche ingegnere o architetto che avrebbe dovuto studiare ...e ci ha messo tutto questo tempo...per non approdare a nulla? Perché ? Non lo so, ma ,e concludo, mi ricorda un po' le varie indagini per i crimini, anche quelli , per così dire, più semplici: ma come vengono svolte, da noi, le indagini? Non ne ho idea, così come non so quale sia l'iter che porta a ....all'ampliamento del porto o al raddoppio dei binari: cioè so che c'è lo studio di fattibilità, ma non so in quanto tempo si prepara, così come ci sarà da valutare e verificare se ci sono espropri, e quindi non so quanto tempo ci possa volere. E' che quando fai notare che in altre parti del mondo impiegano non la metà ma un quarto del tempo per fare cose simili, ecco che la risposta è già nella domanda:ma lì hanno altre leggi. Peccato che lì ne approfittino, talvolta, i nostri ingegneri o ,ma adesso molto ma molto meno, le nostre imprese.
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