La lite nata a causa della presenza del suo cane in un negozio sarebbe stata fatale ad una 78enne livornese.
E'
accaduto stamani nella città toscana, dove, dopo un acceso diverbio con
una 40enne, che la polizia sta cercando di identificare, l'anziana
donna, Luana Casella, ha accusato un malore ed è morta al pronto
soccorso dell'ospedale di Livorno. La donna era entrata come al solito
in un negozio di alimentari, frutta e verdura del centro di Livorno con
il suo cane al guinzaglio, quando un'altra cliente, la 40enne che la
commessa del negozio, non aveva mai visto prima, le ha rimproverato il
fatto che il cane non poteva stare all'interno del negozio.
Da lì
sarebbe nata una lite accesa che è proseguita anche all'esterno del
negozio. Secondo il racconto di alcuni testimoni, sembra che l'anziana
signora sia rientrata all'interno dell'esercizio commerciale e che la
40enne prima di dileguarsi le abbia assestato una spinta. L'anziana ha
quindi barcollato e si è accasciata davanti al bancone. E' partita la
chiamata al 118 ma la donna, nonostante i tentativi di rianimazione, è
deceduta poco dopo al pronto soccorso, dove era giunta con grave
compromissione delle funzioni vitali.
fonte unionesarda.it
da aggiungere,per chi parla di igiene, se preferiscono che frutta e verdura venga servita da chi ha appena spento una sigaretta, da chi è uscito dal bagno senza lavarsi le mani o ha terminato di frugarsi il naso o si è sistemato il pacco o,nel caso di lei il reggiseno o lo slip tipo brasiliana che infastidiva proprio lì. Sta di fatto che in alcuni esercizi commerciali,almeno qui a Cagliari, stando alle vecchie ordinanze comunali del sindaco, se in vetrina non è riportato il divieto, il cane, al guinzaglio e se di taglia grande con la museruola, può entrare.Se ti rompono i coglioni, chiami i vigili urbani o i carabinieri o le forze dell'ordine in generale, e faranno abbassare la cresta a chi di dovere.
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