martedì 22 maggio 2012

Cose fastidiose

A parte le azioni dei politici o di quello che ti taglia la strada o ti passa davanti mentre fai la fila, ho un elenco di cosette che, a mio parere, sono rimediabilissime e mi darebbero un briciolo di soddisfazione. Sono inezie, lo so e lo saprete anche voi se leggerete il post. Se ad esempio vi recate in un bar
a me personalmente infastidisce trovare il locale con scarsa illuminazione, dover usare stoviglie non completamente asciutte:tralascio il discorso rumore, che può intendersi generato dai clienti o da uno stereo a tutto volume. Mettiamo che trovi, cosa sempre gradita, dei giornali, e magari di quelli con annunci vari: ecco che una cosa che mi dà sui nervi è leggere annunci vaghi. Come puoi valutare un'auto o una casa se non sai di che anno è? E se non c'è uno straccio di prezzo come puoi pensare di avere metà o meno della metà o tutti i soldi? E se non ci sono altre indicazioni utili,come passaggi, tasse varie, ipoteche, ecco che l'idea che tu hai è come l'inserzione, ossia vaga. Chi cura questo genere di giornali , dovrebbe imporre delle regole e non tanto per conoscere la provenienza e i dati dell'inserzionista, ma sopratutto per l'inserzione: ci vuole nel caso di un'auto, e credo di non dimenticare nulla,anno di fabbricazione  marca e modello, cilindrata e colore, numero di chilometri, se è revisionata, incidentata o se ha avuto incidenti gravi, se è visibile e dove, il prezzo che si richiede e se questo è rateizzabile da chi vende oppure se uno "si deve cercare una finanziaria".Per una moto idem,per un'abitazione, città e via, anno di costruzione, esposizione, se è luminosa e soleggiata, il numero dei vani e dei bagni, se ci sono servizi a pagamento per pulizie, giardino o parti comuni e da chi sono gestite (ci sono ancora palazzine dove a turno si fanno le pulizie!), il costo compreso o escluso da iva e "balle varie", la classe energetica. Come per l'auto alcuni accessori sono elencabili a voce quando il mezzo ci viene presentato, così alcune indicazioni su migliorie realizzabili in una casa possono esserci suggerite quando visitiamo l'immobile. Forse queste mie manie sono nate nella mia mente da quando ho venduto segnaletica per interni: immedesimandomi in un visitatore che per la prima volta entra in un ufficio, mi chiedevo dove poter ricevere info, quale percorso per raggiungere il "luogo del delitto" e come poi uscire in maniera sicura, ovvero avendo sempre idea se dover proseguire "seguendo la freccia". Stare nell'incertezza è come chiedersi "se le gomme saranno ancora utilizzabili per 20 mila km oppure mi toccherà cambiarle"? Ecco che l'annuncio può chiarire questo, perchè a seconda del pneumatico montato fa la differenza fra dover spendere 1.000 euro dopo tre mesi o dopo un anno: idem per lo stato d'uso di un appartamento che se è abitabile vuol dire che ci puoi entrare, se è in buono stato vuol dire che i lavori non sono da fare domani mattina. Ora sapete come ragiona un cervello bacato. 

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