venerdì 3 agosto 2018

Ce ne fosse uno, ma dico ...uno

Quando ho iniziato a scrivere questo post, non c'era ancora questa notizia 

Non solo oggi, ma durante tutto il governo Monti , e anche dopo, e pure oggi, ho cercato e invitato persone in vista ,e con un certo ascendente, a metterci la faccia ed esporsi contro il governo Monti , allora, e a favore del governo che c'è in carica, oggi: quindi intellettuali e vip ,a parte il caso di Povia, sono dalla parte del PD. Intendiamoci: ci sono sempre i Fusaro e i Blondet, e altri che non sono magari apertamente schierati ma , cosa assai importante, sono critici e osservatori che, attraverso i media si fanno sentire. Purtroppo parlano, di norma, a persone che sono già convinte che il PD e FI hanno fatto danni, mentre ciò che ora serve è risvegliare la coscienza e portare all'attenzione di chi segue il TG1 o che crede a ciò che scrive Repubblica o il Corsera, temi diversi e opinioni differenti. Ci fossero dei cantanti o degli attori che prima dello spettacolo , o anche alla fine o durante un intervista, prendessero posizione a favore del governo e/o di ciò che si presume debba fare, sarebbe credo una cosa buona. Così come se ci fosse un vero portavoce che riferisce , via web e cartacea , sullo stato di avanzamento di ciò che è in programma. E in un linguaggio accessibile. Certo c'è il tg di Messora su byoblu.com, e anche altri canali ma che non tutti conoscono, così come serve anche un'agenzia di informazione che non sia l'Ansa o l'Agi , e che informi anche non per forza su youtube. Vedremo gli sviluppi, pur sapendo che è gente, quella che ti scheda, che non scherza: eppure era vietato il dossieraggio.

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