sabato 11 febbraio 2012

Se non ora, quando?

C'è chi non si informa esclusivamente attraverso i media tradizionali: può cercare in rete e verificare le notizie o cercare di farlo. Ma anche in questo caso è come sapere le cose ma non ricevere o fornire rimedi e soluzioni. E' il caso della nostra nazione, della sua economia e della sua politica, così come lo
si legge nei blog e siti che non si sono fatti comprare, non si sono venduti anima e corpo, a chi ha messo Mario Monti al governo. Infatti leggendo i blog si scopre ce una realtà diversa sarebbe possibile: e di sicuro con meno sacrifici per i più, o addirittura senza ma anzi con una qualità della vita nettamente migliore. Il punto è che tra i sorrisi di un Floris o di un Mentana, e i mantra dei vari Tg rai, si sentono solo sviolinate. E questo solo per restare in patria: se per sbaglio si passa alla politica o economia internazionale, si sa già che i nemici, anche nostri che per natura non ne vogliamo, sono già stati scelti: Iran o Corea del Nord sono i primi, mentre per farci ridere un po' ci parlano di Chavez o di Fidel Castro. Per finire ci raccontano di persone che non lavorano come noi, perchè loro sono i prescelti: i vari reali o principi , ossia persone da prendere a calci nel sedere e portarle sulla terra ,come tutti o quasi tutti gli altri. Ora ciò che viene chiesto, dal sottoscritto da anni e anni di blog e di commenti, è di vedere se esiste la possibilità di proporre alternative valide ai provvedimenti di Monti e a quelli imposti dall'Europa. Secondo me si può fare. Ho letto ad esempio ciò che il Prof. Gustavo Piga e anni addietro Maurizio Blondet hanno proposto.E anch'io, nel mio piccolo, qualche idea per creare lavoro e ricchezza l'ho lanciata. Ma ovviamente io non sono quotato e non ho visibilità nè il carisma di un professore universitario nè il richiamo che può esercitare un noto giornalista. Tuttavia c'è da precisare due o tre cosette: che il mondo dei media, pur comprendendo anche il web, che dovrebbe essere più aperto e libero, è in mano a persone vicine se non coinvolte nel governo Monti, quindi non disponibili a ospitare e far sentire voci diverse dal coro, anzi tendono a denigrare e sminuire e a zittire opinioni e idee che mettano in discussione i provvedimenti intrapresi e da realizzare. C' anche da aggiungere che alcune persone pur disponibili, lo sono a parole, in quanto temono poi di venire emarginate: quindi è come se non ci fossero, anche se le azioni di denuncia alcune persone le promuovono,ma si tratta di cose blande e all'acqua di rosa, senza mordente e sopratutto senza suggerimenti. Dire,ad esempio che una cosa è sbagliata senza dire come andrebbe fatta, è facile facile: ma non serve. Anche capire perchè le cose che ha fatto Monti e quelle fatte da Berlusconi o Prodi, sono sbagliate , non aiuta se poi non si propongono alternative. Quanto a cose sbagliate, come i super stipendi o super pensioni, alle varia caste, privilegi eccettera, siamo credo tutti d'accordo: così come per fermare Equitalia e toglierle i super poteri che Silvio gli ha data prima di andare via. Così come non si possono accettare che dieci persone entrino in un negozio, chiudano la porta, si mettano la fascia con scritto agenzia delle entrate o guardia di finanza o altra fascia, e controllino chi c'è e chi non c'è ,se hai fatto o non fatto gli scontrini, identifichino le persone all'interno e ne verifichino ispo facto la situazione contributiva. Ricordano questi fatti le idee da persona che ha sbattuto la testa e che vuole promuovere l'uso ,purtroppo già adottato da alcune polizie,  di scanner e cose simili per controllare le auto: così si sa se l'auto è rubata, assicurata, revisionata.

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