martedì 22 ottobre 2019

Limite nell'uso dei contanti

In risposta a un ospite di Nicola Porro, un ospite di cui non ricordo né il nome né la faccia, che era di "bronzo" quella sì :

Contanti, qual è il limite all’uso negli altri paesi Ue

La Germania non fissa alcun limite; Svezia, Danimarca e Finlandia vantano indici di pagamenti elettronici altissimi

Zero limiti ai pagamenti in contanti anche per Malta, Cipro, Austria, tra gli altri.

lunedì 21 ottobre 2019

Che fine avranno fatto?

Penso alle fighe riottose, pussy riot, agli indignati, a occupy wall strett e occupy equitalia, ai vari forconi o anche qui da noi ai pastori sardi: dove sono e cosa fanno? E se vado indietro nel tempo "ai miei tempi", ricordo quando alcuni negozianti "entrarono nell'Upim di via Dante, a Cagliari per comprare e richiedere la fattura". Eravamo a inizio degli anni 80, i commercianti ce l'avevano con il registratore di cassa che sarebbe diventato obbligatorio e fiscale, e non sapevano che il peggio doveva ancora arrivare. Molti di quelli che a quei tempi si davano tanto da fare non ci sono più, ma la cosa che fa più rabbia , per come la vedo io, è che tutte quelle battaglie e lotte sono

domenica 20 ottobre 2019

Da sapere (da ricordare):UNA VERA E PROPRIA ASSOCIAZIONE PER NEGARE IL GRANO CAPPELLI ALLA SARDEGNA

PREZZI ALLE STELLE E SARDI ESCLUSI DALLA SPARTIZIONE

Agricoltori schedati, o meglio targati, altrimenti niente "Grano senatore Cappelli".
Il ricatto "appartenenza" è il primo dei requisiti per essere ammessi alla spartizione del grano duro Cappelli salvato 30 anni fa dall'estinzione con il sapiente lavoro del produttore sardo Santino Accalai e poi scippato, con una procedura da procura della Repubblica, da un colosso nazionale, la Sis, Emilia Romagna, braccio operativo della Coldiretti Italiana!

mercoledì 16 ottobre 2019

La presa per i fondelli delle varie associazioni

Presa per i fondelli nei confronti di chi è in difficoltà. A chi non è capitato di rivolgersi a un'associazione per far valere le proprie ragioni? E quando ha chiesto "lumi" si sente rispondere che deve diventare un associato, pagare una quota e magari anche partecipare alle "spese vive", contribuire almeno in parte. Ricordo che quando sono stato

Viva la plastica

Ci tassano le cose più utili e di uso comune. Diesel, plastica e tabacco. Sono rapine ai danni della gente mascherate da lotte a favore dell’ambiente. Cercano di toccare i cuori mentre ti derubano del portafogli. Il governo fucsia, attualmente in sella in Italia, specula su tutte queste balzanerie per gabbare i cittadini, al pari degli omologhi europei. La coscienza ambientalista serve a legittimare le rapine contro i più deboli della terra, in nome di una Terra che se volesse ci smaltirebbe in breve tempo, senza farsi troppi problemi. La natura vuole la nostra pelle perché la vita deve mangiare la vita per perpetrarsi. Però gli ambientalisti, questi ricchi signori che vivono esistenze protette e confortevoli, grazie ai loro

sabato 12 ottobre 2019

I SERVI ALLA CORTE DI ONORATO PER CONTINUARE A PRENDERE PER IL CULO I SARDI

Non userò mezze parole e nemmeno la buona grazia che si conviene a chi ha studiato dalle orsoline.
La pazienza ha un limite e il buongusto pure.
L'unico orpello al suo posto, nella teatrale commedia del Mascalzone latino andata in scena stamane a Cagliari, sono le tende da circo, per il resto pompa magna a spese dei sardi, con schermi giganti, glutei proiettati senza pudore sulla scritta Onorato Armatori. Il titolo del summit è da conato collettivo: il contributo del Gruppo Onorato Armatori alla crescita del capitale Territoriale in Sardegna.

Parla il maggiore Filer: la notte che uccidemmo un alieno

Sembra la trama di una puntata di X-File: un’astronave sorvola una base militare americana, uno dei suoi occupanti – ovviamente, un alieno – scende e va in esplorazione, ma viene intercettato e una guardia in preda al panico gli spara, uccidendolo. Poi, l’intera vicenda viene messa a tacere, coperta dal massimo

Chi sono le persone più ricche della Cina? (e sono veramente ricche)



Quali sono gli uomini più ricchi della Cina?  Ed essendo la Cina intendiamo persone “VERAMENTE” ricche. Naturalmente parliamo di miliardari che NON siano scomparsi, come, per esempio, è successo a Xiao Jianhua, che non si sa più dove sia. Purtroppo quando un  miliardario cinese ha dei problemi con lo stato o con i creditori ha questa brutta abitudine di scomparire nel nulla.

Essere uccisi due volte

Post brevissimo. Ieri notte ho visto "un pezzo" della trasmissione di Vito Monaco, intitolata "La roulette dei falliti" e, devo dire la verità e per quel poco che ho visto e sentito ci sono rimasto male. Perché? Perché

venerdì 11 ottobre 2019

L’AULA SORDA, GRIGIA E STRIMINZITA

Il parlamento italiano diventerà una riserva di pochezza democratica, con onorevoli dimezzati e privilegi moltiplicati (o almeno questa sarà la sensazione). Chi resta farà l’indiano, chi esce l’indignato. L ‘estinzione della democrazia per via democratica è uno spasso imperdibile.
I parlamentari che hanno votato per la riduzione dei posti pensano ovviamente che toccherà al vicino di banco. Sono questi gli unici pensieri che aleggiano nelle aule sorde, grigie e ora anche striminzite.
Questa sceneggiata che qualcuno spaccia come grande vittoria degli italiani è l’esempio di

mercoledì 9 ottobre 2019

SENTENZA MOBY - TIRRENIA, MOLTE OMBRE E NESSUNA LUCE

di MAURO PILI | 
La sentenza dei giudici fallimentari di Milano è emessa.
Con molte ombre e nessuna luce.
Alcuni soggetti potrebbero far finta di brindare ma la realtà è ben diversa da quella che si vorrebbe far credere.
Vediamo di analizzare con la dovuta attenzione la decisione del tribunale fallimentare.

I tre giganti. I nuovi discreti padroni dell’Occidente. Nomi quasi ignoti.

Giuseppe Sandro Mela.

2019-10-09.

BlackRock 1001

L’importante non è possedere.

L’importante è poter disporre.


Il dieci maggio di questo anno è stato pubblicato un lungo lavoro scientifico, ben 27 pagine, su di un tema che per molto tempo è stato ben poco trattato. Esso risponde alla domanda di chi comanda in Occidente.

mercoledì 2 ottobre 2019

100MILA ARTIGIANI E IMPRENDITORI CON PASSAPORTO RITIRATO. (di Alessio Bini)

Sono colpevoli soltanto di aver lavorato, durante una crisi così profonda che ancora non se ne vede la fine.
Non tutti lo sanno, ma non riuscire a pagare alcune tasse è considerato dallo Stato un reato penale. I più conosciuti tra questi sono i contributi detti a carico dei dipendenti, ma che in realtà sono a carico dell’imprenditore. Anche non pagare l’Iva ha rilevanza penale, ma oltre certi importi piuttosto alti.
Quando è iniziata la crisi, il calo di lavoro ha portato gli imprenditori a fare delle scelte: o pagare dipendenti, fornitori e bollette o pagare le tasse.
Ovviamente, non poteva essere diversamente: la maggior parte degli imprenditori in difficoltà ha deciso di