lunedì 15 ottobre 2018

Non è che ci sia molto da dire ...ma

A pensarci bene qualcosa da dire ci sarebbe : la mancanza o insufficiente comunicazione con i propri elettori e con gli italiani, da parte ovviamente sopratutto della Lega. Circa i 5 Stelle , non essendo un loro elettore, pur condividendo alcune battaglie come giuste, non so se loro riferiscono ciò che fanno: seguo Paragone quando posta i video su youtube e trovo qualche informazione non purgata su byoblu. Ma ciò che mi sarei aspettato , da parte di Salvini & co, è il far sapere se e quando ci sarà una diminuzione della pressione fiscale: da parte di chi si occupa del mondo del lavoro, mi pare Di Maio, avrei voluto che dicesse "potete assumere perché il costo del lavoro da oggi (dal 1 gennaio, vedi tu) cala, si abbassa. Però comunicazioni ufficiali in tal senso, non mi sembra di averle né lette né sentite. Perché le voci non mi interessano, sopratutto perché quelle che ci sono in giro sono tutte "contro il governo ", sono viziate non tanto da pregiudizi ma proprio con l'intento di danneggiare, di far cadere, di mettere in difficoltà Lega e 5 Stelle. Ecco perché mi risulta difficile che non ci siano arrivati anche quelli del governo a capire cosa dovrebbero fare: ci sono arrivato io, che non sono di certo un'aquila, non possono arrivarci loro che hanno fior fiore di persone al proprio servizio che si dedicano proprio alla comunicazione? Vedremo se correggeranno il tiro o se lasceranno che i vari sondaggisti dicano che il loro consenso scende, e a favore di PD e Forza Italia: così alla fine chi li ha votati, Lega e 5 Stelle, comincerà ad avere dubbi. Ed è proprio quello su cui conta l'attuale opposizione: far cadere il governo a fine anno o inizio del prossimo e in ogni caso non farlo sopravvivere durante le elezioni europee. Forse di quelle regionali in Sardegna se ne fregheranno, ritenendo il possibile candidato del PD e attuale sindaco di Cagliari sufficientemente forte, e deboli le alternative 5 Stelle e Destra: ma sarà proprio così? Non vorrei che fosse un film già visto o una trama scritta e riscritta decine di volte: ma ricordo come Silvio & co se ne fregavano dei piccoli commercianti e artigiani, non vedendo i loro problemi e non rispondendo alle loro richieste di aiuto. La stessa cosa la stanno ripetendo Lega e 5 Stelle: non penso che ci sia qualcuno che mi possa smentire. E non è che andando a parlare a meeting o assemblee che le cose cambiano: cambiano se ci sono programmi e "cose" da decidere, da far approvare sia dal Parlamento che dal Consiglio dei Ministri. Sennò sono promesse da marinaio, presto fatte e presto dimenticate.  

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