E la stessa domanda non so perché non la si rivolge anche alla chiesa cattolica, ai protestanti, ai musulmani e a chi professa altre religioni o invece si dichiara ateo: voi che cosa fate? Sempre che facciate qualcosa, perché uno potrebbe anche dire "che ci deve pensare lo stato".
Non so che paura si debba avere , intendo come giornalista, a chiedere in maniera pacata ma decisa e precisa, quello che ho sintetizzato poco sopra: penso che abbiano paura di perdere il posto e anche di essere tacciati di razzismo xenofobia e islamofobia.
Chiedere ai migranti se amano i nostri valori , quindi la pace, la tolleranza, socializzare, la libertà di espressione, e se gli piace come viviamo , quindi andare in vacanza al mare in costume da bagno, ritrovarsi come in questi giorni per festeggiare il carnevale e stare insieme, uomini e donne, attaccare discorso e socializzare magari davanti a un bicchiere di vino o di birra, ecco che sapere da un migrante che cosa ne pensa, se viene da noi perché "ama l'Italia" e vuole imparare o completare la conoscenza che ha del nostro paese , o invece sapere davvero che cosa vuole fare: chiedeteglielo e indagate e approfondite.
Ho qualche dubbio al riguardo sulle vere intenzioni di queste persone, vuoi perché al 90 per cento sono solo maschi quelli che vengono qui , vuoi perché il viaggio costa , poi ho anche riserve sul loro livello di istruzione eccetera
Quindi accetterei, come direbbe Trump, solo chi ama ,davvero, il nostro paese e vuole diventare cittadino italiano e con un solo passaporto.
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