Leggevo ieri notte che nella città dove abito, Cagliari, alcuni giovani sarebbero venuti alle mani: precisamente nel Corso Vittorio Emanuele e intorno alle 17 e 30 18. Leggere il resoconto, scritto da un lettore di un quotidiano (nostrano) on line, fa rabbrividire oltreché incazzare. Si rabbrividisce perché chi riferisce le notizie al giornale, si prodiga nel definire i giovani come persone dedite al bere e al cazzeggio, dipinge le ragazze come ragazzine con le poppe al vento e il culo di fuori; e se la prende anche con le forze dell'ordine perché non multano le auto in divieto di sosta, e giusto alla fine ne ha anche per i ristoratori che non invitano gli avventori a evitare gli assembramenti dato che il "nostro" ha contato anche 10 persone per tavolo (il che è un'affronto). Se la prende anche con il sindaco che, sempre secondo il "nostro", dovrebbe farsi consegnare il report degli interventi della "municipale" per verificare se sono stati effettuati o meno i controlli nella zona. Che dire di questo delatore che, per quanto mi consta deve essere, come minimo, se non un pensionato che se la passa mica male, un presunto lavoratore che opera in regime di assenza totale di concorrenza? E', per chi non lo avesse capito, una persona che il 27 riceve del denaro senza essersi spaccato la schiena o sudato sette camicie. Non deve sgomitare o inventarsi qualcosa, come i ristoratori o commercianti del Corso: lui che piova o faccia sole, il suo maltolto lo riceverà comunque. E quei ragazzacci che si sono scazzottati , hanno il diritto di uscire di casa e stare insieme: per lo meno non devono pagare per ricevere un sorriso o altro. Non immaginate quanto veleno sputano di continuo le persone come questo Tizio: nei giorni scorsi una signora ,neanche anziana, under 60 credo, si lamentava perché due coppie che erano sedute a un tavolo di un bar, scherzavano e ridevano . Secondo questo censore non facevano la cosa giusta, dovevano essere mascherate e zitte, e neanche stare al bar a gozzovigliare. E come questa vipera, ben altre ne sento sputare veleno e sentenze. Un tale che mi conosce di vista e mi saluta (di sua iniziativa, perché non so chi sia) proprio l'altro giorno mi saluta e mi dice che dei tizi seduti nel bar poco distante, vociavano e scherzavano tra di loro ignorando che anche delle gocce di saliva sono pericolose: lo so io, aggiungeva nel raccontarmi il fatto, che lavoro in ospedale. E potrei proseguire nel raccontare un mare di cazzate , ma mi preme non entrare nello specifico : preferisco dirvi che questi delatori sono pericolosissimi. Infatti sono quelli che ti mandano la finanza, chiamano i vigili per le auto in divieto, segnalano che ci sono persone senza la mascherina e via dicendo. Ecco perché a mio parere il nostro è un mondo di idioti, cioè di persone che non sanno quello che fanno. Aggiungo che non so dove siano finiti gli amanti dei concerti dal vivo, quelli che amano il cinema e il teatro, quelli cui piace stare insieme magari a seguire un convegno: perché non hanno protestato per le chiusure? E perché non lo fanno adesso? Come mai all'estero le cose sembrano siano uguali o peggio che da noi?
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