Un vero peccato aver creduto

Le delusioni sono solo alcune delle tante esperienze che si vivono nella vita. Se ne hai vissuto poche o nessuna , ringrazia Dio, sennò fattene una ragione. Ora confidare che un blogger o un giornalista piuttosto che un politico , possa darti davvero una mano d'aiuto , magari svolgendo un'indagine o proponendo uno scoop , o che lo faccia promuovendo una legge ad hoc (e facendo sì che venga applicata), è una pura illusione. O
meglio si crede a costoro perché si mettono in dubbio le proprie capacità. In una parola loro vengono sopravvalutati e noi ci riteniamo incapaci e ci sottovalutiamo. Pensiamo, da bravi italiani, di non essere all'altezza, ed ecco allora che andiamo a sciorinare e raccontare le nostre difficoltà, confidando che questi individui, leggendo un nostro post o commento o addirittura una mail che gli inviamo, possano essere interessati a problemi e situazioni che, noi sappiamo bene, riguardare numerosissimi italiani. Invece scopriamo col tempo che alcuni di questi non solo se ne strafregano delle nostre difficoltà, ma ho avuto la prova che addirittura ci disprezzano, accusandoci di essere dei fannulloni. Non gliene faccio una colpa, ma in taluni casi è meglio la sincerità invece di vantarsi, con falsa modestia, di aver tot numero di visitatori e di lettori o di like, o di essere stati inseriti nelle liste nere. Non siete dei complottisti, siete solo degli illusionisti, che fate credere cose che non sono. Quando il solito coglione, che sarei io, dal 2004 vi diceva e scriveva (e venivo pure letto e ossequiato e riverito ,ma non certo da voi) che i problemi veri degli italiani erano accesso al credito, distruzione di attività commerciali attraverso fallimenti (spesso creati proprio per estromettere dal mercato aziende concorrenti: e ho le prove di quanto scrivo), quando chi lavora deve acquistare sottoprodotti nei vari discount e quindi abbassare la qualità della propria vita... e potrei continuare , ma mi interessano i vari concetti e non entrare nello specifico, ecco che loro mi parlavano ancora di Bin Laden e di Arafat, o dei vari pontefici e dello ius soli, o delle cure omeopatiche, quasi che quelli fossero i temi importanti. Delle cose che ho scritto si sono, si fa per dire, appropriati del tema lavoro riferito però solo al denaro, che come già dicevo oltre 10 anni fa, era ed è insufficiente per vivere. Ma di certo non si sono preoccupati degli aspetti di cui facevo cenno prima, tipo il fallimento e l'accesso al credito: neanche ora che , ai primi del 2021, verrà forse applicata una direttiva europea sui ritardi nei pagamenti (di utenze o rate in genere) che iscriverà nelle liste nere chi salterà due o tre rate . Ma se volete informatevi, magari questi Soloni scriveranno, poi un inutile post, evitando accuratamente di esporsi e di scrivere qualcosa di leggibile . Sono troppo disgustato per continuare a scrivere. Vi auguro ogni bene e che ci venga qualche idea, buona, magari da condividere con persone ad hoc.