venerdì 9 settembre 2016

Semplice conclusione

Ieri in un tg sardo, la responsabile credo del poliambulatorio di Cagliari dove due giorni la settimana visitano i migranti o ,per meglio dire, gli stranieri in visita o in transito a Cagliari e in zona, sosteneva che non c'è nessun allarme riguardo malattie tipo scabbia o tbc: la notevole presenza di migranti aveva messo in guardia su possibili nuove malattie o il ritorno di vecchie .
Aggiungeva anche che questo tipo di allarmismo, che alcuni avevano colto al balzo , poteva provocare fenomeni di intolleranza e razzismo (populismo non l'ha detto,se non sbaglio) nella popolazione.
Non so se sia un dovere, così come ci viene presentato e imposto dalla prefettura, anzi dalle prefetture (perché riguarda tutta la nazione), ma il fatto di vedere destinato denaro e attenzioni verso queste persone, che ne avranno pure necessità, a scapito delle stesse attenzioni che non ci sono per gli italiani, ecco che fa scattare la rabbia che è indirizzata in primis verso il governo e quindi la prefettura, e poi, per logica, verso i migranti e per estensione a chi ne ha cura gratis e ,sopratutto, per chi ci sta guadagnando (vedi coop, onlus, associazioni varie cattoliche e non).


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