venerdì 29 giugno 2018

Un sacco di belle iniziative , ma ...

Peccato che siano sempre unidirezionali, e nella direzione sbagliata. Oggi , a Cagliari e non so se anche altrove, una trentina di cagliaritani hanno aderito a un sit-in a sostegno della comunità musulmana presente in città: l'organizzatore, Giovanni Fancello (impiegato di banca e coordinatore del circolo di Cagliari dell'Uaar, ma l'evento lo ha organizzato "da privato cittadino") , nota che gli aderenti sono stati pochi, "ma è stato comunque utile dare un segnale contro il razzismo e la xenofobia, tanti cagliaritani stanno con noi anche se non sono qui fisicamente, anche perché è una giornata lavorativa". 
fonte castedduonline di Paolo Rapeanu
Aggiungo che è anche l'ultimo giorno lavorativo del mese. Ecco che mi chiedo come mai anche il vescovo di Cagliari accoglie dei migranti e non persone italiane , sarde, dei concittadini in difficoltà economiche. Quello che a me dà fastidio e per cui "non ci sto" è che non ho visto gente incatenarsi, voler fare "da scudo umano", mettere non tanto le scarpe rosse ma qualcosa che ricordi i morti suicidi per cause economiche. Ma vado oltre perché oltre alle persone morte per economicidio, ci sono anche le persone che non riescono più a rialzarsi. Dice bene Vittorio Feltri che si lamenta del reddito di cittadinanza, dei tagli ai vitalizi, e lo fa evidenziando che costoro non hanno mai versato un cazzo, che è gente che lavora in nero e se ne sbatte: amico mio, ti voglio ricordare che, nel mio caso (e ti assicuro che non sono l'unico), non sono di certo stato io a non voler più versare niente dal 2004. So che non hai letto né leggi il mio blog, ma l'ho scritto e ricordo pure le parole: caro Stato mi stai impedendo di lavorare e di versare i contributi. Chi credi che me li ridia 14 anni di contributi? Forse tu? Dai tuoi che ,in ogni caso, ti versano gli altri, e a fronte di stipendi stratosferici e non certo equi e giusti. Perché, e concludo, metterei un bel tetto a un sacco di stipendi, e come traccia ti do e vi do il famoso barbiere di Montecitorio o preferite qualche segretario di qualche Consiglio Regionale ? Scegliete, e per aiutarvi a dove andare a cercare partite dai 650 mila euro annui della buon'anima di Manganelli, per scendere agli oltre 250 mila (s.e.) di un generale dell'Arma dei Carabinieri, per arrivare magari a qualche capo dei vigili urbani da oltre 90 mila euro: fate poi la divisione in 12 mesi più tredicesima, e poi andate o fate fare un calcolo per vedere se costoro avranno 2 mila euro di pensione o 5 o 6 mila, e domandatevi se è giusto lo stipendio e se è giusta anche la pensione . Io taglierei l'uno e l'altra e inviterei chi si batte sempre per gli altri, per gli stranieri, di farlo invece per i nostri. Peccato che considerino gli estranei come "quelli di casa" e quelli come me dei falliti , schifosi, che non meritano un cazzo".

mercoledì 20 giugno 2018

Può essere? Può essere sì !

Che una persona si sia rotta i coglioni nel vedere attaccato il governo e in modo particolare Salvini, ci può anche stare: poi c'è chi si incazza perché, avendolo votato, pensa che attacchino anche lui, l'elettore. E c'è chi , forse più maturo e più attento, pensa che ci sia qualcuno che o non ha niente di cui parlare, oppure se la prende con il governo per metterlo in cattiva luce e, nello stesso tempo, distrae gli elettori . E li distrae perché non pensino a quelle che sono le priorità di un governo post PD: ovvero sia il lavoro , e non i migranti o i rom; le infrastrutture , e non le nozze gay o le famiglie arcobaleno; la sanità e le pensioni, e non gli aiuti ai paesi più in difficoltà del nostro; il territorio da monitorare e risanare, e non il muro tra Messico e Stati Uniti o i problemi di Trump o quello che dice la "portavoce di Melania"(neanche lei in persona,ma la portavoce).  Ora se si va a cercare anche in rete, non si trova granché sull'economia, o meglio si trova qualche osservazione sul Ministro Tria che avrebbe o ha riportato con i piedi per terra i 5 Stelle e la Lega, facendo capire che reddito di cittadinanza e flat tax, per ora neanche a parlarne: il tutto è stato accompagnato da orgasmi dei vari invidiosi del pene altrui. Se ci badate bene è proprio nella loro natura essere invidiosi e rancorosi e , logicamente, mai propositivi : a meno che ,per voi, sia una proposta avere delle agevolazioni se il vostro reddito è sotto gli 8 mila euro. Cioè si parla sempre di gente, loro ovviamente, che non gradiscono che una persona, una famiglia, una realtà locale , si affranchi da uno "stato di indigenza e di povertà". Loro, i rancorosi e le varie associazioni o volontari, pensano di risolvere le cose invitandovi a recarvi a fare la fila alla mensa locale: distribuendo tot numero di pasti , ritengono che i problemi siano risolti, offrendo tot numero di letti, credono di aver risolto il problema dei senza tetto. Però alla fine succede che la famosa ripresa non c'è, che le cartelle esattoriali e ingiunzioni varie continuano ad arrivare: guardatevi, a proposito, la vendita degli immobili all'asta! Ok, non parlerò dei trucchi sporchi che si vedono ogni volta che c'è qualche bel bocconcino, che so? Parliamo di un attico con superattico e garage ? Partiamo da 380 mila, ma se ci sono gli amici giusti si porterà via per un pezzo di pane. No , preferisco dirvi di guardare il movimento che c'è , gli affari che ci sono ogni giorno in questo settore: dà il polso di una realtà che, ogni tanto sembrerebbe sotto osservazione, ma che poi regolarmente viene dimenticata...con tanti ringraziamenti da chi, da buon avvoltoio vuole continuare a fare affari sulla pelle altrui. Volete vedere bambini separati dai genitori? Non c'è bisogno di andare in rete, potete andare ad assistere a uno sfratto esecutivo: per essere cattivi e cinici, vi posso dire che sarete "dentro la scena del crimine". Del resto quelli come me , sfrattati, hanno avuto l'onore di ricevere le forze dell'ordine, forse le uniche comprensive di situazioni tragiche e contro gli avvoltoi e le iene. Comunque se per caso ci sono minori e intervengono gli assistenti sociali, è possibile che madre e padre siano temporaneamente (?) separati , e vengano alloggiati in ambienti diversi e non per forza nello stesso stabile o appartamento: dipende anche dai comuni , da come sono organizzati. La conclusione è purtroppo una sola: mentre i 5 Stelle avevano, e non so se ci sia ancora, un canale web un blog un sito, dove ci si poteva informare e da dove informavano, la Lega non so se faccia altrettanto. Ecco che , a parte la mia idea che prevedeva (ieri) che i parlamentari della maggioranza informassero (se non lo fanno i ministri e il governo) di ciò che si sta facendo, e magari in un teatro o in un luogo che permettesse una diretta e che il tutto fosse poi visibile su un canale tipo youtube. In sottordine non ci possiamo affidare ai tg e a quanto scrivono i giornali o i blog o si trova nei siti: sopratutto perché non riportano ciò che la gente sta aspettando di sapere, e cioè i provvedimenti sull'economia, il reddito di cittadinanza, la flat tax, le sanzioni alla Russia (da togliere ovviamente), i contanti eccetera. Mi fa anche piacere che Di Maio parli dei giovani disoccupati, ma vorrei che pensasse che ci sono anche gli anziani disoccupati, i falliti come me e che non hanno accesso al credito, neanche se volessero mettersi a fare i calzolai (senza offesa per i calzolai , persone che stimo e che ringrazio ogni volta che mi servo delle loro capacità): dove li trovo i soldi per poter acquisire un locale in affitto ( ci sono proprietari che vogliono la fideiussione bancaria!) e poi le attrezzature varie, gli allacci per le varie utenze, le spese per tasse comunali varie (e di certo ho dimenticato qualcosa). Non vorrete dirmi, Lega+5 Stelle, che devo aspettare che esca qualche bando per poi presentare una domanda, con tanto di business plan e sperare che ...Non esiste! Non ci siamo! Quelle sono cose da Sviluppo Italia e similari: roba che quando pensi che tutto sia a posto, ecco che riaprono i termini e qualcuno ti fotte perché ti scavalca. Qualcosa di simile succede, guarda caso, quando arriva una famiglia di extracomunitari e che presenta, o viene invitata a presentare anche lei la domanda per assegnazione di casa popolare o comunale. sì lo so, non hanno scoperto niente di nuovo: basta andare a vedere i nuclei familiari prima e dopo , e sono cose che sono sempre state fatte e che ,con un po' di buon senso da parte degli Enti preposti, si potevano evitare. Come faccio a pensarlo e a dirlo? Basta vedere il numero di immobili e il numero di richiedenti: sì, perché io calcolo anche le case da rimettere a posto e che, per ragioni che sappiamo, si aspettano le calende greche per vedere un operaio. Ok, per oggi basta e avanza.

martedì 19 giugno 2018

Dov'erano ? E dove sono?

Lo dicevo in tempi non sospetti, e infatti nessuno ha mai considerato le mie affermazioni né si è mai posto domande simili. Allora le riformulo in maniera il più possibile concisa : avete visto i volontari che accolgono i migranti che vengono sbarcati in Italia? Avrete anche visto tutto il circo organizzato all'arrivo delle navi italiane più l'Aquarius a Valencia? Lo stuolo di reporter e tutti gli assistenti? Ok, perfetto, vedo che iniziate a ricordare, e allora ricorderete anche che  mi sono chiesto, e le domande le ho poste nei commenti su CDC, su rischiocalcolato, su luogocomune e altri siti e blog, e anche su questo blog, "come mai non c'è stato e non c'è tutto questo interesse per dare una mano a chi è fuori dai cancelli di un'azienda che chiude? Li avete mai visti i volontari darsi da fare per le famiglie che si sono ritrovate in difficoltà perché un loro familiare si è suicidato?" Sintetizzo con una sola , ultima, domanda: "dove sono i volontari, magari italiani, che dovrebbero aiutare gli altri esseri umani, magari italiani anche loro, in difficoltà?"

Catania: sequestrate 11 tonnellate di arance egiziane spacciate per italiane

Sequestri in tutta Italia per un totale di 15 tonnellate di alimenti spacciati per biologici, dalle uova alla frutta, passando per il pesce. Sono i numeri dell’operazione condotta dal Reparto Speciale dei carabinieri per la tutela dell’agroalimentare, al fine di arginare il fenomeno del falso bio e quindi tutelare i produttori onesti e garantire che sulle tavole degli italiani arrivi solo cibo sicuro.
I militari – scrive www.siciliafan.it – hanno verificato 45 aziende, scoprendo nelle province di Ravenna e Reggio Emilia 63 confezioni di frutta secca ed erbe aromatiche, 22 fra baccalà, sardine e alici fuori legge. A L’Aquila hanno sequestrato 381 uova biologiche per le quali non era possibile risalire alla provenienza; a Caserta, Napoli e Salerno 285 chili di ortofrutta, 30 chili fra salumi e formaggi e 6.480 barattoli di passata di pomodoro, oltre 3mila chili, tutti prodotti biologici senza elementi in grado di individuarne la rintracciabilità.
A Catania i militari hanno denunciato 1 persona per frode in commercio, sequestrando 11mila chili di arance spacciate per italiane ma in realtà provenienti dall’Egitto, irregolarità amministrative diffuse per mancata rintracciabilità della frutta in lavorazione e finta pasta bio. Infine sono state riscontrate violazioni amministrative e contestate sanzioni per oltre 15mila euro.
http://www.imolaoggi.it/2018/06/19/catania-sequestrate-11-tonnellate-di-arance-egiziane-spacciate-per-italiane/

Francia. Macron dice che il welfare costa troppo e da ben poco.

Giuseppe Sandro Mela.

2018-06-19.

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Quando lo aveva detto Mrs Le Pen era una razzista, fascista, nazionalista, populista, xenofoba, e persino omofoba e codina.

Ora che lo dice il Presidente Emmanuel Macron è cosa santa, buona, giusta, decisamente geniale.Iniziamo con una splendida promessa:

«He said the state would fully cover glasses, dentures and hearing aides from 2022»

Tradotto in parole povere ed umili. Mr Macron farà vedere i ciechi, sgranocchiare gli edentuli ed udire i sordi. Per i paralitici ed i populisti si sta organizzando.

Ma non prima del 2022.

Mr Macron non cammina sulle acque solo perché sa nuotare.

«France should stop plowing large amounts of cash into a welfare system that fails to rescue the poor from poverty»

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«Look where we are on welfare. We plow a chunk of cash into subsistence benefits, and people are still poor. There’s no way out. People who are born poor stay poor»

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«I’ll spell out where we’re at, that we’re piling too much dough into a welfare system that’s focused on corrective treatment»

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«he advocated full reimbursements for healthcare that focuses on preventing illness»

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«Macron’s opponents and left-wing voters who paint the 40-year-old as an economic liberal and a Thatcherite-in-disguise pounced»

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«Macron is a “president of the rich” who talks down to the poor»

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Staremo a vedere.

Si giudica sui fatti, non sulle parole.

Germania. Non ridurrà le emissioni di gas a effetto serra al 2020.

Giuseppe Sandro Mela

2018-06-19.

Clima 001

Lo avevano già annunciato da tempo.

Merkel. «Tedeschi, volete ‘clima’ od acciaio?»

Merkel & Schulz. Clima addio. Avevano scherzato. Più tasse.

«Germany’s would-be coalition partners have agreed to drop plans to lower carbon dioxide emissions by 40 percent from 1990 levels by 2020»

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«the targeted cut in emissions could no longer be achieved by 2020»

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«The deal would represent something of a U-turn for Merkel, who has long presented herself as an advocate of climate protection policies on the international stage»

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Di questi giorni arriva il mesto annuncio.

«The German government set itself the goal of reducing national greenhouse gas emissions until 2020 by 40 percent compared to 1990 levels»

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«Germany is set to miss its 2020 greenhouse gas emissions target by 8 percent, according to German weekly magazine Der Spiegel»

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«The climate protection report shows a gigantic gap between the government's words and deeds when it comes to climate protection»

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In parole poverissime, il traguardo prefissato era una pura e semplice utopia.

Se si potessero usare termini più propri, un delirio schizofrenico con screzio paranoide.

Delirio che però andava e va benissimo per bacchettare a destra e sinistra tutti gli altri stati, rei di non considerare nella sua gravità il problema del 'clima'.

Traducendo dal linguaggio della Bundeskanzlerin Frau Merkel a linguaggio comune, la Germania continui a produrre imperterrita mentre gli altri chiudono gli stabilimenti perché inquinano.

Asia alla conquista dell’Europa dell’Est. Ovvero, se l'Ue ti tratta come "ultima ruota del carro"

Giuseppe Sandro Mela.

2018-06-18.

 Ceec. 16 + 1. 0021

Con la Belt and Road Initiative (Bri) la Cina sta stendendo una rete infrastrutturale che collega la Cina sia a tutto il sud est asiatico sia all'Europa. Poi, lungo le strade e le strade ferrate si localizzano industrie che sono così in grado di veicolare a prezzi contenuti i propri prodotti. Quasi invariabilmente sono aziende cinesi, od a forte capitale cinese

È una iniziativa per la quale la Cina ha stanziato quasi 1,500 miliardi di dollari americani.

In particolare, la Cina sta concentrandosi sui paesi del Ceec.

Cina e Serbia. Belt and Road si approfonda nei Balcani.

Cooperation between China and Central and Eastern Countries.

China’s Bid To Buy Eastern Europe On The Cheap: The ’16+1′ Group

Cina. Ceec, un nome da imparare. Dazi ridotti dal 17.3% al 7.7%.

Ceec, China and Central and Eastern European Countries

Commentary: Less anxious, more active EU needed in China-CEE cooperation

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Nota.

"Illiberal nations" designa per l'articolista gli stati che non condividono l'ideologia liberal.

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Come già sapete ,nel 2012 i Rom li avevano monitorati e controllati i Dem in Emilia Romagna

"Aberrante". Così il segretario del Partito Democratico ha definito il censimento, poi smentito, che Matteo Salvini ha annunciato sulla popolazione rom in Italia. Ma è stato tutto il Pd ad attaccare il leader della Lega e ministro dell'Interno. Peccato che i dem abbiano la memoria corta. Come dimostra la locandina che Affaritaliani.it pubblica, vedi foto sotto, la Regione Emilia Romagna, ex roccaforte rossa, nel 2012 organizzò un censimento di Rom e Sinti che vivono nei campi. Non solo, il gruppo del Pd in Regione si è addirittura vantato di quanto fatto, come dimostra la locandina, con lo slogan molto salviniano "far rispettare le regole rispettando le diverse culture". Siamo forse di fronte ad uno dei classici esempi di doppia morale della sinistra?
 
rom pd
http://www.affaritaliani.it/politica/censimento-rom-fatto-dal-pd-in-emilia-r-e-i-dem-se-ne-vantavano-pure-foto-546486.html

ps.: non so se inutilmente ho scritto e inviato quanto sopra a La 7, facendo riferimento al Tg delle 20 di ieri e al paragone fatto da Mentana e quindi invitandoli a una maggiore completezza nell'informazione.

domenica 17 giugno 2018

Karachi senza acqua pone il problema di cosa serva lo stato. Uno spunto per parlare di infrastrutture, le nostre!

Giuseppe Sandro Mela.

2018-06-17.

Pakistan 001

«Karachi, la più popolosa città del Pakistan, vive ormai da tempo il suo dramma: l'acqua potabile scarseggia. Di fatto, solo la metà dell'acqua necessaria – circa 2080 milioni di litri al giorno contro un fabbisogno di 4160 milioni - viene distribuita quotidianamente»

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La vicenda di Karachi dovrebbe suggerire molti spunti di meditazione e ripensamenti.

Ma, forse, quello principale dovrebbe essere un ripensamento di cosa consista la funzione dello stato e della gestione della cosa pubblica.

La Repubblica prima e l'Impero Romano dopo ci hanno sicuramente tramandato una gloriosa storia militare e civile, ma altrettanto sicuramente sono ricordati per il loro impegno a costruire acquedotti, reti fognarie, argini fluviali, porti e strade. Gli acquedotti romani sono davvero imponenti.

Esattamente come i grandi stati dell'Europa ottocentesca si sono contraddistinti per aver concepito ed attuato grandiosi progetti di infrastrutture, dalla rete ferroviaria alle gallerie transalpine, alla costruzione di centrali elettriche e della rete di distribuzione, di grandi acquedotti e l'erezione di argini ai fiumi. Per non parlare delle bonifiche.

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Riassumendo.

Ragion d'essere dello stato, al di là della difesa e degli interni, è la messa in opera di infrastrutture quali acquedotti e relative reti di distribuzione dell'ultimo miglio, efficienti reti fognarie, reti stradali, autostradali e linee ferroviarie, ivi comprese le alte velocità, aeroporti efficienti e funzionali, ben collegati ai centri urbani, porti allo stato dell'arte, ed una oculata politica energetica: tutti devono essere collegati alla corrente elettrica. Queste sono le principali opere, che ovviamente non escludono quelle di importanza relativamente minore, meno vitali, quali, per esempio, la tutela del patrimonio artistico della nazione.

La lettura dei bilanci statali europei degli ultimi decenni è invece sconsolante.

Lo stato si è trasformato in un ammortizzatore sociale che elargisce stipendi per lavori non produttivi, garantisce pensioni e cerca di gestire alla meno peggio il welfare.

Nulla di cui stupirsi se alla fine sistemi di tal fatta si inceppano fino quasi a smettere di funzionare.

E questo è il quadro che abbiamo sotto i nostri occhi e che sta segnando il declino del continente.

sabato 16 giugno 2018

Occhio ai tedeschi, magari proprio da lunedì prossimo

Giuseppe Sandro Mela.

2018-06-16.

Merkel muss weg

«Local authorities in Bavaria, Germany, could start turning back migrants on Monday (18 June) in a rebellion that threatens chancellor Angela Merkel's authority»

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«The Bavarian 'president', the CSU's Horst Seehofer, has said he has the authority to do it without her approval in his role as German interior minister.»

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«He says people without IDs, or people who traversed another EU state to get to Germany, had no right to claim asylum there under EU law, which says the first point of entry into Europe is responsible for their care.»

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«"Asylum tourism must end. Germany cannot wait endlessly for Europe, but must act independently," Markus Soeder, the CSU's Bavarian 'prime minister', said on Thursday.»

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«Merkel "cannot prevent us from acting right now and doing what we are allowed to do legally," he added.»

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«Merkel urged them to hold off until EU leaders meet in Brussels on 28 June»

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Occorrerebbe fare davvero molta attenzione.

Se è vero che l'attuale contenzioso pone in forse l'alleanza di governo Cdu - Csu, sarebbe altrettanto vero che molte delle soluzioni ventilate potrebbero essere altamente dannose per la Italia. Cerchiamo di non dimenticarcene.

Ci si riferisce in particolare alla ripetuta asserzione che i migranti illegali dovrebbero essere accuditi ed accolti dal paese europeo che per primo li abbia ricevuti.

«the first point of entry into Europe is responsible for their care».

Questa regola dell'Unione Europea, purtroppo accettata supinamente dai pregressi governi italiani gestiti dal partito democratico, condanna l'Italia a riempiersi senza via di scampo di ogni sorta di migranti illegali.

Una cosa infatti è quell'atto di umana decenza di raccogliere naufraghi nelle acque del mare, un'altra del tutto differente è consentire all'attracco di navi delle ogn (ngo) che praticano la tratta dei migranti a scopo di lucro, ed una infine diametralmente opposta il doversi far carico di quanti siano penetrati illegalmente nel territorio nazionale.

Si deve purtroppo constatare quanto malignamente le autorità dell'Unione Europea abbiano cercato di confondere questi tre differenti concetti: non hanno sbagliato, hanno voluto perpetrare una ignominia.

venerdì 15 giugno 2018

Russia - Cina : accordo per costruire reattori nucleari di nuova generazione

Giuseppe Sandro Mela.

2018-06-15.

Cina. Centrali atomiche. 001

La Cina è un paese da oltre un miliardo e trecento milioni di abitanti: nel breve volgere di trenta anni è passata da un paese misero ad essere la prima potenza economica mondiale, se misurata come pil ppa.

Di questi tempi ha varato un grandioso progetto per fare emergere dalla povertà nella fascia della classe media circa seicento milioni di persone. Si delinea quindi un mercato interno di dimensioni quasi eguali a quelle di tutto l'occidente considerato assieme.

Cina ed emersione dalla povertà rurale.

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A parte il carbone, la Cina non dispone di significative quantità di energetici estrattivi, ed infatti è il maggiore importatore mondiale di petrolio e gas naturale.

Dimenticate Russia, Arabia, Iran, Opec. È la Cina che fa i prezzi del petrolio.

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Per queste considerazioni la Cina ha come passo obbligato il dotarsi di una consistente quantità di centrali atomiche.

Cina. Centrali elettriche nucleari. 37 reattori attivi, 60 in costruzione, 179 programmati.

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«China’s nuclear industry has grown from its experience importing technology sold by foreign companies hoping to benefit from booming demand in the world’s largest energy consumer»

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«The nation’s ambitions to build out its nuclear power industry at home, and sell its own technology abroad, is beginning to overcome cost overruns and tighter regulations.»

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«Deal signed in Beijing to build four Rosatom-designed reactors. Nations set to build two VVER-1200s at Xudabao, two at Tianwan»

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«China has agreed to pursue building next-generation nuclear reactors designed by Russia’s Rosatom Corp., the latest player seeking a boost for its new technology from China’s embrace of atomic power»

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«The agreements are worth more than 20 billion yuan ($3.1 billion) and total construction costs could exceed 100 billion yuan, according to China National Nuclear Corp., adding it’s the biggest nuclear pact ever between the two countries»

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«As part of the agreements signed Friday, the countries will seek to build two Russian VVER-1200 units at the Xudabao power plant in China’s Liaoning province and two more at Tianwan in Jiangsu, according to a statement from Moscow-based Rosatom»

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Questa notizia dovrebbe dare da pensare a molti.

Sul mercato mondiale l'occidente è rappresentato soltanto dalla Westinghouse Electric Co., la quale però sta vincendo sempre meno commissioni e virtualmente è impossibilitata a costruire reattori in patria. In una situazione del genere i suoi prodotti diventano presto obsoleti e poco competitivi.

Se è vero che la Korea del Sud riesce ancora a reggere sul mercato del nucleare, sarebbe altrettanto vero constatare come sia specializzata in reattori atomici di bassa - media potenza. Un'offerta che può soddisfare molte esigenze locoregionali, ma non certo le richieste energetiche della Cina.

A parte il fatto che i reattori della Rosatom siano allo stato dell'arte, in pratica sono gli unici acquistabili sul mercato e con solide garanzie della manutenzione.

La prima centrale nucleare in Egitto a firma russa

La politica nucleare di Putin tra Nordafrica e Medio Oriente

Nucleare: Intesa tra Russia e Sud Africa per la costruzione di nuovi reattori nucleari (9,6 GW)

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L'occidente ha abbandonato per motivazioni ideologiche un settore altamente strategico nelle mani dei russi e dei cinesi.

È stato dissipato un know-how di difficile e costosa acquisizione con una leggerezza difficilmente comprensibile.


→ Bloomberg. 2018-06-09. Russia Joins China's Race for Next-Generation Nuclear Reactors

- Deal signed in Beijing to build four Rosatom-designed reactors

Titanic, giornale satirico, beffa Merkel, Seehofer, Reuters ed i mercati.

Giuseppe Sandro Mela.

2018-06-15.

2018-06-15__Burla__001

«The “hr Tagesgeschehen” Twitter account is run by German satirical magazine Titanic, as shown by one of their follow-up tweets calling on those who fell for the prank to subscribe to the magazine and a change in the account’s name»

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«We now have to prepare ourselves to compete with a new Bavarian CDU in the next general election»

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Herr Seehofer pone fine all’alleanza con la Cdu.

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«As news of the tweet circulated, Reuters news agency, the daily Bild newspaper, Germany’s highest-circulation paper, Focus news magazine and TV news channel n24 quickly reported that the alliance was officially over, incorrectly citing Hessischer Runkfunk »

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CSU rushes to reaffirm alliance with Merkel after Twitter hoax

«Bavaria’s Christian Social Union (CSU) party moved swiftly on Friday to deny it planned to dissolve its decades-old alliance with Chancellor Angela Merkel’s Christian Democrats, after a report to that effect appeared on a hoax Twitter account.

Hans Michelbach, deputy head of the CSU faction in the federal parliament, said the report was “rubbish”, stressing the CSU wanted to maintain its alliance with the CDU and preserve the coalition.

Earlier, a Twitter account claiming to be that of the Hessischer Rundfunk state broadcaster had said CSU Interior Minster Horst Seehofer had announced the end of the alliance in an internal message.

Minutes later, the broadcaster confirmed the account was fake.»

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«La satira tedesca colpisce ancora. E stavolta riesce persino a spaventare i mercati e a provocare un lieve cedimento dell’euro. Poco prima di mezzogiorno un tweet di Moritz Hürtgen annuncia la rottura ufficiale tra il partito di Angela Merkel e la “sorella” bavarese Csu, la formazione di Horst Seehofer che è sul piedi di guerra da giorni contro la cancelliera per il piano sui profughi.

Hürtgen è un giornalista della più famosa rivista satirica tedesca, Titanic, ma siccome cita spesso notizie vere e cita una presunta mail del governatore Cdu dell’Assia, Volker Bouffier, inizialmente ci cascano tutti. Non solo i tabloid Bild e il settimanale Focus, persino la autorevole Reuters, che in un secolo e mezzo di storia si è fatta un nome per il controllo maniacale delle fonti, rilancia la notizia clamorosa.

Immediata la reazione del Dax di Francoforte, che perde mezzo punto, mentre l’euro si indebolisce rispetto al dollaro.»

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Lo scherzo è stato feroce, ma anche molto bello.

Craxi nel ‘90: soldi ai poveri, e il mondo guarirà entro il 2020

«Proporre ai paesi poveri del mondo un “contratto di solidarietà” che rompa, entro il 2020, il ciclo infernale della miseria e della fame». Così parlava Bettino Craxi a Parigi nel lontanissimo 1990. La proposta: cancellare il debito del Terzo Mondo. Noi cos’abbiamo fatto, in trent’anni, su quel fronte? Meno di zero. Il 2020 è praticamente arrivato, e quei paesi (sempre più poveri) vomitano disperati sulle sponde del Mediterraneo. Rileggere oggi le parole di Craxi – riportate all’epoca dai quotidiani – fa semplicemente piangere: qualcuno ricorda una sola sillaba, di tenore paragonabile, pronunciata negli ultimi decenni da uno qualsiasi dei famosi campioni dell’Unione Europea? Siamo sgovernati da infimi ragionieri e grigi yesmen al servizio del capitale finanziario neoliberista che i tipi come Craxi li ha esiliati in Tunisia, trasformandoli in profughi politici – corsi e ricorsi, nell’amara ironia della storia: importiamo derelitti, dopo aver cacciato leader autorevoli e dotati di visione strategica. Nel ‘90, Craxi intervenne nella capitale francese in qualità di rappresentante personale del segretario generale dell’Onu per i problemi del debito del Terzo Mondo, dinanzi alla Conferenza parigina dei 41 paesi più poveri del pianeta.
Un discorso, scrisse Franco Fabiani su “Repubblica” – nel quale Craxi ha ripercorso quelli che ha definito «i sentieri statistici della povertà che solcano il globo con la loro sfilata di drammatici indici della miseria e del sottosviluppo, dall’America latina Bettino Craxiall’Asia, dal Medio Oriente all’Africa subsahariana». Circa un miliardo di persone definite povere nelle statistiche ufficiali della Banca Mondiale (senza comprendere la Cina) costrette a fare i conti con risorse inferiori a quelle che occorrono per il minimo vitale. Erano quattro, per Craxi, i maggiori problemi da affrontare: nodi che – ieri come oggi – turbano, in questo contesto drammatico, «la ricerca dell’equilibrio e della prosperità di tutto il nostro pianeta: le guerre, la povertà, il debito, il degrado ecologico e ambientale». Africa e Asia, Medio Oriente, America Latina: aree tormentate negli anni ‘80 da guerre, guerriglie tra Stati e popoli e gruppi di diverse ideologie. Tragedie che hanno prodotto «distruzioni e persecuzioni, ma anche e soprattutto costi economici enormi, che hanno aumentato a dismisura l’indebitamento». Di qui la ricetta di Craxi, proposta alle 150 delegazioni presenti a Parigi: sviluppare una cooperazione con questi paesi per mettere fine ai conflitti e alleviare il debito, cominciando dai paesi che rispettano i diritti umani.