lunedì 29 marzo 2021

Pane al pane , vino al vino

Sarebbe facile, e al giorno d'oggi lo è, usare il linguaggio forte del vaffa: ma penso che è bene adoperare il turpiloquio se proprio siamo costretti. Diversamente e se gli interlocutori ce lo concedono , si può essere diretti e precisi e soprattutto esaustivi, anche con parole normali e comprensibili. Per esempio, si potrebbe chiedere al nostro governatore o presidente di regione , se non solo permette ma anzi invita i medici di base a curare le persone che accusano sintomi di Covid 19 a casa? Pare che diversi medici italiani, stiano curando numerose persone "senza mandarle in ospedale". Sarebbe sempre possibile che qualcuno spieghi perché mai si deve mantenere il distanziamento sociale, usare la mascherina, evitare baci e abbracci, anche se è dimostrato che in piccole realtà geografiche, come alcuni paesi italiani, nonostante siano state adottate le precauzioni e rispettate le norme imposte ai cittadini, questi siano risultati contagiati ? Parliamo di realtà con 2.500 abitanti o poco più, dove con due pattuglie dei carabinieri si riesce a controllare gli ingressi e le uscite dei paesi, laddove un sindaco se aiutato da qualche incaricato, fa il giro di tutte le case e controlla come vanno o sono andate le cose. Purtroppo si prende per oro colato ciò che dicono i presunti esperti che girovagano nei programmi tv, che rilasciano interviste a destra e a manca, che girano video , e che ahimè vengono presi sul serio al punto che i giornali on line rilanciano frasi e opinioni di questi signori: peccato che , al pari dichiarazioni rilasciate da politici che vogliono essere primedonne, queste affermazioni non possano essere discusse, né sia permesso un vero e proprio contradittorio. Del resto si tratta per lo più di persone che reputano gli altri stupidi, impreparati, non titolati, deliranti, pericolosi e via dicendo. Difatti, soprattutto in tv,  usano il vecchio trucco di interrompere il prossimo per impedire che un ragionamento venga completato; affermano , sempre interrompendo l'altro, che costui non è competente . Del resto solo loro sono competenti, ma nell'interrompere gli altri. In tutto questo gioco delle parti, un ruolo determinante ce l'ha il conduttore: purtroppo è culo e camicia con questi pseudo esperti, nonché un lecchino dei vari politici che stanno dalla parte del governo. Logicamente ancora nessuno che parli di lavoro né della libertà di associazione e di riunione: se fossero ripristinate queste libertà forse, dico forse, ci sarebbe la possibilità di spiegare a un maggior numero di persone che c'è anche un altro modo di vedere le cose , che esistono altri punti di vista. E non solo riguardo al Covid. Ma finché anche colleghi ristoratori ,faranno carte false pur di poter aprire seppure con tutti i limiti di orari e di distanziamento (più tutte le altre assurdità, tipo mascherine e gel disinfettanti e roba simile) , sarà molto ma molto difficile che questa nuova schiavitù possa cessare: si diventa e si rimane schiavi del governante di turno, seppure costui cambiasse colore.