giovedì 2 settembre 2021

La scusa : non ho tempo !

 Come spesso succede, se e quando qualcosa è , per noi, importante, gli altri con cui ne vorremo discutere e parlare, chissà perché non hanno tempo. Non è importante l'argomento in sé e per sé , il punto è che i nostri potenziali interlocutori, sono presi da tante altre cose. Queste cose variano, e spaziano dal sacrosanto lavoro alla nazionale di calcio o al campionato, mentre sono in calo gli altri "sport", soprattutto se F1 e Motogp le vogliamo inserire tra questi. Se volessimo imbastire una sorta di discussione su temi quali la libertà di opinione, il diritto a porre domande e a ricevere risposte, ecco che le persone , i soliti "gli altri", tendono a chiudersi a riccio e a sparire. Trovano interessante la noiosa F1, imparano a memoria i nomi dei piloti della Motogp, pur di non dover pensare, riflettere e rispondere. Eppure si tratta di argomenti anche semplici e facili, che possono essere almeno inizialmente discussi di fronte a un bicchiere di vino e dei taglieri : ho invece scoperto che per me sono argomenti facili e semplici, ma soltanto perché sono presuntuoso, saccente e un bel po' ignorante. Ignorante in materia di libertà di espressione ad esempio, nonché in psicologia. Gli "altri", hanno evidentemente altro cui pensare e a cui tengono. C'è una bella battuta, mi pare di provenienza americana, che è riportata in uno dei libri delle "formiche", e che sintetizzo così: c'è il solito, ahimè dico io, disoccupato che riflette sulla sua situazione e poi , però pensa a che cosa ci sarà per cena. Ecco che il succo è come si può immaginare: a loro, agli altri, a coloro che rifiutano di dialogare e che, in questo modo accettano che sia di fatto impedito di porre domande che so "sul covid e sul distanziamento o sull'obbligo delle mascherine, vuol dire che sta bene così. Bisogna farsene una ragione oppure sarebbe bene insistere? 

lunedì 26 luglio 2021

Scoprire che è pieno di ipocriti opportunisti

 Leggere post o vedere video di persone che sono state e sono lodate e osannate perché sostengono, almeno a parole, quanto già il sottoscritto scriveva da febbraio marzo dell'anno passato, non mi fa però piacere. Perché? Perché loro, questi signori, hanno un potere che io non ho, seppure in passato ho avuto blog che "facevano tendenza", e i miei post erano citati: questo potere non viene usato , e invece sarebbe proprio il momento che questi tali smettano di fare quanto segue, e cioè di elencare le nefandezze e i crimini dei vari politici, degli pseudo scienziati , dei giornalisti leccapiedi venduti al potere ( ci qualunque stampo: religioso, finanziario eccetera). Cioè basta con il piagnisteo, e soprattutto con discorsi che demoralizzano chi li sente. Come possiamo reagire e pensare in modo propositivo se mi sento dire "non saremo più liberi di prendere decisioni su nulla"? Almeno, prosegui il discorso e concludi con delle proposte: oppure invita chi ti ascolta a suggerire , con delle idee, cose da fare per uscirne e venirne fuori. In poche parole io, e tanti altri, ci siamo rotti i coglioni di sentire questo mantra , tipo quello che dice "daranno la colpa ai non vaccinati", senza poi che ci sia un qualcosa in più, e cioè un invito a tirare fuori idee, proposte, iniziative, per appunto riprenderci quella cosa di cui parlavo già a febbraio e marzo dello scorso anno, la libertà. Invece quindi di fare, come fanno certi giornalisti, tre quarti del proprio articolo senza arrivare mai al sodo, sarebbe meglio arrivare al punto dopo un inizio, in cui magari si spiegano o si raccontano certi fatti, e poi si va in proposta , dicendo "io farei cos' e cosà" e non facendo i catastrofisti. Ci sono anche giornali on line che dovrebbero, a parole almeno, essere contro il sistema, e che invece pubblicano 3 articoli su quattro che riportano solo e soltanto i pensieri dei vare Draghi, Letta, Burioni, Bassetti, Lamorgese, Speranza eccetera; poi trovi anche un video di Meluzzi. Peccato. Occasioni perse. Avevo lanciato una proposta, un invito, che è questo: lasciate pure in vita i canali you tube e tutto il resto, dove ora piangete e vi lamentate; ma realizzate anche un canale o un sito , dove invece si parla di cose da fare, di progetti , di idee da discutere, di opinioni che si confrontano. Sarebbe meglio indossare delle tshirt con delle scritte, dei volanti da consegnare alle persone, che stare a lamentarsi perché qualche stronzo ci paragona ai sorci o qualche pazzoide stordito da onde d'urto vuole venirci a stanare a casa, mentre qualche frustrata ci vuole privare del lavoro se non esibiamo un green pass all'ingresso del posto di lavoro . Ovvio che per rispondere ai pappagalli che sembrano plurilaureati, occorre aver studiato, essere pronti a rispondere argomentando le proprie posizioni. Non dobbiamo essere ,anche noi , dei pappagalli. 

martedì 22 giugno 2021

Tutto come prima

 La situazione generata dal covid , o meglio dalla gestione della presunta pandemia, ha mietuto molte vittime: alcune per via del covid e delle cure sbagliate che sono state adottate. Altre sono vittime di usurai, di ladri patentati, e di menefreghisti: tra questi ultimi possiamo annoverare politici e persone cui, chi è in difficoltà ricorre . E' di questi giorni la notizia dei soliti avvoltoi del mondo immobiliare e delle aziende agricole: a Decimoputzu, infatti, decine di aziende agricole sono in serie difficoltà economiche, con tanto di atti esecutivi cui è , di fatto, impossibile opporsi. Nonostante tutto c'è chi ha cercato di opporsi, cercando aiuto nel mondo politico, e chi più semplicemente ha racimolato dei soldi, anche più del necessario, per offrirli a chi ha acquistato all'asta un'azienda agricola: eppure pur offrendo ben più dei 14 mila euro, ci si è sentiti rispondere "io questo lo faccio di mestiere". Cioè costui ha ammesso che va a frugare nelle disgrazie altrui per trarne profitto. Voglio ricordare a questo presunto essere umano, che ho conosciuto un tale, era un mobiliere e pure mio cliente, che svolgeva lo stesso lavoro di questo tale; ebbene per due decenni circa gli è andata bene, al punto di dover disporre di ulteriori locali per riporre i mobili pignorati. Ma poi c'è la livella, anzi più livelle: il lavoro del mobiliere comincia a scricchiolare,  a non rendere più come prima; poi la salute che va a farsi benedire e che lo condurrà all'ospedale oncologico. L'azienda comunque fallisce, e lui defunge. Non è l'unica storia, perché potrei citare anche avvocati che hanno fatto la stessa fine: gli avvoltoi finiscono sempre , o quasi sempre, male. Morale della favola: il mister avvoltoio di Decimoputzu, potrebbe finire arrotato ,dato che la mia auto non mi pare freni bene. Quindi non venga in visita a Cagliari o ,se dovesse farlo è meglio che non scenda dall'auto. Ovviamente per i politici , e per chi si è fatto fare il lavaggio del cervello dai tg , è più importante il vaccino: non gliene frega una mazza se il nostro contadino o commerciante vengono buttati in strada e poi spinti al suicidio. Non aggiungo altro.

martedì 6 aprile 2021

Se non c'è più niente da fare, ditelo

 Se i vari Soloni e compagnia cantante sanno già che la democrazia, o la pseudo democrazia che abbiamo conosciuto e vissuto dal 45 a due anni fa*, è finita, e che non ci sia più niente da fare, ebbene lo dicano: abbiano il coraggio di dire che non hanno idee, non sanno cosa poter fare e finish bon bon. Basta con le coglionate ripetute nei vari video da gente che , ne sono quasi certo, non ha granché difficoltà a unire il pranzo con la cena, e magari dispone pure di ampi spazi all'aperto da poter vivere. Recentemente ho lasciato un commento in uno dei tanti video che Sputnik posta su youtube : si tratta di video sulle manifestazioni ,per lo più contro le chiusure forzate e i vaccini, che si svolgono nelle altre nazioni europee. Ebbene a suo dire mi dovrei svegliare. Peccato che il mister non abbia, a mio parere, colto il significato delle mie affermazioni: sostenevo e sostengo, che alcuni miei colleghi sia ristoratori che commercianti in senso lato (quindi anche venditori porta a porta piuttosto che agenti di commercio), si vogliano e possano accontentarsi di poter eventualmente aprire o riaprire e proseguire la propria attività operando "in sicurezza". E ciò vuol dire distanziamento, numero chiuso nei locali o solo tot persone all'interno (vedi i piccoli negozi di generi alimentari) e via dicendo. Ora a me non sta bene la cosa, perché accettare qualcosa del genere vorrebbe dire continuare a essere privati della libertà di incontrarsi e stare insieme, vuol dire indossare sine die la mascherina, non poter frequentare la chiesa o non poter celebrare le funzioni religiose così come dovrebbero svolgersi, e via dicendo. Ritengo che il mio pensiero sia abbastanza chiaro, seppure non condivisibile: anzi ho omesso di rimarcare che non c'è logica nel privare i malati delle visite dei propri cari, come sarebbe bene curare il più possibile gli anziani e i sospetti malati di covid a casa, così come specificare cosa vuol dire positivi o malati o contagiati , e infine essere precisi il più possibile sulla triste classifica quotidiana dei morti (visto che non c'è corrispondenza tra il numero dei morti indicato e inviato all'Europa e quello comunicato ai media italiano). Tra le mie idee, suggerimenti su come diffondere e se del caso confrontarsi con altre persone sul da farsi, c'erano: la "consegna di un foglietto, tipo post it, su cui poteva esserci scritto ad esempio qualcosa sui dati della diffusione del covid che "non tornano"; oppure l'invito a leggere altri pensieri sull'uso delle mascherine; o ancora dichiarazioni di medici sulla possibilità di curare nelle proprie case le persone. Non so se sia il caso di essere tragici, ma se uno le cose se le cerca può ricavare i dati sui suicidi, ma anche quelli sull'aumento di persone che si rivolgono ai centri di cura per malattie mentali e dipendenze varie , così come sono in aumento le violenze domestiche e la depressione e l'ansia negli adolescenti. E quanto sopra per sostenere che cosa? Che se una persona , che si reputa saggia o che sostiene di voler aiutare la propria nazione e i propri connazionali, volesse davvero fare qualcosa di concreto e tangibile, ebbene dia qualche indicazione sulle azioni da compiere. Stampare tshirt con scritte contro il governo o meglio le azioni , tipo dpcm e decreti legge? Far girare le persone con dei cartelloni con la richiesta di riapertura delle attività commerciali ? Bruciare in piazza le mascherine come le femministe che bruciavano i reggiseni? Beh oggi si verrebbe accusati da Greta & Company di inquinamento, anche ciò sarebbe un trattamento privilegiato nei nostri confronti visto che quando ciò viene fatto nei campi rom o nelle discariche abusive controllate dalle mafie nessuno fa niente. Quindi mi sono un po' rotto le scatole nel vedere e sentire chi dovrebbe incatenarsi in un luogo simbolo, fare lo sciopero della fame e della sete, per poter dare così un segnale tangibile a tutti gli italiani: attirare l'attenzione dei media stranieri, far in modo che qualcuno denunci ai vari tribunali della libertà e organizzazioni umanitarie la situazione dell'Italia. Già quando c'era stato il governo Monti, avevo sostenuto che nessuno, compresi i vari hacker e occupy o anonymus avevano mosso un dito che fosse uno: se ne erano altamente fregati di noi come pure dei greci , a dimostrazione se mai ce ne fosse ancora bisogno che sono un bluff o che sono al soldo di qualcuno, e che è tutto pilotato e già deciso. Quindi in conclusione, c'è molta e non poca delusione nell'aver avuto prova che , a mio parere, tanti di questi millantano credito per non so quale scopo. Non perdo altro tempo né voglio farne perdere a voi, ma se vi viene bene cercate i dati sui morti per covid sia da noi che in altre nazioni, tipo Francia o Germania o Spagna, e poi fate il confronto con il numero dei morti negli anni passati (in questo potete trovare traccia, almeno per l'Italia, in alcuni articoli di Paolo Becchi ): così per vedere se anche da loro c'è stato o meno un calo. Non mi interessa poi se loro chiudono o aprono, perché noi ogni volta prendiamo per buono solo ciò che fa comodo al governo in carica , in questo caso la Francia che chiude, ma non altre nazioni che riaprono. Chiusura del post: chissà perché da noi non si vota mentre anche nelle settimane passate si è votato in Germania.

lunedì 29 marzo 2021

Pane al pane , vino al vino

Sarebbe facile, e al giorno d'oggi lo è, usare il linguaggio forte del vaffa: ma penso che è bene adoperare il turpiloquio se proprio siamo costretti. Diversamente e se gli interlocutori ce lo concedono , si può essere diretti e precisi e soprattutto esaustivi, anche con parole normali e comprensibili. Per esempio, si potrebbe chiedere al nostro governatore o presidente di regione , se non solo permette ma anzi invita i medici di base a curare le persone che accusano sintomi di Covid 19 a casa? Pare che diversi medici italiani, stiano curando numerose persone "senza mandarle in ospedale". Sarebbe sempre possibile che qualcuno spieghi perché mai si deve mantenere il distanziamento sociale, usare la mascherina, evitare baci e abbracci, anche se è dimostrato che in piccole realtà geografiche, come alcuni paesi italiani, nonostante siano state adottate le precauzioni e rispettate le norme imposte ai cittadini, questi siano risultati contagiati ? Parliamo di realtà con 2.500 abitanti o poco più, dove con due pattuglie dei carabinieri si riesce a controllare gli ingressi e le uscite dei paesi, laddove un sindaco se aiutato da qualche incaricato, fa il giro di tutte le case e controlla come vanno o sono andate le cose. Purtroppo si prende per oro colato ciò che dicono i presunti esperti che girovagano nei programmi tv, che rilasciano interviste a destra e a manca, che girano video , e che ahimè vengono presi sul serio al punto che i giornali on line rilanciano frasi e opinioni di questi signori: peccato che , al pari dichiarazioni rilasciate da politici che vogliono essere primedonne, queste affermazioni non possano essere discusse, né sia permesso un vero e proprio contradittorio. Del resto si tratta per lo più di persone che reputano gli altri stupidi, impreparati, non titolati, deliranti, pericolosi e via dicendo. Difatti, soprattutto in tv,  usano il vecchio trucco di interrompere il prossimo per impedire che un ragionamento venga completato; affermano , sempre interrompendo l'altro, che costui non è competente . Del resto solo loro sono competenti, ma nell'interrompere gli altri. In tutto questo gioco delle parti, un ruolo determinante ce l'ha il conduttore: purtroppo è culo e camicia con questi pseudo esperti, nonché un lecchino dei vari politici che stanno dalla parte del governo. Logicamente ancora nessuno che parli di lavoro né della libertà di associazione e di riunione: se fossero ripristinate queste libertà forse, dico forse, ci sarebbe la possibilità di spiegare a un maggior numero di persone che c'è anche un altro modo di vedere le cose , che esistono altri punti di vista. E non solo riguardo al Covid. Ma finché anche colleghi ristoratori ,faranno carte false pur di poter aprire seppure con tutti i limiti di orari e di distanziamento (più tutte le altre assurdità, tipo mascherine e gel disinfettanti e roba simile) , sarà molto ma molto difficile che questa nuova schiavitù possa cessare: si diventa e si rimane schiavi del governante di turno, seppure costui cambiasse colore.

domenica 14 febbraio 2021

Domande cui nessuno (o quasi) ha saputo o voluto rispondere

 Da tempo ho chiesto sia in questo blog che nei commenti lasciati in vari siti e blog, come mai "le varie associazioni di categoria, come quella dei baristi e ristoratori ad esempio, siano rimaste passive ,almeno qui in Italia, quando sono stati adottati i dpcm"; mi chiedevo se altrove le cose fossero le stesse, se i ristoratori giapponesi o australiani o messicani o sudarficani, subissero angherie simili o peggiori; così come mi sono domandato se gli attori di ncsi o di altre serie tv o anche del cinema, se ne stessero a casa e senza poter lavorare, e se pure cantanti rock o dj affermati, dicessero , insieme agli "amici" di qualche filarmonica, che dopotutto è giusto così e cioè restare senza ingaggio e stipendi fino a data da destinarsi. O forse alcuni, come certi ristoratori le cui idee e convinzioni posso capire ma non accetto, hanno preferito adeguare i locali per poter operare "in sicurezza"; e per farlo hanno speso un sacco di quattrini, ottenendo almeno qui in Italia, di poter operare dalle 6 alle 18 e con una marea di limiti e divieti. Ora come ora, non posso pensare che i miei colleghi anelino di poter lavorare anche di sera perché hanno adeguato i locali alle normative partorite da qualche pazzo e pure asino: cioè accetterebbero di poter lavorare qualche ora in più (e so bene che dalle nostre parti si lavora molto di sera e assai meno all'ora di pranzo) invece di mettere in discussione tutto l'insieme di divieti e limitazioni che sono stati imposti. Che cosa chiedeva quello stordito di lupo dei cieli? Solo che fosse commissionato uno studio sul covid, sulla necessità delle mascherine e sul distanziamento sociale, e via dicendo: la logica vorrebbe che siano stati adottati provvedimenti inutili e dannosi, e che sarebbe quindi il caso (seppure è trascorso quasi un anno) di dimostrarlo. Quanto poi alla lotta contro il governo , scendere in piazza serve , seppure è utile disporre di avvocati e giuristi, di persone competenti : niente è stato fatto, e a certe millanterie tipo "avvocati gratis" non credo più. Le persone che dovevano sfidare i coprifuoco, protette e tutelate da avvocati che lavorerebbero gratis, ecco non ne ho visto né ho saputo di loro imprese andate a buon fine. Un vero peccato pensare che , cantanti e gruppi rock a parte, fan e appassionati abbiano rinunciato alla gioia di un concerto dal vivo: possibile tutto ciò? E' poi con un certo dispiacere che concludo questo post: ha senso vedere o rivedere un film o una serie tv ambientata prima del 2019? Non vi sembrerebbe di vedere un programma di fantascienza? Non vi sembrerebbe ,se foste voi gli autori o gli scrittori della sceneggiatura, di essere degli Isaac Asimov o dei Clifford Simak? E ancor più angosciante non sarebbe la quasi certezza di non poter più vedere in faccia le persone che conoscete o il non poter abbracciare ? Forse alcune possiamo però prenderle a calci nel sedere o sputarle in faccia: e poi potremo anche abbracciare chi vogliamo. 


Ps: nel post precedente ho omesso una considerazione su chi gestisce i giornali on line: ecco gli chiederei di pubblicare le varie lettere ricevute senza censura, ma al contempo, muovere delle osservazioni, esprimere pareri, fornire dei dati, svolgere qualche inchiesta. Così come è ora , il giornale on line in questione , è assai simile a un blog qualsiasi, cioè senza un contraddittorio, senza che un pinco pallino muova osservazioni.  

Un mondo pieno di idioti

 Leggevo ieri notte che nella città dove abito, Cagliari, alcuni giovani sarebbero venuti alle mani: precisamente nel Corso Vittorio Emanuele e intorno alle 17 e 30 18. Leggere il resoconto, scritto da un lettore di un quotidiano (nostrano) on line, fa rabbrividire oltreché incazzare. Si rabbrividisce perché chi riferisce le notizie al giornale, si prodiga nel definire i giovani come persone dedite al bere e al cazzeggio, dipinge le ragazze come ragazzine con le poppe al vento e il culo di fuori; e se la prende anche con le forze dell'ordine perché non multano le auto in divieto di sosta, e giusto alla fine ne ha anche per i ristoratori che non invitano gli avventori a evitare gli assembramenti dato che il "nostro" ha contato anche 10 persone per tavolo (il che è un'affronto). Se la prende anche con il sindaco che, sempre secondo il "nostro", dovrebbe farsi consegnare il report degli interventi della "municipale" per verificare se sono stati effettuati o meno i controlli nella zona. Che dire di questo delatore che, per quanto mi consta deve essere, come minimo, se non un pensionato che se la passa mica male, un presunto lavoratore che opera in regime di assenza totale di concorrenza? E', per chi non lo avesse capito, una persona che il 27 riceve del denaro senza essersi spaccato la schiena o sudato sette camicie. Non deve sgomitare o inventarsi qualcosa, come i ristoratori o commercianti del Corso: lui che piova o faccia sole, il suo maltolto lo riceverà comunque. E quei ragazzacci che si sono scazzottati , hanno il diritto di uscire di casa e stare insieme: per lo meno non devono pagare per ricevere un sorriso o altro. Non immaginate quanto veleno sputano di continuo le persone come questo Tizio: nei giorni scorsi una signora ,neanche anziana, under 60 credo, si lamentava perché due coppie che erano sedute a un tavolo di un bar, scherzavano e ridevano . Secondo questo censore non facevano la cosa giusta, dovevano essere mascherate e zitte, e neanche stare al bar a gozzovigliare. E come questa vipera, ben altre ne sento sputare veleno e sentenze. Un tale che mi conosce di vista e mi saluta (di sua iniziativa, perché non so chi sia) proprio l'altro giorno mi saluta e mi dice che dei tizi seduti nel bar poco distante, vociavano e scherzavano tra di loro ignorando che anche delle gocce di saliva sono pericolose: lo so io, aggiungeva nel raccontarmi il fatto, che lavoro in ospedale. E potrei proseguire nel raccontare un mare di cazzate , ma mi preme non entrare nello specifico : preferisco dirvi che questi delatori sono pericolosissimi. Infatti sono quelli che ti mandano la finanza, chiamano i vigili per le auto in divieto, segnalano che ci sono persone senza la mascherina e via dicendo. Ecco perché a mio parere il nostro è un mondo di idioti, cioè di persone che non sanno quello che fanno. Aggiungo che non so dove siano finiti gli amanti dei concerti dal vivo, quelli che amano il cinema e il teatro, quelli cui piace stare insieme magari a seguire un convegno: perché non hanno protestato per le chiusure? E perché non lo fanno adesso? Come mai all'estero le cose sembrano siano uguali o peggio che da noi?  

martedì 12 gennaio 2021

Se insistono, un motivo c'è

 Che l'opposizione fosse, come scrive qualcuno, oppofinzione , è vero: si assiste al gioco delle parti, dei ruoli. Ruoli che nel bene, per loro, nel male per noi, sono sempre più chiari e definiti: al voto non si dovrà andare, così è stato deciso dopo le ultime elezioni. Che poi ci sia stato un tradimento da parte dei 5 Stelle, è chiaro: che tradimento c'è stato da parte della Lega, è chiaro anche questo. Lasciamo perdere Fdi e Fi , su cui non trovo niente da dire : del resto che cosa dire di chi crede nei vaccini lampo? Di chi non ha combattuto il modo in cui, attraverso le chiusure  e le mascherine e il distanziamento sociale per esempio, è stato gestito il Covid ? Che dire di chi non ha il coraggio di apostrofare certa gentaglia per quello che é? Di chi non ha il coraggio di stare, per davvero, a fianco dei ristoratori, dei commercianti, dei teatranti, degli artigiani, dei medici e "scienziati" che si pongono domande? Che cosa dire di chi non ha proposto studi indipendenti sul Covid e sulla sua gestione? Ecco cosa si può dire: li hai votati? Secondo me hai sbagliato, in buona fede forse, ma hai sbagliato. Io ho votato Lega, sia per le comunali che per le regionali: e ammetto di aver fatto una cazzata o cagata, vedete voi. Rendiamoci conto che anche per questioni come Euro, Europa, o per evasione fiscale e tasse, accesso al credito o diritto fallimentare, queste persone non hanno , per quanto mi è dato sapere, promosso e quindi commissionato studi indipendenti: si sono sempre basati su quanto presentato dai vari Istituti e quindi hanno replicato , di solito a voce bassa e con lo sguardo anche lui abbassato, a quanto presentato da altri. Ergo non hai promosso e fatto niente ,se non replicare : non ti sei mostrato, come partito , attivo e propositivo. Per cosa? Per i migranti e l'immigrazione selvaggia? Sai quanto danno da mangiare e quanto lavoro offrono quelle battaglie, a chi è senza lavoro, a chi vorrebbe intraprendere ma non ha accesso al credito, a chi "fallito" vorrebbe la seconda possibilità che gli viene sempre negata? Ecco le tue battaglie, danno ZERO! Perché? Perché anche tu, e l'oppofinzione , siete degli Zero. Non che gli altri ,quelli al governo, siano meglio di voi: sono anch'essi degli zero spaccati. Ma il mal comune non aiuta i cittadini, al massimo aiuta voi a continuare a incassare un bel po' di denaro. Ed è per questo motivo che, sempre più spesso ho notato e noto che pure chi sembrava fosse "dalla nostra parte", non lo è poi in modo chiaro e visibile: mi riferisco ai giornalisti , ai blogger, a chi fa video, che in apparenza sono appunto contro il governo, ma che in pratica si limitano a criticare alcuni aspetti della gestione italiana del Covid. Il punto è che non criticano e smontano il teorema che vuole il Covid mortale per tutti, che contagi tutti e comunque; non dicono apertamente che le mascherine fanno male, al pari del distanziamento sociale, delle chiusure (che siano a intermittenza, così da non permettere di accedere ai fondi; fondi che quelli come me, e credo di essere in compagnia, non vogliono dato che vogliamo invece poter lavorare) . Non hanno cioè la voglia, la forza, il coraggio di dire chiaramente che è monte che le cose sono sbagliate: commettono il vecchio errore, attribuito di solito agli altri, che è quello di guardare il dito invece che la Luna. Peccato perché alcuni sono o sembrano bravi comunicatori: il punto è che comunicano cose sbagliate o irrilevanti e che ,seguendo loro e le loro affermazioni, si rimane dove ci si trova. Ovvero, si spera di riaprire, magari "in sicurezza". Quest'ultima parola mi fa letteralmente incazzare: sia perché io non metto né voglio mettere qualcuno in pericolo, sia perché è il modo in cui viene limitata la libertà di associazione, di movimento. Il punto è che ci sono colleghi ristoratori e commercianti in genere, che pur di poter aprire anche per poche ore, adeguano il locale attuando misure assurde, e non gliene importa niente se poi queste misure non verranno cancellate e tolte. Quando? Ma il virus non doveva essere sconfitto? Ecco che vi torneranno in mente le parole di qualche scienziato malvagio: niente sarà più come prima; dobbiamo abituarci a cambiare stile di vita. Ci sono, e quanto scrivo farà incazzare più di una persona, colleghi del settore alimentare che stanno invece sperando nelle chiusure. Perché? Perché a marzo , aprile, maggio e giugno dell'anno appena trascorso, costoro hanno lavorato bene: e pensano di poter replicare anche quest'anno e con qualche mese di anticipo. Ora, questi se mai leggeranno quanto ho scritto, si incazzeranno: io sono già incazzato. 

domenica 10 gennaio 2021

Italia : un popolo di Santi , poeti, navigatori e di iettatori

 Non per essere ulteriormente polemico ma quando si leggono certi titoli , ecco non si può non credere che ci sia chi si augura disastri e casini vari. Dai tempi in cui , proprio in mesi come questo c'era chi annunciava maltempo e di conseguenza c'era una valanga (è proprio il caso di dirlo) disdette di prenotazioni, fino ai giorni nostri dove siamo ancora costretti a sentire i soloni , presunti esperti, che parlano di seconde e terze ondate del covid 19 e invitano, con tono autoritario , a cambiare modo di vivere. Ciò significa tutta una serie di danni economici per chi vive di commercio, e una serie di danni psicologici per bambini , ragazzi e anziani. Ma per chi vive a sbafo , cioè per chi non deve adattare e rimodulare il proprio lavoro a norme assurde e sbagliate, non ci sono conseguenze, almeno non quelle economiche: almeno per adesso. Non entro in merito alle assurdità contenute in affermazioni, soprattutto da parte di sinistri, ma parte delle colpe le hanno anche i presunti giornali non allineati che diffondono queste frasi e il pensiero ,unico, dei vari esperti e ministri (e politici in senso lato): se lo fate, almeno aggiungete un bel commento, proponete delle riflessioni e considerazioni (vostre). E invece così facendo non fate altro che amplificare la portata delle falsità che quelle affermazioni contengono. Se a ciò aggiungiamo tutti i vari blog e siti che continuano a riportare notizie sul covid e sui dpcm, ma senza proporre o suggerire rimedi su come fermare Conte e quelli come lui, ecco che ciò che pd e 5 stelle stanno facendo viene rafforzato: si crederà che non c'è niente da fare, si spererà solo nelle elezioni (e chissà se e quando ci saranno). Se questo si aggiunge che la falsa opposizione, che è d'accordo perché ci siano comunque provvedimenti simili se non uguali ai dpcm di Conte, non si sta battendo per il ripristino di libertà essenziali, come quella di associazione ad esempio, ecco che il quadro è completato. Togliamoci le catene : scateniamoci.  

giovedì 7 gennaio 2021

Come sempre

 Succede che anche se non vuoi, a volte, cedi e come nel mio caso "riprendi a lasciare qualche commento": stavolta però, per fortuna o forse no, qualcuno ha stranamente replicato. La cosa mi ha stupito in maniera positiva, perché in effetti con qualcuno c'è stato uno scambio di opinioni , mentre un altro mi ha insultato e "invitato a insegnare a mio figlio a morire". La sua risposta a un mio commento a un articolo su dei genitori che hanno ricorso in tribunale perché il proprio figlio stava male quando indossava la mascherina, (ricorso poi vinto): ebbene io ho scritto che "gli altri continueranno a usare la mascherina", una frase del genere se non ricordo male, e che indicava come purtroppo la maggior parte di noi è costretta a usare questa cosa ,seppure come nel mio caso (deviazione del setto nasale e , di fatto inspirazione "normale" con una sola narice) ciò mi comporti mal di testa e fatica. Costui invece di dissentire in maniera pacata, mi insulta: posso accettare, perché è giusto , un'opinione diversa, ma non chi compie un attacco ad hominem. Se vuoi discutiamo su un tema, anzi sull'argomento, ma non posso accettare che tu ti comporti come Marco Travaglio quando attaccava Berlusconi. Definirlo il caimano o il nano di Arcore, non gli fa onore, anzi secondo me dimostra che o si è a corto di argomenti o non si conosce niente di ciò che fa o no fa ,in questo caso, Berlusconi. E come sempre , per tornare per esempio proprio all'Italia, ecco che si riparla di stoccaggio di scorie nucleari: e come per magia tutti i sindaci ,e non solo loro, si piazzano in trincea, e dicono "non nel mio giardino". Peccato che finora hanno ragliato solo sul Covid e non hanno speso una parola che sia una "per il ripristino delle libertà che i dpcm hanno limitato o di fatto eliminato"; peccato che se ne infischino della mancanza di veri posti di lavoro. Intanto che cosa gliene frega degli altri cittadini, di quelli senza lavoro o che lo stanno perdendo o che si suicidano, visto che per loro lo stipendio corre e continua, almeno per adesso , a correre? E i giornaloni e i giornalini (di periferia) danno una robusta mano ... ai sindaci e a chi per loro, per aggiungere al Covid qualche altra cosa. Volevo poi spendere una parola per dire che mi infastidiscono quelle pubblicità che si concludono così : in tutta sicurezza. Dico io: mi vogliono forse accogliere in un locale fatiscente o diroccato con il soffitto simile a quello di alcune scuole italiane ? e magari per vendermi un'auto o un mobile? Anche voi, pubblicitari, invitate i vostri clienti ad avere argomenti: lo so che ripaga di più lo spot con voce persuasiva , ma poi le scarpe devono essere comode al pari di un divano fatto per esempio in Italia. Essere spiritosi o menzionare cose che non sono pertinenti col prodotto, so bene che può ripagare nell'immediato, come Betty pacchetti perfetti: però nel medio o lungo periodo...ci saranno altri spot. Avete ragione voi, lo so che sono un coglione: ma non sarò vostro cliente, del resto sono povero in canna.  

sabato 2 gennaio 2021

Buon anno e buona rabbia

 Cercherò di essere veloce. Anzitutto, buon anno a tutti . Andando avanti posso dirvi che c'è molta rabbia, almeno dentro di me , perché vedo e sento persone che si mettono a pontificare sul covid, sui vaccini, su come affrontare questa situazione. Costoro dispensano, spesso dietro lauto pagamento, consigli su come ci si deve comportare: da notare che figurano come esperti, e che di norma svolgono almeno un altro lavoro, se non due o tre , oltre ad apparire come esperti, come opinionisti, e logicamente per queste mansioni vengono retribuiti. Se invece fossero dei precari o dei disoccupati, o anche dei commercianti o contadini, ed elargissero consigli e fornissero pareri, ebbene sarebbe diverso: si tratterebbe di persone che dopo essersi spaccate la schiena per una giornata intera, ecco che seppure a fatica offrono consigli agli altri. E gratuitamente. Invece dobbiamo assistere tutti i santi giorni al teatrino in cui un gruppo , anche nutrito, di deficienti e incapaci, attacca chi vuole riprendere a lavorare, chi vorrebbe prendere un po' di sole, chi vuole giocare o abbracciare il prossimo, chi avrebbe piacere di sentire un concerto o vedere un film, o più semplicemente ritrovarsi nella sede di un partito od organizzare un evento. Non scordiamoci che si tratta di persone, al pari di tanti statali e parastatali , che non deve lottare per unire il pranzo con la cena, ma riceve lo stipendio a fine mese, con il sole o con la pioggia o la neve o il vento. Non ce l'ho con lo statale che lavora, che so, nell'ufficio anagrafe o è un'assistente sociale, e non me la prendo con i vigili urbani o con l'autista del pullman o con chi controlla i parcheggi: tuttavia costoro dovrebbero anche interrogarsi sul loro lavoro. Si chiedano : è giustificato il mio lavoro? Il mio stipendio è equo e giustificato? Con questo non voglio dire che un vigile deve fare più controlli ed elevare più contravvenzioni, o che un giudice deve emettere più condanne o svolgere più processi : se un giorno gli venisse detto che il loro lavoro non dico che non serva più ma che per ragioni conosciute solo agli "esperti" questi dicessero che dovete restare a casa e magari con uno stipendio basso o proprio senza stipendio (come è successo ai negozianti o agli agenti di commercio) ? Ecco , vi farebbe piacere? Lo direbbero con il plauso di chi, magari in pensione, si sente al riparo come un parlamentare ad esempio: e forti di una campagna mediatica micidiale e , come già avviene adesso per il mondo della ristorazione e del turismo, a senso unico e senza dibattito. Potrei proseguire, ma voglio fermarmi e lanciare uno strale, verso la finta opposizione e i famosi leoni da tastiera che tutto fanno tranne tirare fuori proposte: possibile che abbiate paura di dire qualcosa di quanto ho detto ? Di rimarcare che chi dice di chiudere i bar e tenere chiusi i ristoranti , è uno che mangia pane a tradimento e magari svolge più di un lavoro (in regime di assenza di concorrenza)? E che chi statale sostiene le tesi di costoro, forse cercherebbe aiuto qualora anche lui fosse privato di stipendio e gli fosse impedito di guadagnarsi il pane? Ma guai a dire qualcosa del genere : si perderebbero possibili elettori. Poi possiamo sempre parlare di obblighi vari, quali mascherine o distanziamento sociale, vaccini e balle varie: e qui ci sarebbero voluti avvocati ed esperti . Peccati che ci siano state cause, pare anche vinte, come a Frosinone e a Roma, ma cui non c'è stato seguito, e soprattutto nessuno ha spiegato cosa dovrà succedere. Gli effetti quali saranno? Tutto tace, come l'opposizione!