martedì 6 aprile 2021

Se non c'è più niente da fare, ditelo

 Se i vari Soloni e compagnia cantante sanno già che la democrazia, o la pseudo democrazia che abbiamo conosciuto e vissuto dal 45 a due anni fa*, è finita, e che non ci sia più niente da fare, ebbene lo dicano: abbiano il coraggio di dire che non hanno idee, non sanno cosa poter fare e finish bon bon. Basta con le coglionate ripetute nei vari video da gente che , ne sono quasi certo, non ha granché difficoltà a unire il pranzo con la cena, e magari dispone pure di ampi spazi all'aperto da poter vivere. Recentemente ho lasciato un commento in uno dei tanti video che Sputnik posta su youtube : si tratta di video sulle manifestazioni ,per lo più contro le chiusure forzate e i vaccini, che si svolgono nelle altre nazioni europee. Ebbene a suo dire mi dovrei svegliare. Peccato che il mister non abbia, a mio parere, colto il significato delle mie affermazioni: sostenevo e sostengo, che alcuni miei colleghi sia ristoratori che commercianti in senso lato (quindi anche venditori porta a porta piuttosto che agenti di commercio), si vogliano e possano accontentarsi di poter eventualmente aprire o riaprire e proseguire la propria attività operando "in sicurezza". E ciò vuol dire distanziamento, numero chiuso nei locali o solo tot persone all'interno (vedi i piccoli negozi di generi alimentari) e via dicendo. Ora a me non sta bene la cosa, perché accettare qualcosa del genere vorrebbe dire continuare a essere privati della libertà di incontrarsi e stare insieme, vuol dire indossare sine die la mascherina, non poter frequentare la chiesa o non poter celebrare le funzioni religiose così come dovrebbero svolgersi, e via dicendo. Ritengo che il mio pensiero sia abbastanza chiaro, seppure non condivisibile: anzi ho omesso di rimarcare che non c'è logica nel privare i malati delle visite dei propri cari, come sarebbe bene curare il più possibile gli anziani e i sospetti malati di covid a casa, così come specificare cosa vuol dire positivi o malati o contagiati , e infine essere precisi il più possibile sulla triste classifica quotidiana dei morti (visto che non c'è corrispondenza tra il numero dei morti indicato e inviato all'Europa e quello comunicato ai media italiano). Tra le mie idee, suggerimenti su come diffondere e se del caso confrontarsi con altre persone sul da farsi, c'erano: la "consegna di un foglietto, tipo post it, su cui poteva esserci scritto ad esempio qualcosa sui dati della diffusione del covid che "non tornano"; oppure l'invito a leggere altri pensieri sull'uso delle mascherine; o ancora dichiarazioni di medici sulla possibilità di curare nelle proprie case le persone. Non so se sia il caso di essere tragici, ma se uno le cose se le cerca può ricavare i dati sui suicidi, ma anche quelli sull'aumento di persone che si rivolgono ai centri di cura per malattie mentali e dipendenze varie , così come sono in aumento le violenze domestiche e la depressione e l'ansia negli adolescenti. E quanto sopra per sostenere che cosa? Che se una persona , che si reputa saggia o che sostiene di voler aiutare la propria nazione e i propri connazionali, volesse davvero fare qualcosa di concreto e tangibile, ebbene dia qualche indicazione sulle azioni da compiere. Stampare tshirt con scritte contro il governo o meglio le azioni , tipo dpcm e decreti legge? Far girare le persone con dei cartelloni con la richiesta di riapertura delle attività commerciali ? Bruciare in piazza le mascherine come le femministe che bruciavano i reggiseni? Beh oggi si verrebbe accusati da Greta & Company di inquinamento, anche ciò sarebbe un trattamento privilegiato nei nostri confronti visto che quando ciò viene fatto nei campi rom o nelle discariche abusive controllate dalle mafie nessuno fa niente. Quindi mi sono un po' rotto le scatole nel vedere e sentire chi dovrebbe incatenarsi in un luogo simbolo, fare lo sciopero della fame e della sete, per poter dare così un segnale tangibile a tutti gli italiani: attirare l'attenzione dei media stranieri, far in modo che qualcuno denunci ai vari tribunali della libertà e organizzazioni umanitarie la situazione dell'Italia. Già quando c'era stato il governo Monti, avevo sostenuto che nessuno, compresi i vari hacker e occupy o anonymus avevano mosso un dito che fosse uno: se ne erano altamente fregati di noi come pure dei greci , a dimostrazione se mai ce ne fosse ancora bisogno che sono un bluff o che sono al soldo di qualcuno, e che è tutto pilotato e già deciso. Quindi in conclusione, c'è molta e non poca delusione nell'aver avuto prova che , a mio parere, tanti di questi millantano credito per non so quale scopo. Non perdo altro tempo né voglio farne perdere a voi, ma se vi viene bene cercate i dati sui morti per covid sia da noi che in altre nazioni, tipo Francia o Germania o Spagna, e poi fate il confronto con il numero dei morti negli anni passati (in questo potete trovare traccia, almeno per l'Italia, in alcuni articoli di Paolo Becchi ): così per vedere se anche da loro c'è stato o meno un calo. Non mi interessa poi se loro chiudono o aprono, perché noi ogni volta prendiamo per buono solo ciò che fa comodo al governo in carica , in questo caso la Francia che chiude, ma non altre nazioni che riaprono. Chiusura del post: chissà perché da noi non si vota mentre anche nelle settimane passate si è votato in Germania.