Se si discute, quando è possibile e ci viene permesso, di questioni riguardanti il commercio locale, il commercio tra le varie nazioni, o anche accordi o trattati bilaterali per far scontare le pene nelle carceri del paese di origine, ecco che come sempre non se ne cava un ragno dal buco. Si teorizza o forse si vaneggia che qualcosa di buono possa venirne fuori, invece tutto rimane com'è. Commercio locale ? Il problema sarebbe la carenza di parcheggi? Ecco che la prima idea di consiglieri comunali venduti alla GDO, è quella di nuovi parcheggi : ma a pagamento e da far gestire a società di amici degli amici. Certo che non gli viene in mente di trovare un cavillo o di far in modo che i centri commerciali, che facciano capo a Conad o Esselunga o a chi vogliono loro, siano aboliti e cancellati. No! Per loro tu sei libero di andare dove ti pare: soltanto che in città, sempre più desertificate, non troverai parcheggio e , a malincuore andrai a fare i tuoi acquisti in un centro commerciale. Poco importa se la città si svuoterà: i locali piccoli divengono negozi h24 con distributori di bevande, preservativi, e cibo spazzatura, salvo qualcuno che diverrà, sempre che convenga, un ufficio elettorale (sempre che ci facciano votare: se sua maestà decide di sì). Se poi si parla di commercio tra stati, noi siamo vincolati a rispettare le decisioni dei burocrati, non eletti, che dicono che questo da quel tale non puoi acquistarlo, questo non puoi venderlo a quello li, e via dicendo: in parole povere, non puoi comprare da chi vuoi né vendere a chi vuoi tu. Decidono altri, ma è per il nostro bene se diamo armi a Zelensky o gli prestiamo, si far per dire, soldi: il ministro che si occupa di scuole, sa bene che abbiamo i locali ben tenuti, che sono climatizzati, e che i soldi del pnrr li abbiamo spesi per migliore le strutture : vero? Col piffero! Erano solo per computer e attrezzature informatiche, non certo per libri o , appunto, per mantenere o mettere i locali in sicurezza. Idem come sopra per i comuni , che ci raccontano ancora, come se qualcuno gli credesse, che autovelox, t red e telelaser, servono per aumentare la sicurezza, ben sapendo che dissuasori, rifacimento del manto stradale, ripristino periodico della segnaletica, semaforo (quello sì) con il contasecondi sia per le auto che per i pedoni, sono cose più utili di un fottuto autovelox. Se poi un vigile urbano ti indicasse, quando glielo chiedi , dove parcheggiare, invece di chiudere tutti e due gli occhi quando vede le auto dei propri amici parcheggiate male o in divieto, o di evitare di andare a effettuare controlli in alcune zone della città, le cose andrebbero meglio. L'elenco di temi che non portano mai a nessuna conclusione, è lungo: non parlo di no vax o di Schillaci, se non per dire che "se un argomento non è in agenda o all'ordine del giorno o non è nei programmi di governo", può essere trattato e affrontato come "emergenza" : far fare un numero esagerato di vaccini, o chiedersi o richiedersi se siano tutti necessari e indispensabili, è o non è lecito? E se risultasse , dopo aver sentito e fatto sentire tutte le campane, che è un tema importante e che non può aspettare, allora se ne deve discutere. O no?
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