Visto su byoblu.com , articolo scritto da Arianna Graziato
Nasce l’applicazione “Missione anti-bufala”.
Con l’obiettivo di portare gli studenti “a lezione di Fake news”, il progetto coinvolge oltre 500 scuole – elementari e medie – e più di 300mila alunni.
L’app, presentata all’Università Roma Tre, è realizzata in collaborazione con Repubblica, che ne spiega il funzionamento:
“Il compito è: 48 ore per trovare notizie assurde”.
I protagonisti di Missione anti-bufala sono “figure stilizzate e colorate dei ragazzi e della loro prof, che iniziano un gioco di domande e risposte sulle fake news, su come le bufale funzionano, perché colpiscono le nostre emozioni, su come farsi qualche domanda prima di abboccare”.
Il progetto è patrocinato dal Parlamento europeo e gestito da Vik, la start-up italiana di educazione civica digitale.
Vik, Very Important Kids, realizza campagne educative sui temi dell’Agenda 2030 e corsi di formazione per studenti dai 9 ai 13 anni.
La start-up è finanziata da FuturED, una rete che aiuta le startup a crescere più velocemente offrendo il supporto economico di aziende come Pfrizer, Cisco e Vodafone.
L’app Missione anti-bufala, che ancora non si trova sul Play Store per essere scaricata, dovrebbe diventare una vera e propria “guida anti-bufala, con tanto di allarmi gialli e allarmi rossi”.
Se non si differenzierà poi dalle applicazioni già sviluppate da Vik, potrebbe essere composta da quiz e sfide giornaliere, assegnando “punti e badge” per scalare la classifica dei più grandi sbufalatori.
Il lancio della nuova applicazione arriva in contemporanea con il report sul futuro dell’istruzione 2025 di GoStudent. Questa ha intervistato 12mila genitori, studenti e insegnati in diversi Paesi europei.
Il rapporto evidenzia come gli alunni non sarebbero in grado di distinguere fra fake news e realtà.
Per il 43% dei partecipanti, per esempio, “il Covid è stato creato in laboratorio“, e la pandemia del 2020 è stata sostanzialmente indotta.
Bufala secondo il mainstream, verità accertata secondo le indagini del dipartimento della Salute statunitense.
E ancora, c’è chi afferma che “il mondo sia governato da un’élite segreta” (41%). Il 23% dei ragazzi ritiene poi che “gli sbarchi sulla Luna non siano mai avvenuti”, mentre per il 29% “i vaccini sono una cospirazione”.
Dati che sicuramente hanno allarmato Repubblica e il Parlamento europeo, non sia mai che i giovani pongano legittime domande sui fatti che ci raccontano.
fonte https://www.byoblu.com/2025/10/15/app-per-distinguere-fake-news-arriva-nelle-scuole/
Senza parole ma dovevamo aspettarcelo. Sullo sbarco sulla Luna si può andare su luogocomune.net e vedere dei video che "ci pongono domande". Sul covid19 ci sono dei siti che fanno un'ottimo riepilogo, così da offrire un quadro di insieme con "numero di decessi precedenti il covid e riportando, laddove possibile, il numero dei decessi per morti improvvise": penso a comedonchisciotte o renovatio21.