venerdì 23 ottobre 2020

Attacchi di vomito

 Quando si leggono non solo i titoli degli articoli , ma proprio tutto l'articolo e si va oltre, leggendo i commenti o le "lettere al direttore", ebbene spesso a me succede che vengano attacchi di vomito. In merito alle restrizioni, ulteriori ovviamente com'è nello stile dei presidenti delle regioni, leggere qualcosa di critico e che esamini ed esponga anche opinioni diverse dall'applauso e dalla leccata dei piedi, era ed è difficile. Soprattutto adesso che è di moda evitare e vietare il contraddittorio: le discussioni che permettono di argomentare con tanto di informazioni e dati, sono bandite in tutti i media. A noi deve andare bene che un tale, ritenuto dai media famoso, divenga testimonial di come si devono osservare le norme di reclusione imposte da un governo di incapaci. Che sia un cantante o un atleta o un attore, costui deve persuaderti che "devi fare la cosa giusta": e siccome è convincente, ecco che i semi della persuasione diventano frutti, e li vediamo sotto forma di commenti nei media di regime. Solo lì potete leggere tante castronerie che in una normale chiacchierata o discussione, non reggerebbero nemmeno in un'aula di terza media. Perché un alunno di 13 anni di età, come minimo vorrebbe leggere dei dati, disporre di informazioni: come quando in un problema si racconta che il contadino vende tot kg di mele, e si fornisce quindi un dato , cui segue il prezzo al kg e via dicendo. Non si leggerà mai ,in un problema che "è così e basta", ma si invita l'alunno a ragionare e ad arrivare a una conclusione. Sui media di regime invece si sciorinano dei dati, imprecisi e senza una logica comprensibile, se non che servono a terrorizzare e creare paura e ansia, nonché senso di colpa. Peccato che altri pareri non siano ammessi, e che chi vuole anche solo dire la sua venga bollato come negazionista. Lo si vede anche nelle pubblicità stile Buondì, dove si parla di 5G, e si sente e si vede una deficiente che dice "ci mancava pure il complottista". Come potete vedere nei talk show, dove se le suonano e cantano da soli, si arriva a sfotticchiare e ridicolizzare chi la pensa in modo diverso o chi potrebbe, con qualche ragionamento , invitare altri a fare altrettanto. Sta di fatto che non leggerete sulla stampa le 10 domande cui invitare Conte a rispondere; non sentirete un giornalista invitare Mattarella o Papa Francesco a intervenire in tv perché ci sono dei giornalisti che vorrebbero rivolgere loro delle domande. Mai e poi mai costoro risponderebbero , ma è ben più grave che nessun giornalista formulerebbe delle domande scomode. Ecco che i conati di vomito arrivano quando si legge nei commenti di articoli e negli articoli stessi, che forse le misure prese da Conte sono insufficienti, e che bisogna fare come hanno fatto i presidenti delle regioni, ops volevo dire gli sceriffi. E nei commenti potete pure leggere che " c'è chi non si rende conto della pandemia", "che tantissimi sono morti per la pandemia". Ed è dopo aver sofferto leggendo articoli di lecchini del governo e degli sceriffi, e commenti di persone il cui culo vedrei per bene sgonfiato da decine di pedate, che scriverò un piccolo commento, nemmeno volgare: informatevi, sia voi giornalisti che voi commentatori. Cercate i dati, e se non sapete leggerli e non li capite, cercate di farveli spiegare. Non certo da me, che potrei fornirvi forse informazioni sui fallimenti, sulle banche, ma non certo sul covid : potrei indicarvi , però , dove reperire i dati e già vi anticipo che questi si trovano sui siti istituzionali. E' chiaro che i dati vanno saputi leggere, i numeri messi in colonna, e che ci si deve ricordare delle proporzioni, sapere le divisioni, le somme eccetera. Poi potete e dovete trarre le conclusioni, e allora potete commentare: potete commentare anche prima, ma come direbbe nonna "parlereste perché avete la lingua in bocca" o come dico io "perché avete la lingua più veloce del pensiero". Purtroppo ai morti per covid, compresi quelli che non sono morti per covid ma che per percentuali infinitesimali lo risultano, e lo sarebbero perché c'è chi vuole che nel referto ci sia scritto "morte per covid", andrebbero aggiunti i suicidi . Chiaro che i nostri tg, ti parlano di una sparatoria ,con 1 morto, negli Usa, ma omettono di parlare di suicidi per colpa della crisi dovuta "alle gestione del covid da parte delle cosiddette autorità". Anche oggi un giovane barista a Lodi , si è suicidato. Ma cosa volete che sia? Per certa gentaglia non è successo niente. Loro stipendio o pensione lo riceveranno egualmente.

ps.: i testimonial li odiavo già da prima; sono moralisti dell'ultima ora, gente che ti fa la morale, tipo non fumare e non bere anche se io fumavo e bevevo: ma poi mi sono ricreduto. Dammi la possibilità di sbagliare! Da solo.














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sabato 17 ottobre 2020

Cose da fare o che si potrebbero fare

 E' con un certo dispiacere che , dai tempi degli sbarchi dei migranti e anche in seguito, che ho visto che non solo i post ma anche i commenti che ho lasciato in giro, sono stati quasi regolarmente ignorati, quando addirittura cancellati. Ora data la situazione attuale, mi ero attivato per sensibilizzare già a marzo sia i politici locali che quelli che siedono in parlamento, come pure giornalisti e blogger, ma senza esito. Riassumo qui alcune osservazioni che ho fatto da marzo fino a pochi giorni fa, giusto per assolvere la mia coscienza.

A marzo chiedevo come mai nessuno dei ristoratori vip si fosse attivato, a viso scoperto, per attirare l'attenzione sul blocco delle attività, sulla durata di questo fermo, e sulle conseguenze che ne sarebbero (e col senno di poi ,sono) derivate. Sembrerebbe ,col senno di poi, che per loro come pure per tanti altri, basta avere i coperti che servono, è sufficiente si direbbe oggi avere un bar che lavora dalle 7 alle 21, per fregarsene dei colleghi e delle altre attività in difficoltà. E' anche vero che occorre imparare da bambini che un conto sono i personaggi che un attore interpreta, un'altra cosa è il suo vero carattere e la sua personalità: è da tempo immemorabile che quando un fan incontra il proprio idolo questo genera delusione. 

L'invito di sui sopra prevedeva ,per i politici, sindaci e presidenti di regione in testa, di commissionare una ricerca sul coronavirus da parte di una società indipendente: così da sapere con che cosa si aveva a che fare, ma anche verificare se e quanto faceva (e ha continuato a fare) il governo era giusto e valido.

La domanda chiave era stata se e per quanto tempo queste misure dovevano rimanere in vigore: da notare la similitudine con la domanda che rivolgevo, senza ottenere risposta, ai politici e giornalisti quando arrivavano i barchini con i migranti, e cioè "per quanto tempo dobbiamo assisterli, nutrirli e fornirgli tutto ciò che gli abbiamo promesso". Allora la destra faceva, come pure oggi, solo propaganda (maledizione quando ho votato Lega) e non rivolgeva mai domande simili al governo: oggi pur dicendo di stare all'opposizione, non è che ha chiesto fino a quando le misure devono restare in vigore, così come la Meloni, tanto per citare qualcuno a caso, non è che nel suo discorso ha affermato "che le mascherine non servono a niente e sono pure dannose", così come i distanziamenti sarebbero per loro utili. Sembrerebbe che se ci fossero loro al governo, farebbero le stesse cose ma facendole votare al parlamento. I danni che ciò ha provocato li vediamo proprio nelle regioni amministrate da loro, compresa la mia Sardegna. 

Iniziative da prendere ce ne sarebbero tante, ma la principale è di trovare dei cavilli legali per scardinare i dpcm , i loro effetti, e vedere come appunto ripristinare la democrazia, riavere la libertà di riunione, poter fare le cose che si facevano prima. Per fare ciò sarebbe stato (e ancora lo sarebbe) opportuno che chi mastica leggi , chi conosce il diritto a menadito , chi ha idee, si ritrovi con altri come lui o lei per aiutare la nazione. Ho anche pensato che in caso di ulteriore chiusura con coprifuoco, forse facendosi arrestare e poi finendo in giudizio, si potrebbe portare il caso all'attenzione di qualche tribunale dei diritti umani. Così come si potrebbero sensibilizzare al nostro problema ,che poi non è solo nostro a quanto pare, politici di altre nazioni: solo noi possiamo parlare male di Putin o di Trump ? Oppure solo noi possiamo difendere Putin o Trump? Non possono farlo anche loro o altri politici stranieri vedendo com'è la situazione? Ecco direi che in passato, Grecia docet, così non è stato: io stesso mi ero illuso al tempo di Monti che cantanti , attori, registi e scrittori e altri vip, nostrani, si esponessero e facessero un po' di casino, ma appunto mi ero illuso. Oggi le cose non sono cambiate, anzi, si è scoperto o è venuto fuori ciò che già si sapeva: solo pochi non sono in combutta e hanno da perdere qualcosa, ma gli altri sono interessati a che le cose continuino così come adesso.

Un altro aspetto che mi ha interessato è chiedere dove sono finiti i vari Anonimus, gli hacker (me lo domandavo anche ai tempi di Monti: mi è sfuggito prima e lo inserisco adesso, tanto è sempre una domanda valida)?Aggiungiamoci pure i terroristi, che a parte il caso delle vignette su Maometto, sembrano spariti dalla faccia della terra. Quest'anno non avremo nemmeno problemi a Natale se, come diceva in tv qualche iettatore, ci sarà coprifuoco e chiusure varie.

Riepilogo brevissimo: a tanti guru di youtube e dei social, nonché blogger e commentatori vari, non sembra interessare se e cosa si può fare. Per farla breve, possiamo stilare elenchi di cose sbagliate, come mascherine e banchi con le ruote, mentre sarebbe ancora utile leggere i dati quotidiani sul covid ma sapendoli spiegare: per fare questo occorre capirli e poi spiegarli affinché li capisca anche un'anziano e un ragazzo. Quindi possiamo stare ancora giorni e giorni e finché il web funzionerà , ad elencare le menate dei vari presidenti di regioni , sindaci , e a criticare le cavolate partorite dal cts e dal governo: e poi che cosa facciamo? Andiamo a cena o usciamo a fumare una sigaretta in balcone? O forse è il caso di dirsi che le cose che sappiamo sono sufficienti per un'azione legale, un esposto, una querela o che so io? 

Ps.: certo che non posso aspettarmi niente da chi ha il portafoglio pieno, riceve lo stipendio il 27, oppure è un commerciante o artigiano o partita iva che non si ritiene danneggiato dai dpcm: conosco un tale che ha un bar e non gliene frega niente di niente, a lui va bene lo stesso, purché lavori. Certo sta meglio da solo e senza personale, e non pensa a chi ha adeguato il locale o anche al sottoscritto che per riconvertire l'attività ha acquistato un banco frigo...

venerdì 16 ottobre 2020

Ben detto

 

Quarantena è quando limiti i movimenti di persone malate.

Tirannia è quando limiti i movimenti di persone sane.

Idiozia è quando non arrivi a capire la differenza.

Stefano Re

https://www.maurizioblondet.it/ben-detto/

BORGARO – Medico negazionista della pandemia covid: procura apre indagine per procurato allarme

La procura di Ivrea, partendo dalla segnalazione dei carabinieri del Nas, ha aperto un fascicolo d’indagine sul medico di base Giuseppe Delicati, 60 anni

BORGARO TORINESE – Indagato per procurato allarme il medico negazionista di Borgaro Torinese.

La procura di Ivrea, partendo dalla segnalazione dei carabinieri del Nas, ha aperto un fascicolo d’indagine sul medico di base Giuseppe Delicati, 60 anni, ex ufficiale medico di complemento, che, via internet, ha diffuso nei giorni scorsi un filmato con teorie che arrivano a negare la pandemia Covid e su un’ipotetica attivazione del coronavirus da parte del vaccino antinfluenzale.

L’ordine dei medici di Torino ha chiesto la rimozione del video pubblicato sui social.

Mia nota:

Il medico coraggioso, ex ufficiale,  viene bollato come “negazionista” a scopo diffamatorio. Non ha “negato” nulla, ha invece  espresso il parere che il vaccino anti-influenzale possa provocare una attivazione del coronavirus, come risulta da uno studio  condotto  – dall’ente  americano che ha cura degli invalidi militari – fra oltre  2000  reduci militari americani invalidi e anziani, relativi alla stagione influenzale 2017-18, ha mostrato che  la vaccinazione anti-influenzale aumenta il rischio di essere infettati dal coronavirus del 36%:  ciò, a causa di un fenomeno imprevisto di interferenza virale. “Le persone vaccinate vedono aumentare il rischio di altri virus respiratori perché non hanno acquisito  l’immunità genetica, non specifica, verso  gli altri virus” ambientali  nella stagione influenzale.

(Qui la fonte dello studio USA, se la procura si degna di  consultarlo:

https://www.disabledveterans.org/2020/03/11/flu-vaccine-increases-coronavirus-risk/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31607599 )

 

Che la vaccinazione anti-influenzale “abbassi le difese” è discusso anche da altri medici, come riportato da Il Fatto Quotidiano:

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/09/17/la-roulette-dellantinfluenzale-serve-no-abbassa-le-difese/5934297/

Quello che viene violato è il diritto-dovere del medico di curare “secondo scienza e coscienza”.

Il CDC (Center for  Diseases Control, il massimo ente federale per le malattie infettive )  ha studiato quanto le mascherine limitino i contagi. Tutte: stoffa, chirurgiche, riutilizzabili, monouso. Conclusione: NON È STATA RISCONTRATA RIDUZIONE SIGNIFICATIVA NELLA TRASMISSIONE DELL’INFLUENZA CON L’USO DI MASCHERINE

Qui lo studio:

https://wwwnc.cdc.gov/eid/article/26/5/19-0994_article

fonte https://www.maurizioblondet.it/borgaro-medico-negazionista-della-pandemia-covid-procura-apre-indagine-per-procurato-allarme/

martedì 6 ottobre 2020

Museruole per tutti: è l’inizio della fine

 di Aldo Grandi

Ci siamo presi un’altra denuncia all’ordine dei giornalisti competente per territorio e, il 28 ottobre, saremo sottoposti a regolare processo. Il tutto per aver utilizzato espressioni particolarmente forti all’indirizzo di questo Governo per le misure adottate in materia di emergenza Covid-19. Ci contestano la forma, ma, in realtà, non digeriscono la sostanza. A segnalarci sono stati i due soliti esponenti della Sinistra toscana i quali, oltre ad essere verniciati di rosso, sono anche estremamente favorevoli alle misure antivirus e convinti che andrà, davvero, tutto bene. Non conosciamo, a parte i loro nomi, quale sia la loro professione, ma non abbiamo dubbi sul fatto che, quasi certamente, avranno lo stipendio garantito a fine mese.

Purtroppo questo Paese non è diviso soltanto geograficamente, politicamente, ideologicamente, economicamente, ma anche e, soprattutto, professionalmente: da un lato chi, per vivere, deve lavorare e guadagnare senza alcuna certezza se non quella di sperare di arrivare alla fine del mese e chi, al contrario, parassita o meno, sa che, in ogni caso, comunque vadano le cose, Coronavirus o no, Ebola o no, malattie varie o no, quarantena o no, avrà sempre l’accredito puntuale sul proprio conto corrente. E’ una questione di meritocrazia: il parassitismo la esclude a priori e questo Paese, complice una Chiesa che sembra voler riportare tutti ad una fratellanza universale nel nome della povertà, della omogeneizzazione, della omologazione e della rinuncia, è il peggiore esempio di parassitismo esistente. Anzi, ancora poco e ci troveremo di fronte a dei saprofiti veri e propri visto che di gente da spremere come limoni per portargli via quel che faticosamente guadagnano, non ce ne sarà più.

Ci hanno anche denunciato perché abbiamo scritto, senza fare né nomi né cognomi, ‘di giornalisti leccaculo’. Mah, evidentemente la lingua batte dove il dente duole.

A Roma e nel Lazio il governatore della Regione Zingaretti – quello che solo a sentirne il nome ci fa venire la nausea e l’itterizia – ha deciso di far indossare la mascherina anche all’aperto e ovunque. Questo vuol dire che se io sto camminando sulla spiaggia di Fregene, di Ostia o di Sabaudia da solo e non indosso il ‘mezzo burqa’, potrei venire multato e, magari, anche denunciato e, forse, persino arrestato visti i tempi e vista la capacità delle forze dell’ordine di adeguarsi ai diktat del potere.

Quanto questa misura che verrà adottata da questo Governo di fantocci, di impediti e di eunuchi – e denunciateci un’altra volta – sia ridicola, illogica e inutile pensiamo sia abbastanza evidente anche a chi ha un quoziente di intelligenza inferiore a… 10 se si pensa che, teoricamente, il minimo per una intelligenza normale dovrebbe essere, dicono, 90.

Museruole, quindi, per tutti nella convinzione che nessuno si ribellerà e nella speranza che questo serva – ma non servirà – a battere il Covid-19. Peccato che, se andiamo a vedere i dati, emerge chiaramente come il numero dei morti sia assolutamente infinitesimale rispetto a mesi fa e che anche i contagiati siano, nella stragrande maggioranza, assegnati al loro domicilio per precauzione senza alcun sintomo e che gli ospedali sono assolutamente in grado di affrontare ogni eventuale emergenza.

Già, ma volete mettere la paura? Che non fa novanta come si suol dire, ma anche dieci volte tanto. Così, tanto per non correre rischi, invece di isolare l’unico contagiato, si isolano tutti quelli che hanno avuto a che fare con lui negli ultimi… 365 giorni e via alla caccia all’untore. Oggi essere asintomatici è peggio che essere dei criminali.

Guardate come hanno ridotto la scuola: le mamme lo sanno bene, i genitori anche, gli insegnanti pure, i dirigenti scolastici lo hanno sempre saputo, ma ognuno pensa per sé e al fatto che, comunque vadano le cose, nonostante l’istruzione, ormai, sia devastata e irrecuperabile, il 27 di ogni mese ci sarà lo stipendio garantito. Tutti a casa nemmeno si trattasse dell’8 settembre 1943, quella sì una tragedia nazionale e, paradossalmente, il punto di partenza che ci ha condotti fino qui. Ma lasciamo perdere i riferimenti storici, che la grande maggioranza degli italiani non ha nemmeno più la memoria se non per quello che ha mangiato la sera prima.

Il Governo ha deciso che in tutta Italia dovremo indossare le mascherine h24 se siamo all’aperto e non gliene frega niente se respireremo male, se la pelle suderà e sarà soggetta a psoriasi, se aumentano i fobici, se sono sempre più numerose le mamme che si rivolgono a psicologi e psichiatri perché non riescono a reggere lo stress da Covid applicato ai figli, se i bambini sono soggetti a traumi costanti sottoponendosi a tamponi senza senso e senza alcuna utilità. Potremo andare avanti all’infinito.

Quando la Scienza decide e gestisce la Politica, a che cosa servono i politici? Quando la Scienza diventa l’unico imperativo categorico, a cosa serve la Chiesa e a cosa serve la salvezza dell’anima? Se è la Scienza a decidere i destini dell’Uomo, tutto diventa lecito purché sia prodotto da coloro che detengono il Sapere. E a quel punto tutto diventa possibile e lecito, anche l’impossibile.

Dicono che siamo negazionisti sapendo bene che questo termine veniva usato, negli anni Ottanta e Novanta, per bollare quei pochi studiosi che negavano l’Olocausto o ne ridimensionavano la portata. Cercano, in sostanza, di inculcarci il senso di colpa per qualsiasi pensiero che vada fuori dal loro tracciato. E’ così che si procede. Lo sapevano benissimo i professionisti del terrore staliniano e comunista.

Vogliono imporci la loro Ideologia che ha come obiettivo rovesciare ciò che è stato da sempre, ciò che è per natura. E se ci ribelliamo, siamo razzisti, fascisti, negazionisti, sovranisti. Non provano nemmeno a confutare quel che sosteniamo, ci etichettano e ci distruggono a priori. E’ una dittatura che, adesso, si avvale anche di una finta emergenza sanitaria.

Vogliono darci ad intendere che le minoranze hanno più diritti delle maggioranze. Che solo per essere diversi dagli altri bisogna avere dei diritti e nessun dovere. Guardate la teoria Lgbtq. Guardate cosa sta succedendo sul fronte della procreazione relegata a vendita di carne al macello: uteri in affitto, uteri in vendita, uteri a destra e a manca e fra poco si riuscirà anche a poter far nascere un essere umano senza più bisogno dell’utero. Sapete cosa vuol dire questo? Significa distruggere definitivamente ogni identità, anche l’ultima, quella derivante dalla nascita. E cercano di farla passare come l’ennesima scoperta della scienza che aiuta chi non può avere figli. Basta. Non ne possiamo più.

E mentre questo papa ignobile, senza vergogna, incapace di essere quello per cui è stato scelto, non leva un grido casomai un flebile sussurro, noi ci sentiamo inorridire di fronte a tutto ciò. Così come ci viene da pensare una cosa: ma se adesso esistono le quote rosa per tutelare le donne, chi ci dice che, fra qualche anno e con la teoria Lgbtq in auge, non verranno rivendicate anche le quote Lgbtq? Ossia, visto che esisterà anche un terzo e un quarto sesso, chi mi dice che a scuola, in cattedra, al lavoro, in politica, ovunque, non si chieda e si ottenga di avere pari numero e pari opportunità anche tutti i sessi che verranno richiesti? E non è, forse, già reale il fatto che lo stato italiano paga le cure ormonali a chi vuole cambiare sesso, quando ci sono persone normali che di cure ne avrebbero bisogno molto, ma molto di più?

Cosa c’entra il Covid con tutto ciò? C’entra, c’entra. Mentre siamo tutti terrorizzati ogni giorno dai giornalisti del mainstream sulle conseguenze di questa epidemia part-time, i politicanti portano avanti i loro disegni devastanti. E noi, gente, tutti a brebis.

www.lagazzettadelserchio.it

fonte https://www.imolaoggi.it/2020/10/06/museruole-per-tutti-e-inizio-della-fine/

domenica 4 ottobre 2020

C'è qualcuno che vuole dare una mano o ha idee ?

 La disobbedienza civile diviene un dovere sacro quando lo Stato diviene dispotico o, il che è la stessa cosa, corrotto. E un cittadino che scende a patti con un simile Stato è partecipe della sua corruzione e del suo dispotismo.

Le parole che avete letto sopra, sono di Ghandi e , insieme ad altre sue massime, così possiamo chiamarle, possono darci forza in questi giorni tristi e bui che viviamo. Che dire se nella nostra mente risuonano le seguenti parole ...prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono e poi tu vinci !? Sono sempre parole sue che ho citato a memoria, ma il succo è questo per un negazionista come me, che per ragioni logiche e poi mediche non vuole indossare la mascherina, ma vuole anche che la propria attività di corsi di cucina possa riprendere: ma non è così e non sarà così, stando agli iettatori televisivi e dei media. Vedere persone di 20 o 30 anni che camminano da soli in strada indossando la mascherina, e vederli pure guidare l'auto, sempre da soli e con la mascherina, fa specie: è per questa ragione che mi tornano in mente le parole di Giorgio Gaber. La mia generazione ha perso! Io sono classe 1960 e quindi non ho potuto partecipare al 68, ma alle manifestazioni degli anni 70 sì : e ho conosciuto le fabbriche occupate, i concerti tenuti nelle stesse nei sabato sera (prima che ci fosse la febbre del sabato sera e iniziasse il periodo del riflusso e degli anni 80). Ma ho sempre in mente le necessità della scuola, dei banchi con i piani non rovinati e le sedie stabili e non ballerine, come pure le finestre con i vetri a posto e il riscaldamento che funzioni quando serve: potremo poi parlare dei cessi e delle ringhiere o dei gradini o del verde lasciato seccare. Sono cose che ,anche ora, sono più o meno nello stesso stato di abbandono e degrado: e lo dico da esperto, o presunto tale, nella manutenzione e ripristino di arredi, per ufficio e università, dato che ho fatto quel lavoro per anni ed essendo io un coglione che non voleva e non vuole fottere il prossimo (come hanno fatto e fanno altri, anche se non sono esperti in arredi e lo dimostrano i loro acquisti sballati) posso dire che prima di comprare il nuovo ripristiniamo il vecchio: ma si possono fare entrambe le cose, facendo un inventario degli arredi (che per legge già esisteva,almeno negli uffici dei comuni dove ho svolto lavori analoghi sì) e vedendo dove si poteva intervenire. Una serratura di una cassettiera , ruote per sedie girevoli, una coppia di braccioli da sostituire, lo schienale di una sedia da rivestire eccetera, fino ad arrivare a trovare i ganci per un armadio utilizzabile solo per metà, mancando appunto i sostegni per i ripiani, e controllando le portine degli armadi stessi. Insomma: che cosa ci vuole per fare cose del genere, a parte un po' di esperienza? Buona volontà da parte di chi è addetto a far funzionare gli uffici, siano questi pubblici che privati. Dopo questa divagazione, ci sarebbe da dire come mai non si reagisce a questo stato di cose, visto che anche i più quotati "complottisti e negazionisti" che strillano sul web con dirette su youtube e sui social, dicono dicono, pure cose esatte ma poi quanto a proposte lasciano a desiderare, nel senso che ,Montesano a parte e che invita a disobbedire civilmente se la marcia per la liberazione di sabato 10 ottobre non sortirà gli effetti voluti e desiderati, gli altri si limitano a sciorina dati, a confutare quelli dei vari Burioni Capua Vella e altri del CTS e del governo, ma mancando anche un contraddittorio e non potendo essere gli amici strilloni visti e sentiti dai più, si rimane fermi. Si parla si parla ma poi niente. Ecco che la depressione incombe, le difese immunitarie cedono. Per questo avevo invitato chi ha più esperienza o chi comunque pensa di avere idee o vuole soltanto condividerle, rendere edotti gli altri, di farlo: ma non dico qui, ma su altri portali e siti ben più cazzuti di questo che, ricordo che è stato, appunto è stato, un blog visto e di riferimento, ma oltre dieci anni fa e quando era ospitato su un'altra piattaforma. Oggi, anche se mi dovesse dispiacere, devo invitarvi a suggerire idee e competenze altrove: ci sono comedonchisciotte, c'è luogocomune, scenari economici, libreidee e altri li potete trovare nel template di fianco tra i preferiti o suggeriti. Se vi va, magari siete avvocati e vi viene in mente che una class action di "familiari" che non hanno potuto assistere i propri cari in ospedale , e che come è successo ad alcune persone che conosco e a me personalmente proprio una decina di giorni fa non ho potuto confortare prima della morte: morte cui il covid, nei casi miei, non è responsabile. Cioè non hanno preso la persona che conosco io, l'hanno spogliata nuda,messa in una specie di sacco, e poi messa dentro una bara: cioè , non basta che non te la fanno vedere prima che muoia, non puoi visitarla in ospedale (anche se non ha il covid), e poi niente camera mortuaria, direttamente incenerita (almeno nel periodo di marzo aprile ne sono certo, ma se volete per i casi recenti mi informerò). Quindi una class action per i danni psicologici si può fare? E a diversi livelli, intendendo con ciò procure della repubblica, tribunale del malato, tribunali internazionali che si interessano di violazione dei diritti umani: esiste questa possibilità oppure voi avete idee diverse e migliori? Quando dico che cosa si può fare intendo anche cose del genere, oltre a magliette o felpe (visto il periodo autunnale) con scritte che ricordano, ad esempio "indossare le mascherine fa male! seguono le firme di 1000 medici e dieci premi nobel": cioè roba facile da leggere, poche righe, sintetica e autorevole. Poi, come si dice, fa vobis: so bene che si può e si deve fare di meglio, ma è da marzo che chiedo qualcosa del genere, anche se prima ,e lo devo ribadire poi chiudo, avevo sperato che Salvini o Meloni o la destra in genere (non Silvio), promuovesse una ricerca indipendente sul covid 19, che prendesse posizione per le imprese , che si battesse per la libertà di associazione e di riunione, ma facendo cose serie, come incatenarsi all'ingresso del parlamento quando questo è stato di fatto ignorato da Conte, o che andassero a incatenarsi fuori da Quirinale. Roba sciocca e da bar? Forse, ma i giornali , almeno quelli internazionali o le tv estere, oltre ai vari youtube, forse ne avrebbero parlato prima di cancellare tutto. Certo anche noi avremo potuto così avere i nostri incarcerati: non deve essere un privilegio dei catalani.