venerdì 3 gennaio 2020

L'anno è appena cominciato : vediamo cosa fare

Non voglio annoiarvi con il rinfrescarvi la memoria, però qualcosa mi piacerebbe ricordarvela: vi ricordate "gli indignati" o "indignados" o gli occupy vari? E i nostri "forconi"? Da dire che in ogni regione o area geografica è vero che possiamo ritrovare battaglie ma sopratutto idee da condividere e, perché no, da sposare: alzi la mano chi non è d'accordo con lotte per il miglioramento della qualità della vita o dell'ambiente. Di certo non posso condividere le idee delle sardine. Ma è tempo di fare una cosa che, come dicevo mesi fa e che ho iniziato a diffondere
ben oltre 14 anni addietro, mi sta davvero a cuore: si tratta del diritto a vivere una vita dignitosa. Così semplice e facile da enunciare ma così difficile da spiegare. Penso al medico, mi pare fosse (e spero ancora vivo, quindi dico "sia") di Livorno, e che per un pignoramento sul c/c si ritrovò senza carta di credito e con il conto in banca bloccato: penso solo alla figuraccia quando ,come ho visto anche di recente quando una carta è bloccata, la transazione viene negata, ma so per esperienza indiretta ma certa, che la figuraccia è peggiore quando si vieni convocati dall'ufficio del personale, e magari si deve spiegare o cercare di capire perché mai il mio stipendio viene parzialmente pignorato. Ora venendo ai nostri giorni , ciò è possibile che avvenga perché non si paga la "tassa sui rifiuti urbani", quella della "spazzatura" per intenderci: non mi piace esagerare o fare "gazzosa" come si dice dalle mie parti e dire "basta che si salti una rata per vedersi bloccare la pensione o bloccare il conto corrente", ma è anche possibile che ciò avvenga per una rata del mutuo e senza che ci sia un intervento diretto di un giudice. Ringraziamo per queste cose sia la Sinistra che la Destra, oltre ai 5 Stelle, e in ogni caso chi non ha fatto e non fa niente, è un essere abbietto e maledetto, gente cui chiudere in faccia un portone e non certo cui cedere il passo o rivolgere un saluto. Ora quando parlai con un candidato dei 5 Stelle, poi eletto alle regionali sarde ,, costui non sapeva da che parte stare: dico che era ed è uno della serie "bisogna vedere" oppure "ci stiamo lavorando" o ancora "dovrebbero esserci delle nostre proposte"; ma tutte cose che, all'atto pratico, non c'erano e non ci sono. E poi che fiducia potevo e posso riporre in chi appare, almeno ai miei occhi, come giustizialista, fosse anche "dell'ultima ora"? Posso io voler bene e simpatizzare, con chi non ha il coraggio di sostenere delle battaglie e fare , visto che è al governo nazionale, delle leggi a sostegno delle piccole e medie imprese? Vogliamo ora parlare del registratore di cassa di ultima generazione? Di quello che consuma tanta carta che occorre un mutuo per comprarne e averne scorta? Il costo che mi han chiesto , per la mia attività, è di circa 650 / 700 euro: non male per una nuova attività ma, del resto, occorre essere dalla parte della legge e della legalità, giammai cercare di risparmiare o di eludere tasse e di ritardare pagamenti, e ancor meno di far lavorare la gente in nero perché non si hanno i soldi per pagare contributi previdenziali o ci si può permettere di pagare 12 mesi a chi ne lavora 11. Vogliamo poi parlare di libri da vidimare o di diritti da versare alla Camera di Commercio? L'elenco delle cose da cambiare ma, sopratutto da rivedere e azzerare ipso facto è lungo, però è facile da capire e da attuare, sempre che chi viene eletto e va al governo sia dotato, oltre che di sorriso ingannatore anche di attributi, di voglia di fare e di aiutare la propria nazione. Certo che se uno si fa comprare o si fa fare il lavaggio del cervello da pseudo esperti che non hanno mai fatto neanche "la vendemmia o la raccolta della carta da portare al macero", se ci si fa consigliare da professori universitari con decine di incarichi e poltrone, di certo si dirà che nel negozio sotto casa c'è evasione elusione e che è giusto che chiuda chi non riesce a stare al passo con i tempi. Di certo chi fallisce e chiude, troverà come ha trovato il sottoscritto porte e portoni chiusi, dove riescono a passare per poi essere aiutati soltanto extra comunitari, preferibilmente di religione non cattolica: a loro sì venivano trovate case, mentre il sottoscritto veniva ingiustamente buttato fuori di casa, a loro si trovavano auto mentre al sottoscritto veniva sequestrata ingiustamente e con l'inganno l'unico mezzo di spostamento (abitando a 20 km dalle scuole frequentate, allora, da due mie figlie per giunta minorenni). Potrei continuare, ma è meglio parlare d'altro appunto, magari che so di Ibra o del discorso del Presidente o del sermone a senso unico del Papa: ma perché rovinarsi la vita? Peccato non conoscere le lingue straniere ... a quest'ora non sarei di certo qui ad annoiarvi. Ancora buon anno. 

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