sabato 17 ottobre 2020

Cose da fare o che si potrebbero fare

 E' con un certo dispiacere che , dai tempi degli sbarchi dei migranti e anche in seguito, che ho visto che non solo i post ma anche i commenti che ho lasciato in giro, sono stati quasi regolarmente ignorati, quando addirittura cancellati. Ora data la situazione attuale, mi ero attivato per sensibilizzare già a marzo sia i politici locali che quelli che siedono in parlamento, come pure giornalisti e blogger, ma senza esito. Riassumo qui alcune osservazioni che ho fatto da marzo fino a pochi giorni fa, giusto per assolvere la mia coscienza.

A marzo chiedevo come mai nessuno dei ristoratori vip si fosse attivato, a viso scoperto, per attirare l'attenzione sul blocco delle attività, sulla durata di questo fermo, e sulle conseguenze che ne sarebbero (e col senno di poi ,sono) derivate. Sembrerebbe ,col senno di poi, che per loro come pure per tanti altri, basta avere i coperti che servono, è sufficiente si direbbe oggi avere un bar che lavora dalle 7 alle 21, per fregarsene dei colleghi e delle altre attività in difficoltà. E' anche vero che occorre imparare da bambini che un conto sono i personaggi che un attore interpreta, un'altra cosa è il suo vero carattere e la sua personalità: è da tempo immemorabile che quando un fan incontra il proprio idolo questo genera delusione. 

L'invito di sui sopra prevedeva ,per i politici, sindaci e presidenti di regione in testa, di commissionare una ricerca sul coronavirus da parte di una società indipendente: così da sapere con che cosa si aveva a che fare, ma anche verificare se e quanto faceva (e ha continuato a fare) il governo era giusto e valido.

La domanda chiave era stata se e per quanto tempo queste misure dovevano rimanere in vigore: da notare la similitudine con la domanda che rivolgevo, senza ottenere risposta, ai politici e giornalisti quando arrivavano i barchini con i migranti, e cioè "per quanto tempo dobbiamo assisterli, nutrirli e fornirgli tutto ciò che gli abbiamo promesso". Allora la destra faceva, come pure oggi, solo propaganda (maledizione quando ho votato Lega) e non rivolgeva mai domande simili al governo: oggi pur dicendo di stare all'opposizione, non è che ha chiesto fino a quando le misure devono restare in vigore, così come la Meloni, tanto per citare qualcuno a caso, non è che nel suo discorso ha affermato "che le mascherine non servono a niente e sono pure dannose", così come i distanziamenti sarebbero per loro utili. Sembrerebbe che se ci fossero loro al governo, farebbero le stesse cose ma facendole votare al parlamento. I danni che ciò ha provocato li vediamo proprio nelle regioni amministrate da loro, compresa la mia Sardegna. 

Iniziative da prendere ce ne sarebbero tante, ma la principale è di trovare dei cavilli legali per scardinare i dpcm , i loro effetti, e vedere come appunto ripristinare la democrazia, riavere la libertà di riunione, poter fare le cose che si facevano prima. Per fare ciò sarebbe stato (e ancora lo sarebbe) opportuno che chi mastica leggi , chi conosce il diritto a menadito , chi ha idee, si ritrovi con altri come lui o lei per aiutare la nazione. Ho anche pensato che in caso di ulteriore chiusura con coprifuoco, forse facendosi arrestare e poi finendo in giudizio, si potrebbe portare il caso all'attenzione di qualche tribunale dei diritti umani. Così come si potrebbero sensibilizzare al nostro problema ,che poi non è solo nostro a quanto pare, politici di altre nazioni: solo noi possiamo parlare male di Putin o di Trump ? Oppure solo noi possiamo difendere Putin o Trump? Non possono farlo anche loro o altri politici stranieri vedendo com'è la situazione? Ecco direi che in passato, Grecia docet, così non è stato: io stesso mi ero illuso al tempo di Monti che cantanti , attori, registi e scrittori e altri vip, nostrani, si esponessero e facessero un po' di casino, ma appunto mi ero illuso. Oggi le cose non sono cambiate, anzi, si è scoperto o è venuto fuori ciò che già si sapeva: solo pochi non sono in combutta e hanno da perdere qualcosa, ma gli altri sono interessati a che le cose continuino così come adesso.

Un altro aspetto che mi ha interessato è chiedere dove sono finiti i vari Anonimus, gli hacker (me lo domandavo anche ai tempi di Monti: mi è sfuggito prima e lo inserisco adesso, tanto è sempre una domanda valida)?Aggiungiamoci pure i terroristi, che a parte il caso delle vignette su Maometto, sembrano spariti dalla faccia della terra. Quest'anno non avremo nemmeno problemi a Natale se, come diceva in tv qualche iettatore, ci sarà coprifuoco e chiusure varie.

Riepilogo brevissimo: a tanti guru di youtube e dei social, nonché blogger e commentatori vari, non sembra interessare se e cosa si può fare. Per farla breve, possiamo stilare elenchi di cose sbagliate, come mascherine e banchi con le ruote, mentre sarebbe ancora utile leggere i dati quotidiani sul covid ma sapendoli spiegare: per fare questo occorre capirli e poi spiegarli affinché li capisca anche un'anziano e un ragazzo. Quindi possiamo stare ancora giorni e giorni e finché il web funzionerà , ad elencare le menate dei vari presidenti di regioni , sindaci , e a criticare le cavolate partorite dal cts e dal governo: e poi che cosa facciamo? Andiamo a cena o usciamo a fumare una sigaretta in balcone? O forse è il caso di dirsi che le cose che sappiamo sono sufficienti per un'azione legale, un esposto, una querela o che so io? 

Ps.: certo che non posso aspettarmi niente da chi ha il portafoglio pieno, riceve lo stipendio il 27, oppure è un commerciante o artigiano o partita iva che non si ritiene danneggiato dai dpcm: conosco un tale che ha un bar e non gliene frega niente di niente, a lui va bene lo stesso, purché lavori. Certo sta meglio da solo e senza personale, e non pensa a chi ha adeguato il locale o anche al sottoscritto che per riconvertire l'attività ha acquistato un banco frigo...

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